Esperienze Pre-Morte: Cosa Dice la Scienza

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#premorte #nde #esperienzepremorte
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La scienza non riuscirà mai a spiegare tutto. La scienza conosce una minima parte delle funzioni del cervello e secondo me anche del corpo. Chi vive queste esperienze portano per sempre un ricordo indelebile e chiaro.

veronicadani
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La vita è molto più ampia di quello che vediamo e percepiamo

taniapierini
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Ho vissuto un'esperienza di premorte e posso assicurarti senza ombra di dubbio che il nostro corpo mortale altro non è che la scatola contenente la nostra energia vitale...

francescarossi
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Dopo 40 giorno di coma sono molto convinta che esiste un altro universo che ci aspetta al di la...quello che posso confirmare, e mi ricordo benissimo, e quel momento quando tutti medici mi giravano d'intorno e io ero così felice, volavo, mi ero eliberato di tutto il male e vedevo che mi facevano delle domande però non sentivo, vedevo però non sentivo, ero felice.Sono arrivata la conclusione che in quello momento sei felice.in tutti quelli 40 giorni ho vissuto tanti tanti cose.

anatandarel
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Il problema di queste esperienze è che sono un vissuto, non un sogno, è come viverle davvero.
Un altro problema è che sono tutte simili, il Tunnel, la luce, la rivisitazione della vita. Un cervello che ha allucinazioni le dovrebbe avere diverse da soggetto a soggetto e meno nitide, tipo sogno. Io personalmente ci credo. Poi chissà

mixertanka
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Mi ero abbastanza appassionato anch io a questi temi un paio di anni fa e mi sono messo a leggere la Kubler-Ross, la Ines Testoni e altri autori. Credo di poter dire che potrebbero essere veramente delle testimonianze interessanti anche indipendentemente dalla realtà del contenuto asserito, per il ruolo che questo può svolgere a disattivazione di alcuni elementi della paura della morte, quelli di cui hanno parlato Tolstoj nella Morte di Ivan illic e Leopardi nel dialogo di Federico Ruiysh con le sue mummie, cioe che la morte implichi dolore e paura: il finale del racconto di Tolstoj è indimenticabile: "era quella paura la morte!" Cioèsono testimonianze che possono togliere alcuni artigli allo spauracchio della morte e che possono consentirci di rendercela più amica.
(Proprio temi da commento su youtube, ahah)

niccolodarrelli
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Ci sono molti medici, fisici e atei che una volta avuto una NDE si sono ricreduti.

PietroWatch
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Buonasera dottore..in effetti un argomento molto complesso..
Ma mi piace pensare come disse lavoiser..nulla si crea nulla si distrugge, ma tutto si trasforma...non possiamo sparire per forza di cose...

mariaantonecchia
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So che molte persone non morivano senza prima aver visto i figli. Ciò non mi stupisce perché la forza del cervello umano è incommensurabile.

annatixi
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Mia madre prima di morire soffriva molto. Non parlava. Mi chiedevo cosa c'era che la teneva così attaccata alla vita, quando lei stessa, quando riusciva, mi diceva... quando finirà?
Al tempo avevo litigato con mia sorella e lei non c'era lì xon lei.
Così dissi una bugia. Dissi che avrebbe chiuso il negozio e arrivava. Che avevamo parlato. . Il suo viso divenne più rilassato e morì poco dopo. Coincidenza??? Non credo

mariarosaenricagiuliani
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Grazie per aver spiegato scientificamente un tema così importante. Interessante anche il tema degli strumenti che però potranno sempre e solo osservare la morte da un punto di vista esterno, la scienza non credo potrà mai spiegare la soggettività della morte, questo forse è il grande limite, mai nessuno potrà portare testimonianza della sua morte, anche queste esperienze al limite non sono paragonabili ad un potenziale racconto di una persona morta veramente. Io credo che la coscienza umana terminerà con la morte ma qualcosa di ognuno di noi resterà in un campo d’informazioni sempre presente senza tempo e senza spazio.

stefanoparadisone
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E' successo anche con mia suocera, in fin di vita, si è come dire "rifiutata" di morire, fino a quando non è arrivata l'ultima figlia che veniva da una città lontana. Solo quando è finalmente giunta, ha tirato l'ultimo respiro. E durante la notte più e più volte sembrava sul punto di spirare ma caparbiamente riprendeva a respirare e si rianimava. E' successo tanti anni fa ma il ricordo di quella vicenda è ancora ben vivido. Non è una prova di alcunchè, ma sicuramente è un esempio di attaccamento ai propri figli come non avevo mai visto prima.

NickWar
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Sempre affascinato dall'argomento. Spero di viverla il più tardi possibile come esperienza 😅 ma sempre affascinato.

MrMeT-gxpp
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Con la mente si fa tutto, ma io di la per tre ore ho visto sentito parlato ! E mi ha comunicato ! Non
È il tuo momento devi ritornare la, ci rivedremo ! Comunque sono ritornato con delle ( facoltà ) che nemmeno sapevo esistessero ! Perciò il razionalizzare per forza tutto non è saggio, soprattutto quando non si son fatte certe esperienze! oltretutto il ritornare mi ha fatto collegare ad episodi vissuti, e sogni che fin da piccolo mi sono nel corso della mia vita ! Mi han accompagnato ! E mi han dato la certezza che l aldilà è ( reale ) ! È molto più ( piena ) della vita terrena ! 🙏

Giancarlosavio-GKS
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Dott. Gennaro, potrebbe leggere il libro "Esiste un posto bellissimo" di Jeffrey Long (radiologo oncologico) e Paul Perry, è molto bello come libro e tratta sul tema della pre-morte.

gian
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Ci sono luoghi o situazioni che si svolgono non in presenza delle persone in premorte e quindi di cui non sono a conoscenza e vengono rivelate o addirittura previsioni che accadono puntualmente, che ci fanno optare per la veridicità di questi avvenimenti

rfnlg
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Grazie mille per queste informazioni scientifiche ma anche la scienza non ci dà risposte precise allora dov'è la verità? Le esperienze comunque della luce e delle cose nuove e diverse che si trovano nell'al di là mi sembrano più vere e credibili.

mariaannalarocca
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9:40 ciò non spiega come mai queste stesse sensazioni di pace e di amore profondo siano stati sperimentati anche da persone clinicamente morte durante tutto il lasso di tempo in cui l'attività elettrica cerebrale era completamente del tutto assente 🤷

michelevastanojeetkunedo
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Bel video, argomento interessantissimo 👍mia nonna nel 1992 rimase in coma una settimana, si svegliò 7 giorni dopo esattamente la sera stessa che mio papà fece un voto(un sacrificio) affinché lei si svegliasse e quando tornò a casa mi raccontò che vedeva i dottori intorno a lei ma lei stava in alto ad altezza soffitto, poi vide il famoso tunnel di luce dove lei entro' in pace totale ma ad un certo punto arrivò una specie di nebbia dalla quale uscì sua madre che le disse no, non è ora e in quel momento si sentì tornare sul suo corpo e si svegliò....visse per altri 10anni. Anch'io non sono religioso nel senso più classico del termine ma credo fermamente nell'anima, o coscienza superiore o come vogliamo chiamarla

denisbuttarello
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Mi è piaciuto molto il video. Un punto di vista aperto, possibilista, oltre che scientifico. Anche a me è successa la stessa cosa del tuo racconto personale, l'anno scorso con mia madre che stava morendo e io le ho tenuto la mano insieme a mia sorella. ❤

carlaroscioli