I principi della semplicità volontaria [#58]

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Quali sono i principi che stanno alla base della semplicità volontaria come stile di vita e scelta etica?

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Рекомендации по теме
Комментарии
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Le tue parole risuonano sempre più chiare e giuste nella mia testa. Da tre mesi ho eliminato: sigarette, bevande che non sia acqua, detersivi, cosmetici, uscite inutili. Ora il mio obbiettivo principale è pagare i debiti che io e mio marito abbiamo per aver fatto una vita che non ci potevamo permettere così da togliere le più grandi catene di oggi. Grazie

rossellax
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Ciao Francesco, il bello di questa community, che spero rimanga sempre così, è un percorso individuale da fare in gruppo.

mr.b
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Da tempo vivo secondo i principi che hai enunciato e mi riempie di gioia sapere di non essere sola ma circondata da un milione di persone felici. Ho speranza che questo sistema cambierà perché tutti noi stiamo cambiando noi stessi e così siamo il cambiamento che vogliamo.

barbarablonda
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Francesco io ho solo 20 anni ma condivido a pieno quello che dici, ti seguo da un anno ormai... Sto mettendo da parte i soldi per andare a vivere in un camper (o comunque starci per lunghi periodi). mio padre vive solo per lavorare, si lamenta sempre delle mille spese ma non riesco a farlo ragionare. Quindi andrò per la mia strada 💪 grazie per i tuoi preziosi consigli!

ariannaalison
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Ciao Francesco, io lavoro da quasi 15 anni ormai, e da molto tempo ho capito che lavorare significa in pratica buttare via anni della nostra vita. Molto spesso vengo criticato persino solo perché alle 17.30 tendo ad uscire per passare quelle (poche) ore che mi rimangono a vivere la mia vita privata. Sono felice di aver finalmente trovato delle persone, come te e le altre in questa community, che come me pensa che la libertà è molto più importante del denaro (ottenuto in cambio di lavoro e tempo al fine di risolvere problemi di altri, arricchendoli). Grazie Francesco

albert
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Mi sono imbattuto casualmente nel tuo video e mi ha incuriosito. In linea generale condivido molte cose, ma per altri motivi, non per protesta o per impoverire i ricchi. Sono Cristiano e perciò vivo da molti anni non essendo shiavo del consumismo né della ricerca del successo, nè della ricerca di potere, nè del bisogno di accumulare. È ciò che Cristo definisce un modo di vivere sobrio....ovviamente il centro del Cristianesimo è Dio e non l'io . La conoscenza di Gesù, l'accettazione vera del Vangelo, e il voler vivere come Colui che ci ha creati ci insegna, porta a rispettare gli altri, gli animali, la natura e se' stessi, porta a dedicare tempo ed energie a cio che conta davvero. Così facendo ci si accorge di esssere liberi e la vita diventa davvero più leggera. Il mio ininfluente parere è che, senza offesa, non abbiate inventato nulla ma, che siate arrivati a ciò che Cristo insegnava 2000 anni fa e ancora insegna tramite la Sua Parola; togliendo però proprio Lui che ne è il centro ....e perdendo di fatto la visione spirituale di tutto ciò, la visione di una vita eterna e vi siete limitati a valutare ogni cosa nei limiti del terreno, del materiale, del ciò che si può vedere e toccare perdendo il senso più profondo della vita. Vivere in semplicitá non è lo scopo della nostra vita ma, ma è la modalità che ci consente di vivere meglio di poter gustare di più ogni cosa e anche di esssere più focalizzati sul conoscere Colui che è l'autore della vita e dell'eternità.

myp
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Bravo Francesco. Sono d'accordissimo con ciò che dici. Ti sostengo mandando i tuoi video a miei amici che non ti avrebbe mai conosciuto. Continua così che sei molto importante per riportare questa società malata e meccanica in una un po' migliore. Grazie mille.

alfredobertinelli
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Non possiamo che dirti grazie x tutti i tuoi consigli

aiseguacidelladittaturabru
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Semplice per le persone intelligenti...dura da insegnare ai figli sempre più facili prede di spot su TV e telefonini che bombardano cervelli, per scambiare inutilità con la loro futura libertà.

alessandrobelcastro
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Avrei dovuto ascoltare prima quello che dici, ma meglio tardi che mai!

domenicomacri
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Ciao Francesco, penso che questo sia il modo in cui le persone dovrebbero vivere.
Essere felici è più facile che essere tristi.
Inizialmente, secondo me, bisogna accettare il cambiamento e lottare contro la nostra mente che non si ferma mai e produce pensieri uno in fila all’altro, pensieri positivi e pensieri inutili e negativi imposti dallo stile di vita “societario”.
Ho sempre avuto dentro di me questo nobile pensiero, pensando soprattutto al mio amato sud e di come lí questo fenomeno sia molto più incisivo e, a volte, poco comprensibile da chi vive in grandi centri, ma mi pareva difficile da attuare viste le tante cose inutili a cui la società mi pone davanti ogni mattina quando esco di casa per andare a lavorare (lavoro di cui necessito veramente al momento) .
Avevo bisogno di uno stimolo... della scintilla.
Una sera ho visto per caso un tuo video, e si è acceso il fuoco.
Grazie

vitedicorsa
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Ciao Francesco, ascoltare le tue parole è sempre un piacere, è un vero (chiarimento )le tue parole man mano che si va avanti in ogni video
sembrano sempre meno difficili da attuare. Grazie, mi
piace sentire che parli al plurale, perché ci coinvolgi veramente tanto
e ci fai sentire utili in questo grande progetto di Vera vita

laurazac
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Mi piace tantissimo il termine"semplicità volontaria". Era quello che non sapevo di volere. Sono le parole che mi mancavano x esprimere quel modo che sentivo di voler vivere. Grazie mille!

stefaniazanotto
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Ho quasi 24 anni, mi sono reso conto che sono 5 anni che lavoro per far arricchire le persone, che chiamo capo, più ricche di me. Sono stufo di questo giro, di essere sfruttato di avere quel sorriso di gratitudine a fine mese per la loro finta pietà chiamata stipendio, è la cosa peggiore e che ti fanno pure sentire un parassita come se loro non fossero i sfruttatori che mi rubano la vita.Devo dirlo, al 90% il lavoro è una merda!

Marek-suuh
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Io faccio miei questi concetti da un sacco di anni: ho 28 anni e lavoro come guardia giurata e prendo 1400/1500 euro, ho una lupo del 2002 abbastanza malridotta (impianto elettrico non buono, rumore assurdo, botte un po' ovunque, vernice ormai su più parti mancante) ma con un motore ancora molto buono e solo 169.000 km, tutti mi dicono di cambiarla ma io non ci penso nemmeno lontanamente: perchè mai devo cambiare qualcosa che ancora funziona? Ho anche la fortuna di lavorare a 1, 5 km di distanza da casa e il discorso di cambiare l'auto mi sembra ancora più folle; inoltre, vestiti non ne compro mai, fumare ho smesso da 8 anni, bar ristoranti e cazzate varie me li concedo saltuariamente. Insomma, io il guadagno che ricavo dal mio lavoro lo tengo per cercare in futuro di affrancarmi il più possibile dal lavoro (chissà, vivere in camper, avere denaro per provare a stare all'estero, ecc).
La cosa assurda è che questa a me sembra la ovvia conseguenza di vedere il denaro e gli oggetti eppure non lo è per la maggior parte di noi: mio zio, pensionato di 65 anni, ha comprato 1 anno fa una ecosport per 20.000 euro (in realtà 16.000 perchè ha dato dentro la sua mazda ancora perfettamente funzionante) la cosa assurda è che lui praticamente fa solo 2 km al giorno di strada per andare a parlare con i vecchi sulle panchine! Ora si lamenta sempre che ha pochi soldi (la moglie la pagano saltuariamente e ha un bambino di 6 anni e un ragazzino di 15 anni)


Serviva davvero una macchinona per farsi 2 km di strada? adesso la deve pagare per non so quanti anni.
Questa isteria da consumatore affonda le proprie radici nella totale insicurezza di sentirsi inferiori senza oggetti di prestigio, il malessere del benessere si potrebbe dire.

ALE
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Bellissima sintesi, la condivido in pieno e cerco di applicarla giorno dopo giorno. Grazie.

silvioaldrigo
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Sono parzialmente d'accordo. Chiunquebpuo propoponarci ciò ce vuole a qualunque prezzo, è il mercato....siamo noi che tramite una giusta educazione alle scelte e al controllo dell'emotività dobbiamo, attraverso i nostri comportamenti, premiare o penalizzare ciò che ci propongono. Io seguo esattamente la mia scala di valori nellenspese e noi comportamenti: spendo relativamente poco e sono felice!!!! Questo dovrebbero insegnare la famiglia e la scuola !!!

arcangelobarone
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Schopenhauer diceva: " Chi meno possiede meno è posseduto"

fabriziobombino
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RALLENTARE. Questo potrebbe essere l’unico rimedio efficace per la particolare missione di salvataggio del mondo cui voglio dedicarmi: la lotta per la sostenibilità, per una vita armoniosa che rispetti i limiti e le leggi del pianeta Terra. (L'Arte di passare all'azione)

marcopace
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Sai quale è il problema ? L'umano si inventa e vive di necessità inesistenti . Io sono d'accordo con te . La chiave di tutto è la determinazione. Io per farti capire, ho seguito il percorso di ricerca di Dio e mi sono trovata a comprendere le priorità della vita. Grazie a Dio ho cercato di rinunciare a ciò che è peccato.... quindi autocontrollo e la ricerca, sempre, del perché di ogni scelta. Ti saluto, ma mi sono iscritta al tuo blog perché sei un rivoluzionario...

marydusuqi