DEPRESSIONE, la prima cosa da capire per curarla bene....

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Quando ci sentiamo cosí male, ovvero davvero giú di morale, insoddisfatti e privi di motivazione, c’è una cosa molto importante da fare per provare ad uscirne, una cosa che quasi nessuno fa seriamente….
Parlando di depressione, qual è la prima cosa da capire per curarla davvero bene? Ho già affrontato il problema della differenza tra disturbo depressivo maggiore e disturbo dell'adattamento con umore depresso in altri video, ma purtroppo vedo che c'è ancora molta confusione in giro....
Il punto è il seguente: una diagnosi sbagliata comporta, nec essariamente, una terapia sbagliata, in psichiatria come per tutto il resto della medicina.
Di conseguenza spero che sia chiaro il mio messaggio: oltre ad affidarvi ad una specialista (psicologo o psichiatra) il più preparato possibile, ogni persona dovrebbe avere chiaro la differenza tra "essere depressi" ed "essere tristi" che in questo contesto significa capire la sottile differenza tra depressione e patologico disadattamento allo stress.
#depressione #tristezza

Il Dr. Valerio Rosso, su questo canale YouTube, si dedica a produrre delle brevi lezioni di psichiatria rivolte ai pazienti, agli operatori della salute mentale, ai famigliari dei pazienti, agli studenti di medicina, agli specializzandi in psichiatria e a chiunque sia interessato alla salute mentale, alla psichiatria ed alle neuroscienze.

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Комментарии
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Io ho sempre sofferto di depressione e attacchi di panico ma mi considero un gladiatore perché una parte di me non molla! Adesso che sono in pensione mi do da fare vado a correre e ho imparato a convivere con questo genere di malattia !! Un abbraccio dottore io barcollo ma non crollo ! anche se è dura !!!

mauriziobracco
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È la prima volta in 30 anni di esperienza che sento parlare uno psichiatra in maniera onestà e professionale...mi chiedo solo se gli altri psichiatri dove hanno studiato

maxberetta
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Ormai sono depresso da 4 o 5 anni, una brutta forma, però ho capito una cosa, la depressione stessa non è una debolezza, ma una malattia, e quindi è giusto curarla e farsi aiutare, può sembrare negativa come cosa, ma è l'esatto opposto, e per chi è depresso come me, ricordatevi NON DURERÀ PER SEMPRR E SI PUÒ GUARIRE, NON MOLLATE MAI E NON ESITATE A FARVI AIUTARE E SOPRATTUTTO NKN VERGOGNATEVI MAI DI QUELLO CHE SIETE, ANZI Ciò CHE SIAMO

antonioderosa
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Nel 2018 la mia vita è cambiata ....depressione maggiore. Stavo così male che pensavo di ...andarmene. non si augura a nessuno. Ora sto meglio ma è qualcosa che ti cambia l'esistenza. Non sono più la stessa

ritacampus
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Non sei solo uno psichiatra coi fiocchi, ma anche sociologo e filosofo. Complimenti.

giacintodantonio
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hai pienamente centrato quello che sento..non riesco sopravvivere a questa società che ti stritola, a questo stile di vita frenetico che piano piano ti porta all'usura e logorazione, a un lavoro incessante e insoddisfacente che ti senti costretto di fare perché le alternative sono quasi nulle. non esiste spazio per il benessere della persona in sé se non per i fortunati che amano il proprio lavoro

lorenzoscansani
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Lei è uno specialista pazzesco. Ho avuto un disturbo Dell adattamento dovuto a troppe cose della mia vita che non andavano e a problemi economici che non riuscivo a risolvere. E solo ora a distanza di un anno che mi sto curando vedo quanto lei abbia ragione. Il dover necessariamente vivere una vita prescritta da qualcuno rende infelici cronici

giacomosuperti
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Dottore grazie. Quando succede il disturbo di adattamento é un circolo vizioso perché anche lo stile di vita sano richiede motivazione costante. L unica cosa che mi tira su (2 storie finite un furto 3 fallimenti) é il workout fisico. Devo anche mascherare il tutto per fare vivere meglio mio figlio (che ha scelto di stare con me). É dura....

Cicciotreno
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Ti faccio i miei complimenti...solo a sentirti mi fai stare bene Valerio...dopo tutto quello che ho passato...grazie davvero.
Io in qualche modo combatto la depressione con la corsa che pratico ormai da trent'anni e che forse più dei farmaci mi aiuta tantissimo...poi mi aiuta tanto l'essere positivo, però di recente è successo che mi hanno investito, io ero in bici e una donna che guidava la sua auto era non mi ha visto provocandomi danni molto gravi, è stato veramente drammatico...anche da questo sto uscendo fuori grazie alla mia positività.

FernAdry
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È proprio vero dottore. Ha espresso in modo chiaro il disagio che provo, sento di non riuscire proprio ad adattarmi a questo nuovo modello di società che si è affermato negli ultimi anni. La ringrazio per le sue parole🥹❤️

eleonoracolabruno
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Grazie, mi ha chiarito molte cose sul mio disturbo da adattamento diagnosticato dopo delle dimissioni forzate a causa del mobing.

marcosignorile
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Lei, oltre che un grande psichiatra, è un grande uomo, un benefattore dell' umanità ❤

confidenzesulweb
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Sempre un toccasana per l'anima ascoltarla Dottore.
Mi piacerebbe davvero visto l'aumento dei video una app dedicata solo a Lei.
Sarebbe davvero utile oltre che una ancora di salvezza per molte persone

manlio
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Chiaro e illuminante come sempre.

Grazie della dedizione che profonde in queste sue perle di conoscenza e di consapevolezza.

OrientaleSiculaYT
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Ho appena iniziato un percorso di psicoterapia affiancato all'utilizzo di sonniferi, dato che sono insonne dalla 1°media e ad oggi ho 21 anni. Non ho ancora capito quale sia il mio disturbo, so che il mio carattere si è formato basandosi su eventi traumatici e ho costanti pensieri suicidi, dati dal mio sentirmi inutile, dal non essere riuscito a costruire una rete di relazioni sociali, dal non aver mai avuto una ragazza e dal non avere idea di cosa fare della mia vita. Mi sento come se stessi andando avanti per inerzia, sto cercando di cambiare abitudini, di aiutare in casa e di trovare nuovi stimoli ma ogni volta mi sento come se stessi guardando nella direzione sbagliata, come se fossi un peso per i pochi che ho attorno. Non riesco ad essere costante in nulla né riesco a capire cosa voglio cambiare di me e cosa devo accettare di me. Mi sento incapace di fare qualsiasi cosa e ho sempre bisogno di qualcuno attorno e non riesco a capire se la mia sia depressione o semplice paura di buttarmi per timore delle conseguenze. Sono poco concentrato a lavoro mi tremano le mani ogni volta che devo fare qualcosa anche quelle cose che so fare. Lavoro solo perché ho bisogno di soldi che comunque non riesco a gestire e vorrei solo sparire ogni giorno. Se mai leggera questo commento volevo chiederle un consiglio. Come si può cambiare e capire se davvero si fa qualcosa perché lo si vuole e non perché se ne ha bisogno?

davidedapollo
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sono parole vere e tristemente sottostimate dai più.... e mi riferisco sia agli addetti ai lavori che non... detto ciò ... mi viene in mente un triste paragone .... abbiamo rinunciato ad un mondo sano e naturale ...in cambio del progresso ...dove ci ha portato... inquinamento e tutto ciò di cui parla il dottore ben video... purtroppo la legge causa ed effetto non fa sfuggire nessuno al suo cospetto....

andreabotti
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Da questo video ho capito che soffro di disturbo di adattamento. Di preciso a chi dovrei rivolgermi. Grazie dottore

graziellanasca
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Carissimo Dottore, ho da poco scoperto il suo canale su you tube. Lei è veramente un professionista, sempre chiaro, esaustivo. É un piacere ascoltarla. Grazie di cuore per i suoi interventi. ❤️❤️❤️❤️

simonettafossati
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Caro dottore, ha ragione, io nella mia vita ho avuto diverse crisi di adattamento, adesso a causa del covid ne ho un’altra perché mi sono ammalata gravemente, ma a distanza di tre mesi ho aperto il mio cuore verso le persone a cui voglio bene, ho fatto ordine nei miei conti e nel mio cuore. È ancora dura, non riesco ancora ad andare a lavorare ma spiragli di
luce li vedo. Grazie per darci fiducia e farci capire cosa ci capita

patriziathurnher
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È un argomento difficile. Molto. Capisco e condivido l'impostazione che con grande chiarezza è spiegata nel video. Ma per poter trovare un aiuto concreto nell'analizzare e correggere la propria vita ci vogliono psicoterapeuti all'altezza di questa sfida. È un lavoro molto difficile. Certamente. E in tanti anni non ho mai avuto la fortuna di incontrarne uno nella mia zona. Quindi siamo andati a Pisa, a Verona.... ma il sistema è sempre lo stesso. La presa d'atto che i farmaci non ce la fanno a gestire il malessere. L'impossibilità di dedicarsi pienamente al supporto per riorganizzare una vita che non ha mai funzionato... troppo difficile e faticoso ... e quindi la proposta della soluzione ultima... l'elettroshock!! E così siamo arrivati di fronte ai piedi di Pilato...

testaccio