Sulla colpa e il lasciar andare

Il #sensodicolpa è il #lasciareandare #nelle #relazioni della nostra #vita per una #serenità è un #benesserepsicologico che desideriamo.
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[MichelaCeliLam]

Concordo su molte cose
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Soprattutto le carenze delle figure genitoriali o di accudimento e i vuoti che hanno lasciato...

Non si può tornare indietro nel tempo e cancellare quello (il tempo...) che abbiamo trascorso con le loro mancanze...

Ma una volta adulti e non più bambini (o non solo, almeno) noi stessi possiamo creare in noi quella figura d'accudimento e diventarla per noi stessi...;

accettando che le figure esterne che abbiamo avuto non sono state in grado di esserlo e rinunciando appunto all'idea e alla speranza che prima o poi, chissà come e chissà quando, possano diventarlo e riuscire a manifestarlo adeguatamente agli (e per..gli) adulti che siamo diventati...

E prendere in mano la nostra vita e la nostra persona e prendercene cura direttamente noi...



Grazie dottor Giusti...

[fiorenzadaina]

Ho mollato, non ho più la forza neppure di sperare. Il vuoto che si sente dentro si è ripetuto, in contesti ed in forme diverse. Speravo nell’aiuto, nell’affetto e nell’amore di familiari prima, amici dopo e del compagno che avevo idealizzato essere il compagno di vita perfetto. Ho mollato su tutto, non è facile, ma non si può continuare a vivere di illusioni e di attese che fanno soffrire. La vita diventa un lumicino che piano piano si spegne, non si ha più la forza e si accetta tutto ciò che accade aspettando che la tempesta finisca. Sto facendo un percorso su me stessa ma non siamo strutturati per la
totale solitudine ed indifferenza. Ho tante colpe, una tra tutte di cercare di apparire sempre forte anche quando di forza non ce ne è più. Grazie dott Massimo Giusti. Anche i suoi video mi toccano il cuore

[Monichina]

Ho 56 anni. Sono stata una figlia abusata, una moglie a cui a 30 anni è morto il marito. Una compagna di un narcisista che mi ha spremuto l'anima x 10 anni. Ma sono qui, serena di godermi il mio nipotino. Ho due figli meravigliosi, un nuovo compagno e tanta voglia di vivere ancora. Ho sicuramente fatto degli errori anche io, nessuno è perfetto. Ma ho sempre cercato di riparare e chiedere scusa, se è stato necessario.Faccio volontariato e mi piace. Guardare avanti è la migliore soluzione. Un abbraccio forte a tutti.😊

[cassandraparis]

Lasciare andare quei vuoti "pieni" di solitudine, di non accettazione, di ipcrisia, di falsità, di maleducazione, è stata la mia priorità di questi anni cercando di elaborarne il lutto, la delusione x aver dato tanto senza ricevere neanche il rispetto come persona umana proprio da persone che pensavo di potermi fidare, e che troppo tardi ho abbandonato, purtroppo x la mia salute, perché avevo capito che indossavano maschere x ogni evenienza. Ormai non mi interessano più quei vuoti. Ho imparato a vivere alla giornata e mi accontento della mia gioia che viene da dentro di me, e non di quella finta che ti regalano gli altri x un minuto x poi bastonarti. Meglio soli che male accompagnati, si dice, e fuori dalle ⚽️⚽️ i finti perbenisti.
Grazie Doc x i suoi consigli. 💙

[francescobenvenuti]

Devo guardarlo 30 volte al giorno...grazie doc🙏🖤

[tatianavaccarezza]

Un anno fa ho capito questa cosa che dice nel video, stavo malissimo, emotivamente e fisicamente, malesseri che mai avevo conosciuto mi stavano logorando e anche dicendo molte cose. Mi sono fermata, e mi sono lasciata andare a vivere il lutto, per tutti i vuoti e il dolore primitivo, ho guardato tra le lacrime l'angoscia del non ritorno, e col tempo ho elaborato, ho pianto e sono restata sola. Una solitudine necessaria e non calcolata, avevo solo bisogno di silenzio e di stare con me, sen, a impegni, senza list, senza treni e turni e attese disattese. Libera e triste, perché un lutto scarnifica per farci ricominciare.

[katialattanzi]

un aiuto mai arrivato anzi, quando ho avuto bisogno mi hanno fatto gaslaiting rifiuto emotivo affettivo solo perché volevo uno spazio vitale e smesso di stare a disposizione. parenti disfunzionali ma con mia nipote, che ho allevato, ce entrata anche la cattiveria oltre l'ignoranza...miseria patogenia e io artefice di ogni male perché esasperata. i professionisti ai quali mi sono rivolta non erano adatti ma tutti dotti e pieni di consigli che hanno finito di disorientare. zero prevenzione alla salute mentale peggioramento del mio senso fi colpa responsabilità inadeguatezza. non tutti possono fare il suo delicato mestiere.

[Nemesi]

Difatti caro doc, da quando ho lasciato andare certi attaccamenti familiari malati, anche molto stretti, ho cominciato a sentirmi davvero libera ed indipendente, ma non nel senso comune che dicasi di persona che vive da sola, oppure che fa molte cose da sola, ma nel senso che mi sono scrollata di dosso certi schemi mentali di altri (e non miei) e liberata da certe credenze inculcate sin dalla più tenera età, con cui purtroppo le famiglie di origine ci crescono. In questo modo l'autenticità è saltata fuori e la liberazione dai vincoli e dai condizionamenti psicologici è avvenuta da sé, allorquando ho cominciato a fare tutto il contrario di quello che da sempre mi avevano indotto a pensare e a credere di dover fare. La libertà di decidere soltanto quello che proviene solamente da te stesso è l'inizio del successo e delle soddisfazioni in tutti i campi della vita. 😊🌻

[patriziavigorito]

Ha parlato di me un po' di tempo fa. Per fortuna mi trovo perfettamente con lei . Ha una mimica ed un modo di comunicare pazzesco! Grazie dottore❤

[claudiadonaglio]

Lutto che no c’è mai stato! Grazie dott. Giusti

[VI-jixg]

Grazie per queste sue parole. Ho speso una vita rincorrendo un amore idealizzato per riempire il mio vuoto. Ora malgrado sia consapevole di tutto ancora non riesco a rinunciare del tutto, ad elaborare il mio lutto per un amore finito e pure malato.

[Resistance]

Ogni parola dipinge un tratto della personalità.
Il desiderio di controllo deriva dal timore di incorrere nuovamente in situazioni sgradevoli.
L'idea del lutto si lega inevitabilmente ad una mancanza, la speranza di poter mutare gli eventi è il sottile filo sul quale cammino ogni singolo momento. Spezzarlo significherebbe cadere.

[carmelavittoriaantonacci]

Nessuno consolerà il bambino che siamo stati nessun risarcimento per le carezze mancate o la tenerezza negata niente cambierà di una virgola tutto rimarrà uguale e nulla potrà essere riparato aggiustato cambiato.
.Ma come si dice la vita da la vita toglie accettare ciò che non posso cambiare lei e' magico .Grazie grazie grazie .

[agatarighi]

I tuoi video sono sempre utili e chiari. Chiarissimi! Ti seguo sempre, mi piace molto il tuo lavoro. Grazie Massimo!

[lucacameli]

Carissimo Dottore sto facendo proprio quello che dice in questo momento ma è dura da morire.
Grazie mille!

[vitacarmelamosca]

Ho mollato...sto guardando in faccia e vivendo momenti durissimi di sofferenza e solitudine, da cui sono sempre scappata. Proprio stanotte ho sognato il mio occhio, dal quale toglievo una grande pellicola...sento di andare verso il mio bene...

[disturbiossessivocompulsivi]

E questo cosa dice di me? la domanda magica. Grazie per questa preziosa pillola!

[jackdelmoro]

Tutto vero, nessuno può aiutarci, il dolore va affrontato e con tanto dolore superato e alla fine si cresce tanto, grazie Doc

[luciabianco]

Caspita Dottore, molto forte questo video.

[alessandroamodio]

L ho vissuto in amicizia. A volte bisogna lasciare andare l idea che ci si fa dell' altro. E quindi andare oltre.... Perché effettivamente era solo un amicizia unilaterale