Fernando Pessoa - Ho chiesto tanto poco alla vita

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Fernando Pessoa
Il libro dell’inquietudine (frammento)
Ho chiesto tanto poco alla vita
Bernardo Soares
Pedi tão pouco à vida e esse mesmo pouco a vida me negou.
Traduzione di Piero Ceccucci e Orietta Abbati
Livro do Desassossego. Vol.II. Fernando Pessoa. (Organização e fixação de inéditos de Teresa Sobral Cunha.) Lisboa: Presença, 1990. - 33,34

Lettura di Luigi Maria Corsanico

Bach-Busoni, Chorale Prelude BWV 639
Grigori Sokolov

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Ho chiesto tanto poco alla vita e anche questo poco la vita me l’ha negato. Un raggio di sole, un campo, un sorso di quiete con un morso di pane: che non mi angosci molto sapere che esisto, e che non esiga niente dagli altri né che gli altri lo esigano da me. Pure questo mi è stato negato,come chi nega l’elemosina non per mancanza di bontà d’animo, ma pernon doversi sbottonare la giacca.
Scrivo, triste, nella mia stanza quieta, solo come sempre sono stato, solo come sempre sarò. E penso se la mia voce, apparentemente così poca cosa, non incarni la sostanza di migliaia di voci, la fame di dirsi di migliaia di vite, la pazienza di milioni d’anime sottomesse come la mia al destino quotidiano, al sogno inutile, alla speranza senza fondamento. In questi momenti il mio cuore palpita più forte per la coscienza che ho di esso.
Vivo più, perché vivo più grande. Sento nella mia persona una forza religiosa, una specie di orazione, una somiglianza di clamore. Ma la reazione contro me proviene dalla mia intelligenza… Mi vedo al quarto piano in Rua dos Douradores, mi assisto con sonno; guardo, sul foglio mezzo scritto, la vita vana senza bellezza e la sigaretta economica che, nel fumarla, appoggio sul vecchio tampone della carta assorbente. Io qui, in questo quarto piano, a interrogare la vita! A dire ciò che le anime sentono!
A fare prosa come i geni e le celebrità! Qui, io, così…
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Комментарии
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Caro Luigi, Mio fraterno Amico, mentre ascoltavo ho pensato a Leopardi che,
nelle Ricordanze, dice" l'esser vissuto indarno" ...ti abbraccio forte senza
cercare di dare spiegazione al mio collegamento! Tuo Beppe.

poesiebeppe
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Mio Dio! Più ascolto Pessoa e più lo amo...questa è struggente...un uomo sempre alla ricerca di qualcosa...di amore ...pace...conforto ...comprensione...mai trovata...ha chiesto così poco alla vita e tutto gli è stato negato...quanta tristeza...amarezza ...solitudine e angoscia nei suoi versi...attuale ancora oggi...mi identifico molto nelle sue stupende poesie ...sei unico...un genio e immortale!!!saudades Antonio 😢❤

laurettapescatore
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Come sempre profondissimo Pessoa. È una riflessione sull’ «essere poeti»; una contraddizione insanabile fra la propria piccola, quasi banale, esistenza e la consapevolezza, quella strana consapevolezza dei poeti, di esser artefici di un sentire universale, d’una missione quasi religiosa di cantare la vita, la sua angosciosa meravigliosa inspiegabile grandezza; penso sia una costante dei poeti che in qualche modo vanno al nucleo misterioso dell’essere-nel-mondo; un intreccio fra modestia, appartata ritrosia e orgogliosa immensa consapevolezza d’esser poeti; un bel brano, letto con l’amore di un grande intenditore di poesia come sei tu, caro maria josé

accordiallabuona
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Pessoa, meraviglia e ispirazione, sempre. A Lisbona ho avuto l'onore di restare in silenzio davanti alla sua tomba nel Monastero dos Jeronimos.
E nel primo libro di Poesia che ho da poco pubblicato, in età non più giovane, apro il capitolo dedicato all'età giovane con un suo verso "che cosa so di quel che sarò, io che non so che cosa sono?"
Grazie per la lettura magistrale, e commovente.

Mareamara
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Ha su di me, Pessoa, l'effetto di una porta tra il nulla e il tutto, una mela

GattaciCovaRistorante
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Dirrei !!
Nessun commento sembra
scritta per me ..una vita vana !
Quante domande senza una risposta. ❤

iolepescante
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La vita è avara con tante persone che meriterebbero molto di più. Bella e triste nella sua estrema verità.

annamariacatanese
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Impressionante Luigi Corsanico ! Não é possível destacar sua melhor interpretação de Fernando Pessoa, tal é a altíssima qualidade invariavelmente contidas nos recitais. Corsanico nos deixa à tarefa de escolher sempre entre o esplêndido e o maravilhoso !

warleygalhardo
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Ho letto splendidi commenti qui....null'altro da aggiungere se non il mio grazie e il mio affetto.Ciao Luigi

LidiaSovrano
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Grazie Luigi, condivido tre volte nella mia Pagina Google+ categoria diamanti purissimi. Ti abbraccio con grande affetto, Ala.

AlamannoCapecchi
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Luigi, seguo sempre le tue letture. Diciamo che le attendo? Sì, le attendo come si attende nel fitto e oscuro intreccio di una foresta, il suono lento e vasto di un fiume. La tua voce mi porta sulla sua sponda da cui vedo nella luce e nello spazio, la sponda opposta.Quella sponda verso la quale i miei versi vorrebbero traghettare "quel milione di anime sottomesse come la mia al destino quotidiano".

MarcelloComitini
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"Qui, io, così..." Pessoa, sempre, e tu, con la tua voce. Abbraccio, Luigi.

enricotoso