Cosa ci succede quando veniamo oppressi?

Dove l'Espressione trova un blocco, si trasforma in Depressione.
Ma la depressione è solo una delle risposte, l'altra è la Rabbia Narcisistica; che serve a difendere la propria identità, e la depressione serve a garantire l'appartenenza. I due grandi bisogni umani, l'Appartenenza e l'Identità.
Quando compare il linguaggio, compaiono i giudizi. Contro di se, il depresso, e contro gli altri il narcisista.
Ci sono personalità in cui prevale l'aspetto narcisistico, e personalità in cui prevale l'aspetto depressivo, ma non è che l'altro non c'è.
Ognuno di noi ha una propria dinamica Depresso-Narcisistica.

[jackclouds]

Grazie Mauro, Maestro, mi hai salvato la vita, in modo consistente e che neppure puoi immaginare, come sai, e credo come a me, hai aiutato e stai aiutando molti, più persone di quelle che immaginiamo. Nulla è vano, OMNIA AD BONUM

[nunziadiana]

BRAVISSIMO!!! PIÙ CHIARO DI COSÌ NON SI PUÒ!

[pablorullocompressore]

Si, togliendo il giudizio si riesce ad essere migliori, ma bisognerebbe togliere tanti di quegli stereotipi
che passano da quando si è bimbi.

[piccolegrandiemozioni]

ECCELLENTE SPIEGAZIONE !!!!
(non fa una piega)

[zoerikzi]

Caro Mauro...se sapessi quante NE HO COMBINATE senza sapere il (spiegato da te sembra semplice)circuito infernale....GRAZIE! Se continui così altri 10 anni stravolgerai il mondo sconvolto!

[beatricedini]

Buongiorno Prof. Mauro. Mi ritrovo ahimè nella descrizione della parte oppressa depressiva e per la prima volta apprendo e riconosco anche quella narcisistica. Il tutto visto dall'alto....come il cane alato di Avatar....con una panoramica ampia ma distaccata, senza giudizio appunto. Il mio impegno in questo periodo della vita è quello di guarire ...da questa psiche malata e sento che Lei mi aiuta tantissimo in questo meravigliosamente doloroso cammino del risveglio e della scoperta di una sterminata ignoranza che piano piano ri restringe e mi illumina.grazie

[poesycontemporaney]

togliendo il giudizio...ok..può essere il giudizio personale...quello che rivolgiamo a noi stessi interiore o quello esterno, che riversano gli altri su di noi? Bisogna lavorare su endrambi...

[Marisabel]

Depressione garantirebbe l'appartenza: a cosa se dopo resti solo con te stesso e tutti ti isolano??

[massimilianoconti]

Mi scopro narcisista urca. Grazie Mauro

[poesycontemporaney]

li abbiamo tutti queste parti...più o meno?

[olsianamance]

Quando questa cosa viene creata dalla paura dell abbandono si può guarire doot Scardovelli?

[IamyetHere]

Mi pare di capire che entrambe le possibilità esprimono una parte negativa dell'animo umano.
I rapporti squilibrati possono alimentare questa parte, mediamente, o è una parte che può essere sfruttata come motivazione, un po' come si fa con le piante. Vuoi che un ramo cresca in un certa maniera? Tagli tutto ciò che cresce diversamente e la pianta trova alternative.
Perché dico che può essere alimentata mediamente? Perché non é detto che il ramo cresca sempre nella direzione voluta. Può essere che la pianta muoia, e qualcuno può commentare "Bene! Le piante sono tante, quelle che non danno buoni frutti è bene che spariscano!".
Può essere che la pianta sopravviva ma non solo fa rami un po' fuori direzione, ma proprio completamente fuori. E qui qualcuno può commentare "Bene! Cresce come vuole sarà sfruttata solo per la produzione, anzi messa così male produce anche di più!".
E qui sta il problema. Può nascere l'idea secondo cui alimentare intemperanza sia produttivo e porti a selezione.
Ecco spiegata la possessione demoniaca di Claudia Koll. Nulla di sovrannaturale.
Si tratta di termodinamica. Ci sono persone che ci pensano da tempo a questo fatto. Il turbocapitalismo, secondo me, si chiama così perché si basa sul trasferimento di lavoro all'interno del ciclo di vita medio, e direi anche di entropia. L'intemperanza alimenta il ciclo. Per avere il passaggio di particelle oltre il limite di morte, e quindi epurare, la turbocompressione é necessaria, ma é anche funzionale alla produzione. C'è solo un problema, genera entropia.