Il mutevole ordine del mondo di Ray Dalio

Ritengo che il mondo stia cambiando in modi impressionanti, che non si sono mai visti nel corso delle nostre vite, ma che la storia ha visto spesso. Perciò sapevo di dover studiare i cambiamenti del passato per comprendere quello che succede ora e trovare un aiuto per prevedere cosa c'è dietro l'angolo.

Ho messo a parte il lettore di quanto appreso nel mio libro "Il mutevole ordine del mondo" e spero che questa animazione darà a chi guarda un modo facile di comprendere le idee chiave del libro in un modo semplice e divertente. Nei primi 18 minuti capirete l'essenza di quello che guida il Big Cycle che descrive il sorgere e declinare delle nazioni nel tempo e in che punto ci troviamo di quel ciclo. Se mi concedete altri 20 minuti per guardare l'intero filmato, vi mostrerò come ha funzionato il grande ciclo negli ultimi 500 anni di storia e cosa gli Stati Uniti, attuale potenza egemone mondiale, devono fare per rimanerlo.

Spero che lo troverete di valore e aspetto con impazienza di leggere i vostri pensieri.

Il libro "Principles for Dealing with the Changing World Order" non è stato ancora pubblicato in Italia, ma lo sarà presto.

Sezioni cardine:
1:33 - Come ho imparato a prevedere il futuro studiando il passato
8:00 - Ordini in cambiamento
11:38 - Il Big Cycle
18:26 - 500 anni di Big Cycle
18:45 - L'ascesa
26:16 - Il culmine
32:01- Il declino
39:39 - Il futuro

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Per altro materiale di Ray:

[R_]

Incredibile, sto preparando l’esame di storia economica e questo contenuto sintetizza ed esplica in termini chiari tutto ciò che è realmente successo negli anni passati !

[marcocirillo]

È il migliore video da quando mi trovo a informarmi sui social network.. COMPLIMENTI.

[Salvomm]

Da fare vedere nelle scuole, ancora grandi contenuti da Dalio! Top!

[eugenioservidio]

Questi video sono pieni di contenuti e un ottimo spunto per capire cosa iniziare a studiare.

[simonedonato]

Grazie per aver tradotto questo video in italiano. <3

[slamrock]

Good job getting this out in multiple languages! Everyone needs to know this!

[francescospini]

Grazie, di una chiarezza cristallina.

[Rubik]

Questo modello per analizzare le economie passate è esemplare, ma ha due falle enormi nel nostro periodo, entrambe date dalla velocità dell'informazione mista alla globalizzazione:

1) Avanzamento scientifico-ingegneristico mutuale:
In questo contesto globale la scienza se n'è fregata dei confini, quindi a meno di stravolgimenti impensabili la variabile dell'avanzamento tecnologico (secondo me la più importante) diventa praticamente inerte in tutta la funzione che cerca di descrivere il video.

2) ONU, diritti umani, media:
I riordinamenti del potere che cita il video hanno portato ad una conseguenza di non poco conto: le alleanze sono diventate sempre meno ma sempre più grandi, per questo le ultime guerre furono mondiali, con una conseguente polarizzazione degli ideali e prospettive.

Le guerre mondiali mista all'allungamento della memoria storica globale, hanno portato ad una cosa che si chiama ONU, una debole realtà che è stata voluta con il chiaro intento di accomunare l'intero genere umano sotto qualcosa che nessuno può rinnegare, ovvero il "diritto umano", che è stato insegnato in tutte le scuole dei paesi più prosperi e che è condiviso da tutti i ceti sociali più grandi.
Questo riduce molto il motore principale del declino ovvero la guerra.


Perciò le macro variabili si riducono a:
-Quantità di materie prime, che comprende le "alleanze", a discapito della narrazione del video delle "nazioni".
-% di allineamento con lo stato dell'arte scientifico, condiviso con gli "alleti".
-Numero di persone.

l'ordine mondiale non è 1a America 2a Cina ... non siamo in un fumetto.
L'America se recede lo farà di qualche punto percentuale, la Cina invece crescerà fino a raggiungere il limite dato dal progresso condiviso mondiale.

la funzione che è stata mostrata per tutto questo video è un'astrazione concettuale - come detto nello stesso - veritiera fintanto che si guardano nazioni in un mondo a compartimenti stagni e isolati culturalmente, ma che con la globalizzazione diventa sempre meno rappresentativa dell'andamento reale.

[GiovixTV]

da far vedere in tutte le scuole più e più volte!

[gigiballa]

Signor Ray Dalio : pardon Professore Ray Dalio ( presumo) . È proprio vero non si smette mai di imparare. Ascoltando lei mi sembra di essere in una università che io non potei frequentare x motivi di economica possibilità . Perciò auguri a lei e prosperità ! Mi si scusi la rima che forse sembra un pochino ( biricchina) ma sono parole assolutamente sincere.

[renatomarchio]

Bellissimo video una istruzione compreta di realtà, un discorso valido del sistema mondiale, è a quali problemi andremo incontro se ci indebitiamo ulteriormente.

[FGPRBrunoCauz]

In the Chinese culture, it is well-known concepts that 盛极而衰 (prosperity to the most then decline), and 否极泰来 (decline to the most then rise). It's amazing to see your detailed explanations with data, charts and animations. I hope there will be no war in the crossing of curves of the US and China.
China has been on the top since 5000 years ago, just decline since the British Invasion in 1840 then all western countries and Japan joined in and rubbed, take a look at British Museum even a lot of American families today

[FGPRBrunoCauz]

The world is run by gangsters and banksters.
Well done Ray, you fit everything we need to know in and made it easy to follow.

[Laura-expv]

I think your book is great for understanding the world we leave. Also the method you used to expose the concepts is incredibly valuable. It is absolutely worth to read it.

[valerobi]

Grazie
Ottimo contenuto, sempre top.

[gualtierovia]

Dear Mr. Dalio, first of all, I congratulate you on the incredible quality of your videos, for their clarity, synthesis and - it seems to me - correctness, as much as possible when dealing with such complex topics. Forgive me, however, if I have to correct you on one point. His video "Changing world order" suggests -if I'm not mistaken- that the world has always been dominated by one or another "hegemonic empire". But this is a big simplification - too big, it seems to me. The point that should be added, and which you omit, concerns the dividing line between the multipolar world and the unipolar world.
The existence of a single imperial domain, or the fact that the world is governed by a de facto unipolar system, is a very recent and very unstable novelty. It has not been the norm in the history of human societies, ever since the first cities appeared. Regardless of the ambitions of the ruling classes of successive empires, the world from Sumer to 1600-1700 has always been multipolar. And I find it significant that the official statements of Russia and China, and even their moves and alliances such as the BRICS or the Shanghai accord, do not seem to go in the direction of replacing a declining hegemonic power with one in ascent. No. They go in the direction of creating a multipolar world.
Forgive me if I took the liberty of making a critique of your work, which in every other aspect I find of the highest level of popularisation and of an extreme and happy capacity for synthesis.
Cordial greetings.

[gabrielmarconi]

Questa visione è fortemente biasata verso una visione economicistica, che è quella prevalente proprio nel World Order USA. Dalio parte con l'istruzione (?!) e poi va al commercio per iniziare il feedback loop positivo del credito.

Non mi sembra che né Romani, né Mongoli, né Umayyad, né Persiani achemenidi avessero iniziato con l'istruzione, per poi passare al commercio. Erano semplicemente una forza militare scaturita da pressioni esterne o interne. Dalio sottovaluta la guerra nel suo descrivere la storia del mondo, che è molto più una storia delle guerre che del commercio.

[FGPRBrunoCauz]

You steal a little, they put you in jail.
You steal a lot, they make you a king.
- Bob Dylan

[federicopinna]

Questi contenuti andrebbero insegnati alle elementari per quanto sono sinteticamente efficaci. Unica nota è che il mondo (finanziario) attuale è molto più interconnesso dei vari racconti storici quindi sono curioso di capire come farà la Cina a scalzare il potere americano. Al momento infatti gran parte del debito pubblico americano è in mano ai cinesi ma è anche vero che i capitali americani sono presenti all'interno del mercato finanziario economico cinese.
Sono curioso di vedere dove ci porterà il nuovo mondo multipolare.
Io credo che sarà inevitabile il cambio al potere in favore dell'asia ma non potrà essere sostituito del tutto quello che oggi è il potere americano sui mercati.
Vedremo un nuovo mondo multipolare dove probabilmente non ci sarà un solo vincitore ma tanti sconfitti e tanti paesi trainanti.

[Jkp]

Molto bene! I don't speak Italian but good to see the translation