Murubutu - Il giro del mondo feat. Easyone

preview_player
Показать описание
compratelo
Рекомендации по теме
Комментарии
Автор

e fantastico. ..e come se leggessi un libro..murubau idolo indiscusso

marcogranara
Автор

sei un poeta muru. solo tu mi dai i brividi.

ginoaltuni
Автор

Crea immagini straordinarie nel mio cervello

sofiaamir
Автор

Siamo su un altro livello!! un illuminato. .

biciomontalti
Автор

Il giro del mondo in un giorno Il giro del giorno in un mondo Il giro di un giorno il giro del mondo TNT Dimmi dimmi tu se c'ero o no Io non distinguo falso o vero ma a me In questi giorni i miei sogni van su Le mani van su i richiami van su Dimmi dimmi tu che passa ma In questa gabbia manca l'aria (oh oh) E mentre parlo i miei occhi van su (oh no) E mentre parlo i miei sogni van su

Io vidi posti che mai vidi mai

Io vidi posti che mai vidi mai Navi dentro ai sogni con i marinai Vidi gente e terre che più mai vedrai Culture sconosciute ribelli e focolai Io non so più quello che è vero frutto del mio pensiero fu tanto tempo fa da tanto tempo ma la mia mente forse mentirà Ma già riapriva i suoi occhi quando era giorno e rigettava il torto che vedeva attorno si richiudeva nel sonno in un secondo se ne scappava nel suo viaggio attorno al mondo salpò in una delle tante albe col cielo a scaglie poi si voltò a salutare dal porto di Buenos Aires lui avventuriero fiero sul suo veliero immortalato in bianco e nero dal lampo di magnesio e non temeva la morte nelle intemperie lui uomo solo in mare aperto diceva: "quello che voglio lo posso prendere e ciò che resta saranno abissi e deserto" Solcò l'atlantico in una notte al mattino vide gli scogli viaggio sfidando la morte sulle tratte dei capodogli quando arrivo a Madeira visto il sole tra i palmizi il ceppo basaltico coperto di mimose ed eucalipti poi giù a capofitto, favorito dagli dei il tragitto verso sud fra i flussi asciutti degli alisei dalla sommità del ponte guardando ad oriente poteva scorgere all'orizzonte la linea della curva terrestre stoffa d'uomo passo la costa d'oro nel suo costa a costa esibiva un doppio rostro a tutti i costi doppiò il capo dell'olandese volante dove il gigante fatto roccia divideva le masse oceaniche oltrepassava la lacrima indiana il vento aumentava sfidò piogge e cicloni la forza dei monsoni verso la fossa di Giava fino alla baia del Bengala vide l'Himalaya, tetto del mondo sul fondo dell'Asia Dimmi dimmi tu se c'ero o no Io non distinguo falso o vero ma a me E tra ‘ste onde i miei sogni van su Le mani van su i richiami van su Dimmi dimmi tu che passa ma In questa gabbia manca l'aria (oh oh) E mentre parlo i miei occhi van su (oh no) E mentre parlo i miei occhi van su Ma lui non temeva niente perché niente poteva mai perdere Diceva: "wow è tutto nella mia mente e la mia mente si prova a difendere, ed ora libero davvero come forse non tornerò mai". Diceva: "questo mare incanta e la mia mente scampa e va". Sentendo il rumore del vento strinse il timone tra i pollici La gioia del cuore si rovesciava negli occhi indomiti Sumatra s'annuncio negli estuari delle gole E vide megaliti vari ergersi tra le mangrovie Ma il suo sguardo era altrove levigato dal sole, che sfibrava cirri e nembi in corsa verso l'Ovest Ora filava a vele complete di controfiocco Laddove anche le baleniere non si arrischiavano al sorpasso del Tropico Oltre ogni monito tra le rade del mare australe Cazzava una nuova randa bianca Finché non vide i banchi di ghiaccio galleggiare alla deriva della Nuova Zelanda per poi sparire nell'aere Vide spuntare nuove isole tra le mattine Sotto la spinta delle eruzioni vulcaniche sottomarine Ma Scese nell'azzurro cobalto del mare di Polinesia, la distesa d'acqua speziata di puro acciaio e d'ardesia Poi fra i salti dei branchi di pesci volanti a nuove mete sopra ad albatri con ali ampie e finarie tese Avvistò il continente mentre la luna cresceva Vide i pescatori dei Marlin andare la largo anche se era sera Poi un suono interruppe il suo sguardo verso la costa, era la voce della guardia delle 8 che apriva la porta spingendo una tazza sporca colma di sbobba l'unico sbuffo d'aria in una giornata di tanfo e penombra Jey si desto e rivide i muri della cella in cemento Lui detenuto recluso in isolamento da tempo Ma già chiudeva gli occhi e dopo un solo momento Salpava verso nuovi lidi sospinto da un vento fresco ed eterno Dimmi dimmi tu se c'ero o no Io non distinguo falso o vero ma a me In questi giorni i miei sogni van su Io fuggo tra i blu diversi ma blu Dimmi dimmi tu che passa ma In questa gabbia manca l'aria (oh oh) E mentre parlo i miei occhi van su (oh no) Partono all'alba e non tornano piu Io vidi posti che mai vidi mai Navi dentro ai sogni con i marinai Vidi gente e terre che più mai vedrai Culture sconosciute ribelli e focolai Io non so piu quello che è vero il frutto del mio pensiero fu tanto tempo fa da tanto tempo ma la mia mente forse mentirà

valerioferri
Автор

Ogni volta che metto questa canzone è come se viaggiassi su di un veliero in mezzo al mare

flaviom
Автор

Chiaro riferimento al "Vagabondo delle Stelle" di London....magnifico Murubutu

xzzzzx
Автор

L'ho scoperto questi giorni.E' veramente forte.

sergiodeangelis
Автор

Questo video non paga i diritti all'artista. Deve essere eliminato da
questo canale al più presto altrimenti provvederemo con i reclami
ufficiali.

mandibolahiphoptv
Автор

avessi fatto lo scrittore saresti 10 volte più ricco muru ahah

LollyPlay
join shbcf.ru