5 strategie per comunicare con persone passivo-aggressive

preview_player
Показать описание
Come comunicare con persone passivo-aggressive? Comunicare in modo assertivo non è semplice e lo è ancora meno quando si ha a che fare con personalità passivo-aggressive.

Ecco perché condivido 5 strategie utili per conoscere meglio le persone che adottano questo stile e per imparare a comunicare con loro in modo efficace:

2:08 1) Non cedere ai loro capricci
2:36 2) Evita di arrabbiarti con loro
3:32 3) Parla il loro linguaggio
4:37 4) Sii diretto e premia i buoni comportamenti
5:26 5) Evita di punirli, ma fai comunque ripagare loro il problema causato

Queste le mie indicazioni su come rapportarsi con personalità passivo-aggressive.
E tu sei mai dovuto scendere a patti con loro? Quali sono le strategie che hai messo in campo? Ti aspetto nei commenti ;-)

LINK UTILI:

#psicologia #passivoaggressivo #comunicazione

---
"Sono dappertutto, intorno a noi, personalità passivo aggressive, a giudicare dal numero di e-mail che ricevo di gente che mi chiede cosa sia il disturbo passivo aggressivo e come si combatte. Cerchiamo quindi di capire meglio.

Ci sono persone assertive, che sono quelle che spiegano perché non ti possono aiutare e se vogliono qualcosa te lo chiedono. Poi ci sono persone aggressive, che rispondono alle tue domande con un secco NO e sono ben felici di asfaltarti pur di raggiungere i loro obiettivi. Poi ci sono le persone passive: hanno la tendenza a schiacciarsi, a fare quello che gli si chiede e rinunciare a ciò che desiderano per fare ciò che gli chiedi di fare. Ed infine la categoria di persone definite aggressivo passive.

L’aggressività passiva fa riferimento ad una modalità di esprimere rabbia e ostilità indirettamente, cioè ferendo gli altri senza apparentemente fare nulla. Essa può esprimersi in vari modi: complimenti ambigui, sarcasmo, eccessive dimostrazioni di interesse e gentilezza non autentici, procrastinazioni, finti fraintendimenti, omissioni, agire inefficacemente in modo intenzionale e, ovviamente, negazione dei propri sentimenti di rabbia quando qualcuno li coglie.

Ecco quindi 5 indicazioni da seguire che potranno tornare utili se hai a che fare con un passivo aggressivo:

1) Non cedere ai loro capricci. Hanno sempre una scusa buona, sono sempre le vittime. Cedere al loro modo di fare e risolvere per conto loro i problemi che li assillano, potrebbe sembrare la cosa più semplice in modo che si azzittiscano e ti lascino in pace. In realtà, se lo fai, li premi per questo atteggiamento e mostri loro che comportandosi in quel modo avranno la vita più facile... a spese tue.

2) Evita di arrabbiarti con loro, perdere il controllo o accusarli. Se diventi furioso dai loro un pretesto credibile per accusarti di essere un bullo. Mentre loro si rinforzano nel ruolo di vittime. Spingerli ad assumersi le responsabilità delle loro azioni non solo è solitamente inutile, ma anche controproducente per te.

3) Parla il loro linguaggio. Impara ad esprimere i tuoi bisogni con un linguaggio che sia compatibile con la loro realtà di “io sono la vittima”. Accoglili nel loro essere vittime, apprezza che fanno il meglio possibile e dì loro che occorre comunque rimboccarsi le maniche e andare avanti. Ciò che dici deve riflettere che comprendi il loro modo di vedere il mondo, invece che imporre il tuo e chiedere che loro lo accettino. Riconosci che hanno fatto del loro meglio, solo allora potrai fare sapere loro come potrebbero ancora migliorarsi.
Evita di rivolgerti a loro in tono arrabbiato o ostile, perché lo vivranno come un abuso verbale.

4) Sii diretto su quello che vuoi. Altrimenti, in quel momento, diventi proprio come loro e si finisce per avere due persone passivo aggressive che comunicano. Non lasciare mai accordi non detti o aspettative non esplicite. Una volta chiaro su ciò che vorresti e loro ti hanno seguito, dai loro quello che desiderano: approvazione. Ma dalla su comportamenti specifici, non essere generico. Di apertamente loro quello che ti fa piacere avere da loro e lodali più e più volte quando lo fanno.

5) Non punirlo, ma fagli ripagare comunque il problema causato. Quando attuano comportamenti scorretti trincerandosi dietro un “non è colpa mia”, utilizzare punizioni o ritorsioni pubbliche non funzionerà. Semplicemente alimenteresti la loro narrazione: “io sono vittima, tu sei il bullo”. Per scoraggiare questi comportamenti negativi, lo strumento migliore è non dargli quindi una punizione nel senso classico del termine, ma comunque fare pagare un qualche prezzo per il danno fatto."
Рекомендации по теме
Комментарии
Автор

Questo video mi avrebbe risparmiato 5 anni di delirio. Grazie per tutti gli anni che mi farà stare più sereno.

CristianMay
Автор

compassione, indifferenza e arrivederci...

pietromarturano
Автор

Grazie per questi spunti. Senza saperlo, sono arrivata ad applicare la stessa strategia indicata: le persone passivo-aggressive sono veramente complesse ma quello che ho pensato è che davanti ho delle persone che si sentono molto più fragili ed impauriti di me, dato che stanno sempre sulla difensiva; tra l'altro, il deficit di responsabilità implica una scarsa maturità. Parlare apertamente di ciò che si sente senza aggredire l' altro e chiedere col sorriso credo sia una strategia sempre adatta.

elisamanca
Автор

Della serie : io vado dallo psicologo per imparare a relazionarmi con persone disturbate che nn hanno la benché minima voglia di mettersi mai in discussione ...il risultato è che io ho piena consapevolezza di chi ho di fronte e so che queste persone ti distruggono sopratutto se sono al di sotto di te a livello lavorativo, perché tu passi per quello che non sai dare disposizioni corrette a lavoro . Passi pure per incapace perché a loro di imparare veramente non frega un niente, a loro serve confermare quanto tu sia ostile nei loro confronti...risultato ho dato le dimissioni ...troppe energie sprecate

scorpione
Автор

Ottimo video, sintetico e chiaro. Mi permetterei di aggiungere che, per quella che è la mia esperienza in merito, se ti ritrovi a lavorare o a svolgere una qualsiasi attività, con te stesso in ruolo di insieme a un soggetto del genere, spesso non ti accorgi di come egli sia davvero finchè non raccogli abbastanza riscontri provenienti da più osservatori. Ed è in quel momento che ti rendi conto, tardi, che il soggetto ha già causato seri danni al tuo lavoro (spesso anche alla tua credibilità) mentre davi lui la massima fiducia, inconsapevole della sua natura subdola. E più tardi te ne accorgi tu, e più, nel frattempo, si consolida negli altri l'idea che tu sia stato manchevole nel tuo ruolo per non aver saputo intervenire in tempo (non avendo il minimo sospetto della verità). Bruttissima gente.

SteuSax
Автор

Una disamina impeccabile, precisa e dettagliata. Io che non ho pazienza so non potrei mai averci a che fare (ma non solo per questo ho divorziato)

associazioneculturalelogos
Автор

Vorrei aiutare questa persona che rifiuta il suo cambiamento Passivo - Aggressivo, ma non sono preparato, con i tuoi video mi sto documentando e ti ringrazio tanto.

LorenzoVisentin-fc
Автор

Ricapitolando: non è mai colpa loro; non esprimono ciò che vogliono, sono gli altri a doverlo "indovinare" ; e l'affinità di pensiero deve essere "spontanea", senza richiesta di alcun impegno; se viene commesso qualcosa che dà loro fastidio non appianano la faccenda ma "ti ci mandano" molto volentieri perché il rapporto non è più spontaneamente "roseo"; mettono tutti quelli che li circondano nelle condizioni di farsi in quattro per fare ciò che dovrebbero fare loro; minimizzano chi, attorno a loro, fa di tutto e di più senza mai lamentarsi e senza mettere in discussione a chi tocchi muoversi (in fondo non sono stati di certo loro a chiedere - loro non chiedono mai); in tutto ciò che fanno, invece, mietono approvazione e ammirazione alimentando questo processo di sostituzione spontanea nei confronti dei loro compiti e dei loro doveri... conosco la tipologia! Soggetti difficili ....!

irenenembri
Автор

ho la mia consorte che ha questo esatto atteggiamento....sto lavorando molto su me stesso per sopravviverle e mi sei stato d'aiuto grazie...

mimmoapicella
Автор

Quello che dici è giusto ed il video è molto “corretto”. Ma le persone così sono scorrette di solito perché chi è passivo aggressivo è di solito un frustrato e non vede l’ora di rivalersi sulle persone normali. Bisogna invece sbeffeggiarli e dirgli che sono dei poveracci. Tenerli lontani o comunque essere indifferenti alla loro imbecillità 🔝

liveup
Автор

e un tema molto attuale per me, ma non mi entra proprio in testa come gestire con le buone maniere chi meriterebbe una sberla per rianimarlo dai comportamenti infantili. questo atteggiamento passivo aggressivo fa parte della società moderna.

lillyandersson
Автор

Rimetto da capo il video e prendo appunti. Grazie.

emmedimara
Автор

Video utilissimo!! Sia per chi sta attorno a queste persone, sia per chi lo è. Interessante

annachiara
Автор

Non sono uno psicologo ma ho molte skill, hai perfettamente ragione.

christianborsi
Автор

Grazie si la mia esperienza con una persona molto uguale alla sua lezione Grazie Doc Mazucchelli ne farò tesoro delle Sue parole . 🌹

marinariboli
Автор

Avere a che fare con queste persone ogni giorno è estenuante. Un esempio è mia suocera. Io convivo con la mia compagna ma a casa sua, ci tratta come due bambini, è convinta di dover fare tutto lei, ad esempio insiste nel preparare il pranzo quando noi non siamo in casa, entra in camera a cercare le cartacce o togliere ragnatele dai muri. Il punto è che puntualmente si ritorce tutto contro di noi, anche se insistiamo che non serve fare queste cose, che sfrutta poi come scudo per poter brontolare di continuo, punzecchiare, finchè non si sfocia in discussioni in cui lei è la vittima che “non può nemmeno fare un appunto”. Non so più che fare, ci sono diverse cose che andrebbero chiarite, ma non so davvero in che verso prenderla; poco importa il tono usato. Ormai spero solo che vada meglio con il lavoro, poter portare via la mia compagna (che già ha problemi di attacchi di panico, anche per la sua iperprotettività che continua adesso che ha 30 anni). So che in fondo non è una persona cattiva, anzi, di buon cuore, ma a questo punto l’unica soluzione credo sia allontanarsi.

ariete
Автор

Bravissimo Luca... ho questi problemi con mia sorella. Vedrò di rimediare per quanto possibile grazie a queste indicazioni "tecniche".

enricospedale
Автор

Certo che un leggere un po' più di empatia tra i commenti sarebbe bello, dopotutto stiamo parlando di psicologia. E' perfettamente comprensibile che non si voglia avere a che fare con personalità passivo-aggressive, ma credo che farne una colpa sia sbagliato. Non è una modalità che uno/una attua così, dall'oggi al domani, ma uno schema comportamentale che ha imparato ad acquisire nel corso degli anni. Magari perché ha assimilato - erroneamente - che lo scontro aperto è dannoso, non porta nulla di buono, magari ogni volta che da piccolo ha provato a far valere le proprie ragioni ha solo ricevuto punizioni, mentali o corporali che siano senza che i genitori abbiano ascoltato e compreso l'effettivo bisogno. Insomma, cerchiamo tutti e tutte di ragionare per bisogni personali, abbiamo il sacrosanto diritto di evitare certi comportamenti, ma cerchiamo di osservare, capire, empatizzare giudicando un po' meno :)

balintfranchi
Автор

Grazie, mi farebbero piacere altri video su questo argomento, sei un grande!🤗

nadiabardelli
Автор

Ci convivo...il mio attuale compagno è proprio così... I suoi comportamenti ai miei occhi sono molto strani e poi qualsiasi cosa succede nega fino alla morte ed è sempre colpa stargli accanto.... grazie dei chiarimenti e dei consigli

emanuelalittera