Eliminare gli Psicofarmaci, come fare?

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La dismissione degli psicofarmaci, una questione realmente controversa che accende dibattiti feroci sia all'interno della popolaizone laica che nell'ambito delle Società Scientifiche che si occupano di psichiatria e psicofarmacologia....
Ecco una domanda che viene fatta migliaia di volte ogni giorni ai motori di ricerca: Eliminare gli Psicofarmaci, come fare?
Purtroppo si trovano anche una pletora di "personaggi" ambigui e senza nessuna preparazione tecnica che sono pronti a fornire le risposte piû disparate.
Infatti la sospensione di un trattamento con psicofarmaci può presentare rischi importanti.
È noto che la mancanza di cure, come anche un’aderenza irregolare alle terapie, può portare a un aumento dei sintomi della malattia.
Tuttavia, non è altrettanto riconosciuto il fatto che l’interruzione di una terapia non sia da equiparare a un’assenza di trattamento di una malattia.
Infine bisogna ricordare che le sindromi da sospensione non sono rare e possono manifestarsi con sintomi diversi, a vari livelli: nausea, vertigini, ansia, palpitazioni, insonnia, rabbia, scarsa concentrazione.
#psicofarmaci

Il Dr. Valerio Rosso, su questo canale YouTube, si dedica a produrre delle brevi lezioni di psichiatria rivolte ai pazienti, agli operatori della salute mentale, ai famigliari dei pazienti, agli studenti di medicina, agli specializzandi in psichiatria e a chiunque sia interessato alla salute mentale, alla psichiatria ed alle neuroscienze.

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Комментарии
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Dopo 13 anni di psicofarmaci che ho iniziato a prendere dopo aver trovato mio papà suicida ed l’avere una madre narcisista patologica manipolatrice maligna di certo mi ha ancor più distrutta, io sono riuscita a smetterne l’assunzione completamente e chi mi ha aiutata, al di là del medico, è stata la mia più cara amica, standomi accanto con tanto affetto per otto anni e mi ha riportata a vivere veramente ! Grazie Nilda 🤗💙 Assumevo medicinali per non sentire un dolore lancinante nel mio animo, nei miei pensieri e nel cuore e questa mia amica, che per me è una vera sorella, ha lenito i miei dolori interiori, col suo grande affetto..

lara.a.g.
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Grazie carissimo dottore x l'aiuto che può dare a tutti . Ma volevo fare una precisazione che ci sono tanti Dipartimenti di Salute mentale dove curano i pazienti x tutta la loro vita. Con un accanimento terapeutico senza fine e contro la volontà del paziente

virginaangelamatteo
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Mia moglie, primo episodio psicotico all età di 38 anni, TSO dove somministrano abilifly e benzodiazipine . Secondo loro funzionava benissimo la terapia, in realtà appena torna a casa e iniziamo a scalare le benzo ricominciano deliri e allucinazioni, in più con 30 mg di abilifly al gg sembra un “ vegetale delirante”. Andiamo avanti cosi per 3 mesi poi dopo la mia minaccia di sospendere tutto perché nn stava affatto bene passiamo al risperidone, nel giro di 3 giorni scompaiono completamente deliri e allucinazioni e migliora giorno dopo giorno fino a non notarsi più nulla, andiamo avanti con risperidone per qualche mese poi io noto che iniziano ad aumentare gli effetti collaterali, daccordo con la psichiatra che la segue diminuisce un po il risperidone , tutto bene ma dopo un paio di medi ricominciano ad aumentare gli effetti collaterali del farmaco ( irrequietezza movimenti involontari e una sorta di distaccamento dalle cose che gli succedono attorno) . Lo fò presente alla psichiatra che nn se la sente di diminuire ancora il risperidone e passa a 5 mg di olanzapina, tutto bene solo che dopo qualche mese noto la ricomparsa di effetti collaterali, mi impongo sulla psichiatra che nn vuole scendere sotto i 5 mg di olanzapina e passiamo a 2, 5 mg, andiamo avanti cosi per un anno, tt bene nessun effetto collaterale evidente, escluso l’aumento di peso, poi 3 mesi fa in accordo con la psichiatra sospendiamo completamente i farmaci, ad oggi tutto bene, incrociando le dita, anzi penso che ci sia stato un ulteriore miglioramento perché sembra piu “ presente”. Tutto questo discorso per dire che uno psichiatra competente é fondamentale ma anche un famigliare che segue e si interessa é importante forse anche di piu di uno psichiatra

frait
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Ma io le farei un monumento per questo video! 🤩 Sono passata da 150 a 37.5 di efexor ed ora prendo 37.5 a giorni alterni. Tutto con molta serenità ed ottimismo, sono sicura che poco alla volta riuscirò ad eliminarlo del tutto 🥰

roselline
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Lei è molto bravo come dottore.
LA seguo sempre tuttavia, sarebbe più utile nell ambulatorio con un aiuto concreto a chi ne ha bisogno. Ho provato a fare appuntamento con lei ma non riceve da quello che ho letto sul suo sito.
Un vero peccato!
È facile dire cercate uno bravo e competente ma noi comuni mortali come facciamo a capirlo !?
Io ne ho cambiato due, e tutte e due molto confusi. Io ancora non ho capito quando dovrò finire la terapia....
Bah

dolceneranera
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Dottore le sue spiegazioni sono semplici e esaurienti. Si deduce da come si esprime che lei rientra nella categoria di Medici attenti alle esigenze dei pazienti. Io ho sempre lavorato in Ospedale e mi creda, non tutti i medici sono come lei.Complimenti per il lavoro che svolge.

ameliapalumbo
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Grazie dottore, sono affetta da fibromialgia e CFS riconosciuta nel 2007 da allora mi hanno prescritto cjmbalta 60 mg una alla mattina, ljrica 70 e per dormire Tavor 2, 5, e Efferalgan 1000 a go go. Ljrica come da lei spiegato l’ho tolta gradualmente, cjmbalta, ho iniziato da 15 giorni a diminuirla, tavor se non lo assumo, non dormo, ( chiedo consigli ) Non mi sono presentata, mi chiamo Daniela e ho 64 anni.
Sono in terapia con la psicologa, tengo a dire che ho avuto una vita non tanto facile in famiglia, e questo mi ha causato tanti danni, ora ho preso in mano la mia vita è sono molto felice, per questo voglio sospendere i farmaci, anche perché dagli ultimi esami mi hanno trovato i valori alti del colesterolo+ 300 quindi pastiglierà è come suggerito da lei l’ultimo video che ho visto ho parlato con il medico e mi ha dato una pastiglia da 500 mg per il diabete, visto che è di famigliarità. E oltretutto, sono stata operata un anno e mezzo circa alla cistifellea e pancreas fortunatamente un pezzetto in necrosi, mentre la cistifelia era in setticemia, mi hanno aperto perché a detta dei medici ero grave. Quindi per non rovinare il mio pancreas e fegato ho deciso che meno farmaci prendo meglio é per la mia salute. ❤❤❤❤❤

danielalimonta
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Trovo questo video molto professionale e molto utile. Per esperienza personale posso dire che, spesso, molti medici non vogliono neanche sentire parlare della possibilità di poter scalare uno psicofarmaco, ma così facendo è inevitabile che si possa incrinare la relazione terapeutica... I medici davvero disponibili ad ascoltare e magari a capire le ragioni che spingono una persona a voler scalare un farmaco sono davvero pochi!!! I suoi video fanno cultura su una materia complessa come la psichiatria, rendendo argomenti ostici, facilmente comprensibili a chiunque. Grazie davvero e complimenti ancora!

melaniabenetti
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Bravo Dottore! Ce la si può fare! È dura ma ce la si può fare!

donatellaravera
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Sono stata seguita da un medico psichiatra per due anni, e questo mi ha imbottita di psicofarmaci. L'ultimo periodo prendevo 1500 mg di litio, 200 zoloft, abilify 3 mg.. ma invece di stare meglio, stavo sempre peggio.
La sindrome di astinenza poi è stata bruttissima, molto peggiore dei problemi che avevo prima di prendere farmaci. Anche i farmaci mi hanno causato peggioramento.
Il fatto che io sia stata peggio mi fa pensare che questo medico non era bravo e non ha saputo valutare la situazione.
Dopo aver eliminato gli psicofarmaci ho avuto crisi di astinenza per circa un anno.. poi ho superato tutto.
Ora, per scelta, convivo con la mia ansia..
Perché so che nessun farmaco potrebbe risolverla.
Adesso faccio l'università, viaggio, faccio tutto ciò che mi serve per condurre una vita normale.. la mia vita è migliorata da quando ho abbandonato psichiatri e psicologi.
A volte ho continuato a cercare aiuto, ma mi sono resa conto che questi specialisti non apportano miglioramenti nella mia vita. Ovviamente questo è il mio vissuto soggettivo.
Ultimamente sono andata da una psicoterapeuta che, vedendomi, è rimasta stupita nel sapere che prendevo tutti quegli psicofarmaci e che ora riesco a stare completamente senza. E ha detto che se riesco a stare senza, vuol dire che probabilmente non ne ho mai avuto bisogno. Difficile dirlo.
In generale purtroppo questi farmaci non risolvono i problemi, ma nel mio caso li avevano addirittura peggiorati.
Quindi bisogna fare molta attenzione al medico a cui ci si rivolge.. purtroppo non tutti sono bravi, non tutti sanno valutare la situazione.

Elettra-vche
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Questo video esce proprio nel momento giusto ... Soffro di doc e mi sono rivolto ad uno psichiatra solo questo mese. Ho iniziato la terapia con la consapevolezza che i farmaci sono sempre un'arma a doppio taglio ma a volte sono indispensabili e stavo pensando proprio ieri alle modalità con cui smetterò di assumere il farmaco... Ma poi mi sono fermato e ho pensato che sarà una cosa che concorderò con lo psichiatra quando riuscirò a stare molto meglio.

egisdream
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Sono caduto ho pianto, ma non mi sono mai arreso!

joetaurino
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Direi che è il video più interessante ed esaustivo che ci possa essere

angelicamarcheselli
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Complimenti dott. Rosso! Finalmente ha mostrato un notevole buon senso: bisogna parlare di quanta gente vuole uscire da quelle schifezze incredibili che sono gli psicofarmaci. Sono la rovina della vita della gente: diventano tutti dei mezzi zombie lobotomizzati, sembrano dei mezzi robot a vederli, soprattutto con gli antipsicotici ma non solo. Meglio forse affrontare qualche periodo di tristezza (la depressione vera non ce l'ha quasi nessuno), o di euforia smodata, ma in quest'ultimo caso si può forse, come diceva lei in un altro video, prendere l'antispicotico al bisogno e poi toglierlo in tempi brevi? E' una cosa fattibile? Perchè il 99% degli psichiatri non ti toglie mai gli psicofarmaci? E' possibile che il 99% dei casi sia cronico a vita? Il sospetto che ci siano sotto i premi e gli incentivi delle case farmaceutiche è logico. Oltre forse al fatto che nessuno psichiatra vuole affrontare l'effetto rebound, che è quasi peggio dei sintomi del disturbo.

giobeppini
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Grazie dott.Rosso, attualmente stò scalando le benzodiazepine, che prendo da qualche anno, poi spero di togliere o ridurre l antidepressivo, l antipsicotico e lo stabilizzatore, ci vorranno ancora dei mesi ma ce la devo fare 😂. Grazie per il video, sei un grande😊

JonathaAusili-koxw
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Salve dottore, ho visto un suo video dove parlava di insonnia dove consigliava di usare olio di lavanda, premetto che sono anni che soffro di insonnia ( a causa di stress lavrativo ecc.) Scarsa qualità del sonno risvegli precoci ecc. Per curiosità ho preso in rete un integratore di olio di lavanda in perle e devo dire che dopo circa due settimane ho già notato un netto miglioramento della qualità del sonno e durata, prima ho provato di tutto e a volte non funzionava neanche il sonnifero, lo consiglio caldamente a chi a problemi come me e vuole evitare le benzodiazepine, un grazie particolare a lei e i suoi video, per fortuna ci sono professionisti come lei .👍👍👍👍👍👍👏👏👏👏👏👏👏

baroniluigi
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Dottore io prendo tanti psicofarmaci La ringrazio di cuore per le Sue preziose informazioni. Grazie ❤

mariabenedettacaleri
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Molto interessante gentile dr. Rosso. Ha già trattato come eliminare morfina e antidolorifici? Ci sono persone che le hanno usato per lenire un dolore diventato cronico ma come dice lei per gli psicofarmaci di medici che li prescrivono ce ne sono ma trovare uno che ti aiuti a scalare o eliminarli sembra un'impresa quasi impossibile. Grazie di cuore.

liviobabich
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Grazie intanto per il grande aiuto che ci da a tutti noi. Per parlare serenamente di argomenti ancora tabù è molto poco conosciuti. C’è ancora gente che sapere che vai dallo psichiatra ti considera matto. Purtroppo quando ho perso mio marito …aveva 36 anni, io rimasta da un giorno al altro da sola con due figli anche se c’è l’ho messa tutta ho dovuto accettare che avevo bisogno di aiuto per superare il momento. Il Daparox mi ha salvato la vita. A distanza di anni alla sera prendo ancora 5 gocce…non riesco a staccarmi del tutto. La mia psichiatra mi ha sempre rassicurata dicendomi che è una dose insignificante che non fa altro che darmi tranquillità. Mi piacerebbe sapere lei dottore cosa ne pensa? Grazie.

maximcristina
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Carissimo Doc, io dopo 14 anni vorrei eliminare la paroxetina allora assunta per un periodo di attacchi di panico. Fin ora il medico mi ha detto di continuare ad assumerla se non mi da effetti collaterali. Grazie Doc, lei mi è molto di aiuto❤️

simonettafossati
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