Emorroidi - Come si curano (3)

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Il dott. Pasquale Ventura, chirurgo gastroenterologo del Centro Medico Santagostino, ci spiega cosa sono le emorroidi in una serie di video, dal come diagnosticarle e quali sono i sintomi più frequenti, fino alle diverse metodologie applicabili per curarle.

COME SI POSSONO CURARE LE EMORROIDI?
Soprattutto per le emorroidi ai primi stadi è indicato un trattamento medico. Cardine del trattamento medico è il trattamento con pomate che possono essere:
- anestetiche per togliere chiaramente il dolore
- cortisoniche con funzione antinfiammatoria
- di origine vegetale con funzione di vasocostrizione e lenitive.

TRATTAMENTO AMBULATORIALE
C’è un ponte tra la terapia medica e quella chirurgica in senso stretto: il trattamento ambulatoriale. In ambulatorio è possibile attuare due tipi di trattamenti:
- legatura della dilatazione emorroidaria che viene in pratica “strozzata”. Questo trattamento fa cadere spontaneamente l’emorroide nei giorni successivi.
- sclerosi del gavocciolo emorroidario, cioè un trattamento analogo a quello che si fa per le varici (vene varicose) delle gambe

TRATTAMENTO CHIRURGICO
Il trattamento chirurgico si basa su tre principi differenti e progressivi.
- Il trattamento chirurgico tradizionale va a intervenire direttamente sulle vene asportando i tre gavoccioli emorroidari, cioè le tre dilatazioni emorroidarie principali che si verificano in tutti i casi dalla comparsa delle emorroidi;
- Il trattamento di Longo, un’asportazione a 360° del tessuto venoso e della deafferentazione arteriosa, ovvero l’intervento sul rifornimento arterioso
- Meccanismo THD (Transanal Hemorroidal Dearterialization), un’evoluzione del trattamento di Longo, una tecnica mini-invasiva che non prevede l’asportazione della vena ma solo l’intervento sul rifornimento arterioso e il riposizionamento delle emorroidi all’interno del canale anale.

Come in tutte le patologie e trattamenti chirurgici, non basta sapere quando si deve operare ma è molto più importante sapere quando non si deve operare; bisogna essere padroni delle indicazioni e adattarle di volta in volta al paziente.

Per guardare gli altri video sulle emorroidi

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Комментарии
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Non c'è una sola persona che abbia subito un intervento chirurgico che si pente dell'operazione chirurgica per i dolori post intervento, complicazioni e soprattutto per dover effettuare per sempre un'alimentazione sana per evitare sforzi e stare punto e a capo se non peggio.

pasqualegarofalo
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perché non trovate un sistema indolore? e specialmente definitivo grazie io non ho risolto

rosameli
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Io o le emorroidi da quando o 6 anni ora ne 13 mi dovrei operare? Oppure si possono ancora togliere pls rispondi sono disperato

vanzo
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Ma io foglio sapere quando si va alla toilette e si sforza e poi vedo che esce un pezzettino carne fuori e belka cacca un po‘ di sangue

graziachianta
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Buongiorno, volevo porre una domanda, nel caso si abbia sanguinamento dovuto a sforzo, difficoltà ad evacuare, ma senza dolore (almeno non particolarmente, non così tanto) che sicuramente si è originato nell'ultimo tratto perché il sangue è rosso vivo, pulito, è possibile (oltre a migliorare la dieta come si deve) utilizzare i dilatatori anali? E in caso affermativo occorre crioterapia, non termoterapia, è esatto? Grazie.

andreapicci