Tre consigli per rendere perfetto il tuo impianto di videosorveglianza

Edgar Degas, celebre pittore francese dell'800, ha detto:

L’arte non è ciò che vedi, ma ciò che fai vedere agli altri.

L'installatore di sistemi di sicurezza non può certo competere, come fascino, con l'impressionista francese...eppure anche lui, a modo suo, può essere un artista nel far vedere la realtà agli altri.

Infatti la sua arte è quella di portare sullo smartphone o sul tablet dei propri clienti ciò che accade, in tempo reale, nelle loro abitazioni e nelle loro attività.

Oggi voglio condividere con te tre consigli per realizzare a regola d'arte ogni impianto di videosorveglianza che venderai.

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Ciao, io sono Federico, aiuto elettricisti ed installatori a realizzare impianti tecnologici senza problemi vendendo loro prodotti ed insegnando loro ad essere indipendenti in ogni fase dell'installazione.

Voglio essere sincero con te: se bastasse un video con tre consigli a realizzare impianti perfetti, probabilmente avresti molta più concorrenza di quella che hai.

La realizzazione di un impianto di videosorveglianza richiede cura e progettazione: non dovrebbe mai ridursi ad una banale posa di cavi per portare quattro telecamere attorno ad un perimetro.

Tuttavia posso dirti con certezza che qualsiasi impianto di videocontrollo che non rispetti questi tre suggerimenti che sto per darti sarà un sistema privo di qualsiasi utilità.

Sei pronto a sapere i tre consigli?

Numero uno: sii certo che il tuo impianto sia in grado di fornire immagini dove risulti possibile riconoscere PERSONE o AUTOVEICOLI. Quando il tuo cliente, rientrando a casa, trova un danno non ha bisogno di sapere dalle telecamere che “un tizio forse ha fatto qualcosa”. A quello ci arriva anche senza telecamere. Vuole sapere CHI ha fatto COSA.
Presta quindi attenzione alla risoluzione, all'ottica delle telecamere e soprattutto a che sensori montano. Mi è capitato spesso di aiutare le forze dell'ordine con l'estrazione di registrazioni da alcuni impianti, anche non forniti da me, e non immagini quante volte di fronte a immagini a bassa risoluzione mi sia sentito dire “con questo filmato non ci facciamo niente”.
Sincerati sempre che la qualità delle registrazioni sia impeccabile prima di andare via e chiudere un lavoro, perché saranno quelle ad essere utili al tuo cliente.
Numero 2: il tuo impianto deve essere ordinato. Dvr o Nvr abbandonati dietro ai televisori o collocati come il tonno in un tramezzino fra la Playstation ed il decoder di Sky sono spettacoli onestamente inguardabili. Si parla di un sistema di sicurezza, la sua collocazione deve essere adeguata alla mansione che ricopre. Anni fa un cliente entrò in negozio e mi portò un dvr acquistato da noi qualche tempo prima dicendomi che “forse non andava più”. Questo dvr era piegato, aveva la stessa forma del sorriso dei sofficini Findus. Era palese che per molto tempo doveva essere stato collocato direttamente sotto un televisore che l'aveva schiacciato col suo peso.
Ti stupisce che un tuo collega abbia avuto il coraggio di chiedermi assistenza su un prodotto così conciato? Beh amico mio voglio darti un motivo di stupore ancora maggiore: quel dvr funzionava ancora perfettamente!
Numero tre: non installeresti mai un impianto d'allarme senza metterci la batteria, per quale ragione vedo così tanti sistemi di videosorveglianza senza alimentazione d'emergenza? Ore a stendere cavi, a cablare, a mettere in bolla chilometri di canaline e poi un miserabile blackout di pochi minuti è sufficiente a rendere il tuo impianto utile come un frigorifero al Polo Nord. Certo, può essere complesso e oneroso assicurare ad un sistema di videosorveglianza ore ed ore di autonomia, ma provvedere l'impianto di almeno trenta minuti di alimentazione d'emergenza è davvero il minimo sindacale e lo si ottiene con una spesa che inciderà pochissimo sul preventivo.

Sì lo so cosa pensi, ci sono moltissimi altri aspetti che ho trascurato e che sono altrettanto importanti per realizzare un perfetto impianto di videosorveglianza. Ed è per questo che ho deciso di raccoglierne molti altri in una guida in pdf che ti metto a disposizione gratuitamente nel link che trovi in descrizione.

Vuoi realizzare assieme a noi i tuoi impianti di videosorveglianza a regola d'arte?

E ricorda che, sempre come disse Degas, “niente, in arte, deve sembrare dovuto al caso”.

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