filmov
tv
La storia di Luigi XIV: 'Il Re Sole'
Показать описание
Riassunto della vita di Luigi XIV, Re di Francia, noto come "Il Re Sole". Regnò dal 1643 al 1715 e il suo regno è al primo posto nella classifica dei regni più lunghi della storia.
Era Figlio di Luigi XIII di Francia (a sua volta figlio di Enrico IV di Borbone e Maria de' Medici) e di Anna d'Austria. Luigi divenne re a poco più di quattro anni, dopo la morte del padre, ma essendo troppo piccolo venne affiancato da un comitato di reggenza con a capo la madre. Il primo ministro fu il cardinale Giulio Mazzarino, che era succeduto al cardinale Richelieu e rappresentò un vero punto di riferimento nella politica francese e nella vita di Luigi. Ad avere molta importanza nella formazione di Luigi, fu la guerra della Fronda (fronda parlamentare e fronda nobiliare o dei principi), che fece capire a Luigi quanto fosse importante governare col pugno di ferro. Luigi riuscì davvero a prendere le redini del potere solo dopo la morte di Giulio Mazzarino. Creò una politica di assolutismo e famosa è la frase che gli è stata attribuita: "Lo Stato sono io!". Eliminò qualsiasi minaccia. Per esempio fece arrestare Nicolas Fouquet da un gruppo di moschettieri guidati da Charles de Batz de Castelmore d'Artagnan (personaggio divenuto famoso grazie ai romanzi di Alexandre Dumas, come "i tre moschettieri"). Ed Ebbe dei collaboratori di fiducia, come l'economista Jean-Baptiste Colbert (famoso per aver creato il colbertismo) e come Michel le Tellier e il figlio François, marchese di Louvois, che si occuparono degli affari militari e organizzarono l'esercito.
Dopo il trattato dei Pirenei fra la Francia e la Spagna, Luigi sposò l'Infanta Maria Teresa d'Asburgo, figlia di Re Filippo IV di Spagna e di Elisabetta di Francia. Dalla loro unione nacquero sei figli, ma morirono tutti molto piccoli, tranne Luigi, Il Gran Delfino. Questo matrimonio non fu felice perché Luigi ebbe parecchie amanti. Nel corso della sua vita ebbe molte donne. Il suo primo amore fu Maria Mancini, nipote di Mazzarino (una delle sette nipoti di Mazzarino, le "Mazarinettes"). Fra le sue presunte amanti ci sono Enrichetta d'Inghilterra (moglie di suo fratello, Filippo d'Orleans) e Olimpia Mancini, sorella di Maria.
Fra le amanti del Re Sole più note ricordiamo: Louise de La Vallière, Madame de Monstespan e Françoise d'Aubigné, Madame de Maintenon (che divenne poi la sua moglie morganatica).
Grazie a Lugi XIV si deve la costruzione della celebre reggia di Versailles, così come la conosciamo oggi. Che rappresentava il simbolo dell'assolutismo monarchico. La parte più emblematica è la celebre galleria degli specchi.
Luigi dedicò gran parte della sua vita alla guerra e per trent'anni l'Europa dovette continuamente combattere sanguinosi conflitti. Fra i più noti si ricordano: la guerra di devoluzione, la guerra d'Olanda, la guerra della grande alleanza (detta anche guerra dei Nove Anni o guerra della Lega d'Augusta) e la guerra di successione spagnola.
Luigi morì nel 1715 a causa di una gangrena alla gamba e gli succedette il pronipote Luigi, che divenne Luigi XV.
#LuigiXIV #ilresole #storia
FONTI:
Se volete rimanere aggiornati sulle attività del canale o su altre curiosità storiche, mi trovate anche su:
Instagram:
Facebook:
Era Figlio di Luigi XIII di Francia (a sua volta figlio di Enrico IV di Borbone e Maria de' Medici) e di Anna d'Austria. Luigi divenne re a poco più di quattro anni, dopo la morte del padre, ma essendo troppo piccolo venne affiancato da un comitato di reggenza con a capo la madre. Il primo ministro fu il cardinale Giulio Mazzarino, che era succeduto al cardinale Richelieu e rappresentò un vero punto di riferimento nella politica francese e nella vita di Luigi. Ad avere molta importanza nella formazione di Luigi, fu la guerra della Fronda (fronda parlamentare e fronda nobiliare o dei principi), che fece capire a Luigi quanto fosse importante governare col pugno di ferro. Luigi riuscì davvero a prendere le redini del potere solo dopo la morte di Giulio Mazzarino. Creò una politica di assolutismo e famosa è la frase che gli è stata attribuita: "Lo Stato sono io!". Eliminò qualsiasi minaccia. Per esempio fece arrestare Nicolas Fouquet da un gruppo di moschettieri guidati da Charles de Batz de Castelmore d'Artagnan (personaggio divenuto famoso grazie ai romanzi di Alexandre Dumas, come "i tre moschettieri"). Ed Ebbe dei collaboratori di fiducia, come l'economista Jean-Baptiste Colbert (famoso per aver creato il colbertismo) e come Michel le Tellier e il figlio François, marchese di Louvois, che si occuparono degli affari militari e organizzarono l'esercito.
Dopo il trattato dei Pirenei fra la Francia e la Spagna, Luigi sposò l'Infanta Maria Teresa d'Asburgo, figlia di Re Filippo IV di Spagna e di Elisabetta di Francia. Dalla loro unione nacquero sei figli, ma morirono tutti molto piccoli, tranne Luigi, Il Gran Delfino. Questo matrimonio non fu felice perché Luigi ebbe parecchie amanti. Nel corso della sua vita ebbe molte donne. Il suo primo amore fu Maria Mancini, nipote di Mazzarino (una delle sette nipoti di Mazzarino, le "Mazarinettes"). Fra le sue presunte amanti ci sono Enrichetta d'Inghilterra (moglie di suo fratello, Filippo d'Orleans) e Olimpia Mancini, sorella di Maria.
Fra le amanti del Re Sole più note ricordiamo: Louise de La Vallière, Madame de Monstespan e Françoise d'Aubigné, Madame de Maintenon (che divenne poi la sua moglie morganatica).
Grazie a Lugi XIV si deve la costruzione della celebre reggia di Versailles, così come la conosciamo oggi. Che rappresentava il simbolo dell'assolutismo monarchico. La parte più emblematica è la celebre galleria degli specchi.
Luigi dedicò gran parte della sua vita alla guerra e per trent'anni l'Europa dovette continuamente combattere sanguinosi conflitti. Fra i più noti si ricordano: la guerra di devoluzione, la guerra d'Olanda, la guerra della grande alleanza (detta anche guerra dei Nove Anni o guerra della Lega d'Augusta) e la guerra di successione spagnola.
Luigi morì nel 1715 a causa di una gangrena alla gamba e gli succedette il pronipote Luigi, che divenne Luigi XV.
#LuigiXIV #ilresole #storia
FONTI:
Se volete rimanere aggiornati sulle attività del canale o su altre curiosità storiche, mi trovate anche su:
Instagram:
Facebook:
Комментарии