I DIRITTI e DOVERI Fondamentali

preview_player
Показать описание

Sono la base di ogni democrazia. I diritti e i doveri rappresentano uno dei sistemi di contrappeso degli Stati moderni costituzionali: un sistema delicato che prevede tutele e responsabilità per i cittadini che compongono lo Stato stesso. A seconda delle forme di Stato e di governo delineate, questi diritti e doveri possono influire in vari modi sulla società. Tutti però concorrono alla formazione della società così come la teoria di Montesquieu è imprescindibile per le democrazie compiute. Ma cosa accade quando uno dei poteri dello Stato tenta di imporsi sugli altri? E come può reagire la cittadinanza? Ne parliamo nell'editoriale di oggi.

Sostieni Dentro La Storia

I Nostri Social

TIMELINE

0:00 Diritti fondamentali
3:57 Il diritto alla vita
4:41 Il diritto alla salute
6:41 La Costituzione Italiana
9:57 Senza di noi lo stato non esiste
11:57 Premierato all'italiana?

Testo: Federico Bettuzzi
Produzione: Giovanni Zorzi

Dentro La Storia is a brand owned by:
Purple Media Company LLC
Under Massachussets Declaration of Right - Article 21
Рекомендации по теме
Комментарии
Автор

Esatto Il Voto è un Diritto e Un Dovere! In questo Modo possiamo Scegliere "Il Bene" per Il Nostro Paese! Io, come Altri, Ho anche "Il Diritto" di Essere "Incazzato"! Grazie Federico! Grazie a Tutti I Collaboratori di "Dentro La Storia"... Il Diritto di Cronaca e del Sapere! Grazie Ancora Ragazzi!

enricogrizzlerpavan
Автор

Finalmente una analisi oggettiva (alla quale avrei aggiunto "ve l'avevamo detto"), sugli effetti catastrofici della riforma che ha determinato la riduzione del numero dei parlamentari. Viviamo una crisi strutturale della politica da molti anni, ma non meno grave è quella che affligge la cittadinanza. Quella parte della società che pensa di poter fare a meno di un impianto di governo, quella del "non voto, tanto sono tutti uguali". Un giorno spero qualcuno redigerà uno studio, sul modo in cui siamo passati da essere un popolo estremamente attivo dal punto di vista politico, inserito in un sistema nel quale i partiti facevano formazione e al quale contribuivano tutti; ad essere un agglomerato di singoli senza interessi comuni (se non quello di dare contro ad un sistema che dovrebbe governare, soprattutto grazie alla nostra legittimazione). Un sistema che abbiamo contribuito negli anni a smontare, e di cui lamentiamo ogni giorno l'inefficienza e le manchevolezze, non capendo che tutto parte da noi. Parte da noi quando non andiamo a votare, parte da noi quando non conosciamo la struttura dei poteri dello stato, parte da noi quando ogni giorno ci riempiamo la bocca e il cuore di qualunquismo becero, parte da noi quando presi dal nostro quotidiano, decidiamo che della cosa pubblica non ci interessa e ci è sufficiente sbraitare slogan piatti e sempre uguali. Ecco come degrada la qualità della democrazia, e no... non è solo colpa della politica.

ilgranderelucertola
Автор

Incredibile!!!!
Mi è sempre sembrato di avere solo doveri!!!!

grifonenero
Автор

Preferirei comunque veder approfondito in che termini il premierato, nel dettaglio, potrebbe risultare così deleterio.
Propendo per questa posizione ma non ho trovato ancora totale soddisfazione per proteggersi a spada tratta da questa possibilità che si è palesata ultimamente.
Grazie per il video, i video, interessantissimi

sergiorodia
Автор

Costituzione bellissima, espressione di alti valori etici.
Politici troppo spesso inadeguati alle responsabilità sottese ai loro incarichi. Se non incapaci.
Inserirei articolo per evidenziare che cariche politiche e amministrative sono obbligate ad esercitare il loro mandato per il benessere della società e dei cittadini tutti. Di fatto svolgono un servizio ai cittadini.
Inserirei anche un articolo per portare in Parlamento la rappresentanza dei non votanti e dei voti annullati (se non posso votare un rappresentante di mia completa fiducia perché votare?). E conseguentemente governo per i soli affari correnti in caso di maggioranza relativa degli astenuti.
Potere giudiziario troppo legato alla politica, da rivedere.
Regolarmente tassa sulla politica e sull'amministrazione pubblica per contenere il debito pubblico che è chiaramente il risultato di azioni di governo e di amministrazione pubblica non idonea.

pierlucaallegri
Автор

Il voto è un diritto e un dovere ... Il popolo ha anche diritto a non votare perché non si sente rappresentato dai candidati parlamentari (che non fanno il loro dovere) etc...
Non votare, se esercitato correttamente da TUTTI, rappresenta il messaggio del popolo per dire che chi è in carica non rappresenta chi lo paga attraverso le tasse ...
Per il resto fate voi ...

SilverFreelancer
Автор

Finché in Italia i massmedia avranno il bavaglio degli interessi oligarchici stranieri, il popolo non potrà mai esprimere un voto utile per se stesso, ma sarà sempre un qualcosa di pilotato verso detti interessi . E di questo stato di cose la massima colpa è proprio dei giornalisti servi, che invece di fare le pulci a governi di facciata (in questo destra e sinistra non si differenziano), li aiuta con metodi che rasentano la propaganda più becera degli anni bui del secolo scorso . Negli ultimi anni abbiamo avuto un pesante assaggio di quanto i massmedia possono condizionare la visione della realtà e convincerci che restrizioni incostituzionali siano accettabili, se il giornalismo in questo paese non si libera dal detto bavaglio, resteremo sulla strada per una nuova tremenda dittatura. Buona giornata

carlocam
Автор

Secondo me il problema principale è che ormai in politica molta gente non si sente più rappresentata… togliendo comunque le votazioni europee che in realtà sempre di più stanno andando a votare, ormai quel che passa dall’ informazione generale è che il politico, sia di destra che di sinistra, o si occupa di cose “meno importanti” e/o ai fatti propri.. che un po’ è la realtà, nel senso che sono anni che molti contratti sono bloccati e non vengano aumentati legalmente parlando nonostante l’inflazione, tipo il mio che sono agricoltore ad esempio… quindi se chi sta al governo non pensa a chi in realtà patisce la fame, perché chi patisce la fame dovrebbe andare a votare? Alla fine le promesse elettorali stanno a zero, i fatti sono quelli che dovrebbero far parlare di sé, ma chi in realtà fa i fatti? E bada che parlo sia di destra che di sinistra.

Djmegaflor
Автор

Concordo pienamente con te Federico. Grazie della vostra disponibilità a divulgare questioni molto importanti come nel video, ottimo lavoro eccellente. Ricordiamoci che votare è un nostro dovere. 🇮🇹

carminesgambato
Автор

Bellissimo, andrebbe fatto ascoltare negli istituti superiori, nelle scuole insomma 👏👏👏👏👏. Sul fatto dei numeri son d’accordo, sarebbe indispensabile però, soprattutto adesso, che i politici rinunciassero a una buona parte degli emolumenti proprio a causa delle difficili condizioni in cui versiamo come paese. Sarebbe inoltre BASILARE, reintrodurre SERIETÀ E ONESTA, valori che non sono più tali

nicomazzu
Автор

Buongiorno Federico, seguo sempre i tuoi video e li apprezzo per la qualità ed il grande livello di approfondimento che contengono e sto anche apprezzando i tuoi editoriali domenicali. Questo, in particolare, mi ha particolarmente interessato e coinvolto poiché ho trovato diversi punti di disaccordo rispetto ai tuoi ragionamenti. Sto provando ad abbozzare il commento ma mi sto rendendo conto che sarà un testo lungo ed articolato e, per questo, di difficile lettura all'interno di un commento a questo video. Ti chiedo se ci fosse un altro mezzo/modo a cui inviartelo. Ti ringrazio ed ancora complimenti per questo canale e per i contenuti che proponi.

gmianulli
Автор

Ottimo video su cui ci sarebbe veramente molto da dibattere se ci si confrontasse in un salotto intellettuale. Federico Bettuzzi consiglia di leggere, io aggiungo di farlo usando la testa ovverosia in un modo diverso da quello che si usa quando si legge un elenco telefonico. Consiglio anche di viaggiare, di vedere come sono impostate le altre democrazie e di confrontare perché il modello italiano non è l'unico e non è l'unico ad essere giusto. Se la Costituzione italiana è concepita per evitare il ripetersi di nuove dittature quella degli USA o della Francia (giusto per citarne altre due) non sono state concepite a caso. Una costituzione non dev'essere bella, ma chiara, efficace e concreta nel definire le basi di una nazione.
Io, per esempio, ad una Repubblica parlamentare preferisco una Repubblica presidenziale in cui il presidente è eletto dal popolo, ma il presidente del consiglio no.
Per quanto riguarda i parlamentari - mi riferisco all' Italia - non è il numero che fa la differenza, ma se il loro costo è proporzionato alla loro capacità; costo che comunque non è in linea con quelli dei loro colleghi europei.
Ovunque si trovano mille motivi per giustificare la disaffezione al voto: tutti veri, ma il principale, quella che non si deve mai ammettere neanche sotto tortura è senza dubbio la reale standardizzazione della politica per la quale qualunque schieramento governi è sempre la stessa cosa, quindi cosa serve andare a votare, cosa serve perderci tempo. Questo è sbagliato, ma ad aver creato questo è la politica stessa.
Bisogna avere il coraggio di parlare, bisogna avere il coraggio di dire le cose e di dirle come stanno, d'altronde la libertà di parola è un diritto, lo dice il video! Parimenti la politica ha il dovere e la responsabilità di prenderne atto, di ammetterlo onestamente e di rimediare concretamente. Come dice un proverbio cinese: "Tu hai messo il collare alla tigre e tu lo togli"

andreaonnis
Автор

Sono ricchezza è la conoscenza aperta a tutti, ma purtroppo spesso riservata ai più saggi!

marziacasini
Автор

Argomento molto interessante. Si potrebbe anche aggiungere che negli ultimi 30 anni la democrazia italiana e' stata cosi disfunzionale rispetto al voto del cittadino che e' difficile chiamarla veramente una democrazia. Il piu' delle volte il potere e' stato espresso da organismi nemmeno deputati a farlo e certamente non elettivi. Provare a cambiare qualcosa sembra una scelta ragionevole visti i risultati recenti, anche di partecipazione democratica.
Si potrebbe anche aggiungere che altri Paesi occidentali eleggono direttamente il presidente della Repubblica (USA e Francia) che ha fortissimi poteri esecutivi anche di esautorare decisioni del parlamento ma non per questo sono cadute nella dittatura. Altri ancora eleggono il presidente del consiglio.
Tra l'altro il premierato italiano si risolverebbe concretamente in poco piu' che l'obbligo di tornare al voto se il primo ministro viene sfiduciato. Anche la revoca dei ministri non sarebbe certo una primizia dell'Italia.
Si potrebbe anche dire che in teoria sia il Presidente del Consiglio italiano che il Cancelliere tedesco negli anni 20-30 erano figure molto poco potenti da Costituzione (o Statuto Albertino) rispetto al Re o al presidente della Repubblica. Quindi dire che i poteri costituzionali eccessivi siano stati la causa della dittatura e' veramente senza fondamento reale. Le ragioni dell'affermarsi delle dittature di destra in larghe parti d'Europa ha radici un po' piu' profonde e variegate.
Una cosa pero' secondo me va detta: non si puo' definirsi democratici e allo stesso tempo predicare che il popolo non sia affidabile nell'eleggere direttamente nessuna delle cariche elettive principali del paese. E' una contraddizione in termini.

ettoresapienzamaddriver
Автор

Video intelligente e che fa riflettere. 😊

alessandromicheli
Автор

Forse ve l’ho già detto ma adoro questi editoriali ❤

claradagostino
Автор

Buona domenica Federico! Buona domenica a Tutti I Collaboratori di "Dentro La Storia"!

enricogrizzlerpavan
Автор

Pensa Federico se quel ministro che creava leggi ad personam fosse stato cancelliere…. Grazie per il video

albertocarano
Автор

Che io poi come ordine di importanza io Presidente del Consiglio e Presidente della Consulta li invertirei.

maurovenier
Автор

Vorrei aggiungere al video di alta qualità ❤ che la Legge Elettorale deve (per un criterio di EFFICENZA del governo) MAGGIORITARIA, CON LISTE BLOCCATE PER UNA PICCOLA PARTE 10% E SE UN GOVERNO SI DIMETTE SI TORNA SUBITO ALLE ELEZIONI.!!! 😊🎉

marvin