CRISI TURCHIA - Strategie per proteggersi da inflazione, svalutazione e restrizioni

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In questo video, che parte dalla richiesta di uno di voi, analizzeremo la situazione economica della Turchia.
La Turchia è colpita da una altissima inflazione (intorno al 20%) e svalutazione (passata da circa 3,5 lire turche per dollaro a circa 14 lire turche per dollaro in soli 4 anni).
Nel video proveremo ad analizzare le differenti cause di questo fenomeno, che si autoalimenta in un circolo vizioso che sta sempre più acclarando, con una svalutazione del 50% negli ultimi mesi.
Le cause sono molteplici e correlate: politiche, monetarie, energetiche, persino religiose.
Addirittura Apple ha sospeso le vendite nel suo Apple Store turco, riprendendole soltanto pochi giorni dopo con aumenti del 25% del prezzi di listino.
Nel video cercheremo poi di capire come i cittadini turchi stanno cercando di proteggere il potere di acquisto dei propri risparmi in questa situazione estrema, mediante utilizzo di oro, valuta estera, criptovalute e altri beni rifugio. Nel frattempo lo Stato cerca di costringere i cittadini a utilizzare la valuta di Stato, che continua a deprezzarsi.
La Turchia è un interessante laboratorio che potrebbe essere interessante osservare per coloro i quali temono che tale fenomeno inflativo e repressivo possa arrivare anche qui.

#turchia #inflazione #svalutazione #economia #finanza #bitcoin #oro
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Комментарии
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Quello turco e' un esperimento molto interessante, infatti gli americani "stampano " a manetta hanno tassi a zero e inflazione al 5%, l'Europa ha paesi con debiti enormi e tassi negativi eppure nessuno di questi riesce nemmeno ad avvicinarsi a Merdogan che ha solo il 40% di debito sul pil eppure non fa pari a pagare gli interessi sul debito anzi e' gia' in mano agli strozzini.
Magari se arriva la Cina...ahhh buoni quelli..
Ciao e complimenti per la pacatezza, mi concilia il riposino.

lorenzom
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Alla fine il mercato sul lungo periodo riflette l'andamento dei rendimenti dell'obbligazionario, e a volte aumenta anche di meno. Tra il 2000 ed il 2020 il mercato USA ha fatto un +7, 5% medio di rendimento annuo, mentre il rendimento di un buono postale a 20 anni a capitalizzazione composta è stato del +9, 5%. Comunque guarda il rendimento del Bond USA a 20 anni tra il 2001 ed il 2003 e capirai cosa sta arrivando. Gli speculatori in borsa guadagnano dai crolli, di certo non tenendo un titolo in portafoglio per decenni, e quindi creano crisi inflazionistiche o fanno salire tanto i prezzi dell'azionario per questo motivo

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