filmov
tv
Ma quali sono i Talenti della Parabola? Sono i Talenti SPIRITUALI. Capiamolo meglio con Don MICHELE.
ะะพะบะฐะทะฐัั ะพะฟะธัะฐะฝะธะต
๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐:
"๐๐๐๐ซ๐ ๐ฆ๐ข๐ฌ๐๐ซ๐ข๐๐จ๐ซ๐๐ข๐จ๐ฌ๐จ ๐ ๐๐จ๐ซ๐ญ๐: ยซ๐ญ๐ฎ ๐ง๐จ๐ง ๐ฌ๐๐ข ๐ฎ๐ง ๐๐ข๐จ ๐๐ข ๐๐ข๐ฌ๐จ๐ซ๐๐ข๐ง๐, ๐ฆ๐ ๐๐ข ๐ฉ๐๐๐ยป. ๐๐ฉ๐๐ ๐ง๐ข ๐ง๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐๐ซ๐ซ๐ ๐๐๐ง๐ญ๐ ๐ฅ'๐จ๐๐ข๐จ, ๐ฅ๐ ๐ฏ๐ข๐จ๐ฅ๐๐ง๐ณ๐ ๐ ๐ฅ๐ ๐ ๐ฎ๐๐ซ๐ซ๐ ๐ฉ๐๐ซ๐๐ก๐ฬ ๐ซ๐ข๐๐ข๐จ๐ซ๐ข๐ฌ๐๐๐ง๐จ ๐ฅ'๐๐ฆ๐จ๐ซ๐, ๐ฅ๐ ๐๐จ๐ง๐๐จ๐ซ๐๐ข๐ ๐ ๐ฅ๐ ๐ฉ๐๐๐. ๐๐ซ๐๐ ๐ก๐ข๐๐ฆ๐จ".
O Padre, che affidi alle nostre mani
le meraviglie della creazione e i doni della grazia,
rendici servi operosi e vigilanti,
perchรฉ facciamo fruttare i nostri talenti
per entrare nella gioia del tuo regno.
Per il nostro Signore Gesรน Cristo, tuo Figlio, che รจ Dio,
e vive e regna con te, nell'unitร dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Prima lettura
Pr 31,10-13.19-20.30-31
La donna perfetta lavora volentieri con le sue mani.
Dal libro dei Proverbi
Una donna forte chi potrร trovarla?
Ben superiore alle perle รจ il suo valore.
In lei confida il cuore del marito
e non verrร a mancargli il profitto.
Gli dร felicitร e non dispiacere
per tutti i giorni della sua vita.
Si procura lana e lino
e li lavora volentieri con le mani.
Stende la sua mano alla conocchia
e le sue dita tengono il fuso.
Apre le sue palme al misero,
stende la mano al povero.
Illusorio รจ il fascino e fugace la bellezza,
ma la donna che teme Dio รจ da lodare.
Siatele riconoscenti per il frutto delle sue mani
e le sue opere la lodino alle porte della cittร .
Parola di Dio
Salmo responsoriale
Sal 127
Beato chi teme il Signore.
Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene.
La tua sposa come vite feconda
nellโintimitร della tua casa;
i tuoi figli come virgulti dโulivo
intorno alla tua mensa.
Ecco comโรจ benedetto
lโuomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion.
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita!
Seconda lettura
1Ts 5,1-6
Non siete nelle tenebre, cosicchรฉ quel giorno possa sorprendervi come un ladro.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicรฉsi
Riguardo ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; infatti sapete bene che il giorno del Signore verrร come un ladro di notte. E quando la gente dirร : ยซCโรจ pace e sicurezza!ยป, allora dโimprovviso la rovina li colpirร , come le doglie una donna incinta; e non potranno sfuggire.
Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, cosicchรฉ quel giorno possa sorprendervi come un ladro. Infatti siete tutti figli della luce e figli del giorno; noi non apparteniamo alla notte, nรฉ alle tenebre.
Non dormiamo dunque come gli altri, ma vigiliamo e siamo sobri.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Gv 15,4.5)
Alleluia, alleluia.
Rimanete in me e io in voi, dice il Signore,
chi rimane in me porta molto frutto.
Alleluia.
Vangelo
Mt 25,14-30
Sei stato fedele nel poco, prendi parte alla gioia del tuo padrone.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli questa parabola:
ยซAvverrร come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamรฒ i suoi servi e consegnรฒ loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacitร di ciascuno; poi partรฌ.
Subito colui che aveva ricevuto cinque talenti andรฒ a impiegarli, e ne guadagnรฒ altri cinque. Cosรฌ anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnรฒ altri due. Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andรฒ a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone.
Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornรฒ e volle regolare i conti con loro.
Si presentรฒ colui che aveva ricevuto cinque talenti e ne portรฒ altri cinque, dicendo: โSignore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinqueโ. โBene, servo buono e fedele โ gli disse il suo padrone โ, sei stato fedele nel poco, ti darรฒ potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padroneโ.
Si presentรฒ poi colui che aveva ricevuto due talenti e disse: โSignore, mi hai consegnato due talenti; ecco, ne ho guadagnati altri dueโ. โBene, servo buono e fedele โ gli disse il suo padrone โ, sei stato fedele nel poco, ti darรฒ potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padroneโ.
Si presentรฒ infine anche colui che aveva ricevuto un solo talento e disse: โSignore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso. Ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra: ecco ciรฒ che รจ tuoโ.
Il padrone gli rispose: โServo malvagio e pigro, tu sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e cosรฌ, ritornando, avrei ritirato il mio con lโinteresse. Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. Perchรฉ a chiunque ha, verrร dato e sarร nellโabbondanza; ma a chi non ha, verrร tolto anche quello che ha. E il servo inutile gettatelo fuori nelle tenebre; lร sarร pianto e stridore di dentiโยป.
Parola del Signore.
"๐๐๐๐ซ๐ ๐ฆ๐ข๐ฌ๐๐ซ๐ข๐๐จ๐ซ๐๐ข๐จ๐ฌ๐จ ๐ ๐๐จ๐ซ๐ญ๐: ยซ๐ญ๐ฎ ๐ง๐จ๐ง ๐ฌ๐๐ข ๐ฎ๐ง ๐๐ข๐จ ๐๐ข ๐๐ข๐ฌ๐จ๐ซ๐๐ข๐ง๐, ๐ฆ๐ ๐๐ข ๐ฉ๐๐๐ยป. ๐๐ฉ๐๐ ๐ง๐ข ๐ง๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐๐ซ๐ซ๐ ๐๐๐ง๐ญ๐ ๐ฅ'๐จ๐๐ข๐จ, ๐ฅ๐ ๐ฏ๐ข๐จ๐ฅ๐๐ง๐ณ๐ ๐ ๐ฅ๐ ๐ ๐ฎ๐๐ซ๐ซ๐ ๐ฉ๐๐ซ๐๐ก๐ฬ ๐ซ๐ข๐๐ข๐จ๐ซ๐ข๐ฌ๐๐๐ง๐จ ๐ฅ'๐๐ฆ๐จ๐ซ๐, ๐ฅ๐ ๐๐จ๐ง๐๐จ๐ซ๐๐ข๐ ๐ ๐ฅ๐ ๐ฉ๐๐๐. ๐๐ซ๐๐ ๐ก๐ข๐๐ฆ๐จ".
O Padre, che affidi alle nostre mani
le meraviglie della creazione e i doni della grazia,
rendici servi operosi e vigilanti,
perchรฉ facciamo fruttare i nostri talenti
per entrare nella gioia del tuo regno.
Per il nostro Signore Gesรน Cristo, tuo Figlio, che รจ Dio,
e vive e regna con te, nell'unitร dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Prima lettura
Pr 31,10-13.19-20.30-31
La donna perfetta lavora volentieri con le sue mani.
Dal libro dei Proverbi
Una donna forte chi potrร trovarla?
Ben superiore alle perle รจ il suo valore.
In lei confida il cuore del marito
e non verrร a mancargli il profitto.
Gli dร felicitร e non dispiacere
per tutti i giorni della sua vita.
Si procura lana e lino
e li lavora volentieri con le mani.
Stende la sua mano alla conocchia
e le sue dita tengono il fuso.
Apre le sue palme al misero,
stende la mano al povero.
Illusorio รจ il fascino e fugace la bellezza,
ma la donna che teme Dio รจ da lodare.
Siatele riconoscenti per il frutto delle sue mani
e le sue opere la lodino alle porte della cittร .
Parola di Dio
Salmo responsoriale
Sal 127
Beato chi teme il Signore.
Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene.
La tua sposa come vite feconda
nellโintimitร della tua casa;
i tuoi figli come virgulti dโulivo
intorno alla tua mensa.
Ecco comโรจ benedetto
lโuomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion.
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita!
Seconda lettura
1Ts 5,1-6
Non siete nelle tenebre, cosicchรฉ quel giorno possa sorprendervi come un ladro.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicรฉsi
Riguardo ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; infatti sapete bene che il giorno del Signore verrร come un ladro di notte. E quando la gente dirร : ยซCโรจ pace e sicurezza!ยป, allora dโimprovviso la rovina li colpirร , come le doglie una donna incinta; e non potranno sfuggire.
Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, cosicchรฉ quel giorno possa sorprendervi come un ladro. Infatti siete tutti figli della luce e figli del giorno; noi non apparteniamo alla notte, nรฉ alle tenebre.
Non dormiamo dunque come gli altri, ma vigiliamo e siamo sobri.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Gv 15,4.5)
Alleluia, alleluia.
Rimanete in me e io in voi, dice il Signore,
chi rimane in me porta molto frutto.
Alleluia.
Vangelo
Mt 25,14-30
Sei stato fedele nel poco, prendi parte alla gioia del tuo padrone.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli questa parabola:
ยซAvverrร come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamรฒ i suoi servi e consegnรฒ loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacitร di ciascuno; poi partรฌ.
Subito colui che aveva ricevuto cinque talenti andรฒ a impiegarli, e ne guadagnรฒ altri cinque. Cosรฌ anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnรฒ altri due. Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andรฒ a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone.
Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornรฒ e volle regolare i conti con loro.
Si presentรฒ colui che aveva ricevuto cinque talenti e ne portรฒ altri cinque, dicendo: โSignore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinqueโ. โBene, servo buono e fedele โ gli disse il suo padrone โ, sei stato fedele nel poco, ti darรฒ potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padroneโ.
Si presentรฒ poi colui che aveva ricevuto due talenti e disse: โSignore, mi hai consegnato due talenti; ecco, ne ho guadagnati altri dueโ. โBene, servo buono e fedele โ gli disse il suo padrone โ, sei stato fedele nel poco, ti darรฒ potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padroneโ.
Si presentรฒ infine anche colui che aveva ricevuto un solo talento e disse: โSignore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso. Ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra: ecco ciรฒ che รจ tuoโ.
Il padrone gli rispose: โServo malvagio e pigro, tu sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e cosรฌ, ritornando, avrei ritirato il mio con lโinteresse. Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. Perchรฉ a chiunque ha, verrร dato e sarร nellโabbondanza; ma a chi non ha, verrร tolto anche quello che ha. E il servo inutile gettatelo fuori nelle tenebre; lร sarร pianto e stridore di dentiโยป.
Parola del Signore.
ะะพะผะผะตะฝัะฐัะธะธ