La difesa dell'Occidente di Federico Rampini

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Un confronto con la celebre firma del Corriere della Sera, che ha appena pubblicato un nuovo saggio che vuole celebrare il lato luminoso della nostra civiltà

Un programma di Francesco Borgonovo
a cura di Patrizia Missagia
grafiche di Tiziana Manfrini

Una produzione di La Verità Digitale

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Рекомендации по теме
Комментарии
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La mia Stima per Borgonovo cresce sempre di più 💖ho ascoltato con grande interesse e apprezzato un dialogo sereno che dovrebbe insegnare a tanti che con gli slogan non si arriva da nessuna parte

annapistis
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Molto interessante questa puntata sia per l'argomento sia per come vi siete confrontati. È bello quando due bravi giornalisti ed autori dialogano in questo modo. Grazie. Ciao

chiapress
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Bellissima intervista tra persone obbiettive ed equilibrate. Ce ne fossero....

marcomantovani
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Il colonialismo, l'espansionismo, nel grande o nel piccolo, lo hanno praticato tutti i popoli nessuno escluso. Su questo pianeta nessuno è così innocente da potersi arrogare la patente di vergine vittima.

fabiofabio
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Bravissimo per aver invitato Rampini non se ne può più di chiacchierini 👏👏👏

pilatoguglielmo
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Nn ho capito cosa ci sia di male ad esaltare la storia della propria nazione ed a rendere orgogliosi i cittadini di tale storia!! Nn è la demonizzazione degli altri ma l'esatto opposto.

leroi
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Per la prima volta sento parlare dell'Occidente in modo pulito e distaccato.... Difenderò sempre i pregi dello stesso e, nel mio piccolo, sono disposta a migliorarne i difetti
La cosa che mi fa spece è, che tutti lo giudicano male ma, in qalche modo, tutti ci vogliono vivere o imitarlo...

saracortesi
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Ho appena letto "il nuovo impero arabo" e "suicidio occidentale" il nuovo libro arriva al momento giusto. Acquistato proprio ora.

saymonsixtyhate
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Grazie per gli argomenti e i dibattiti sempre interessanti!🙋‍♂️

adrianocassetti
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Apprezzo Rampini, un uomo che seppur di sinistra, non ha perso la facoltà di vedere cosa sta davvero accadendo. 👏👏👏

ioio
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Il punto di vista del pure stimabilissimo Rampini è terribilmente lacunoso ad ampio raggio se ritiene che le meraviglie della civiltà occidentale siano limitate ai pochi secoli successivi alla rivoluzione industriale, filosofica e scientifica come se prima il Cristianesimo non avesse seminato per molto più tempo e ininterrottamente una costante tensione verso la verità a tutto tondo. Cristianesimo significa da sempre amore per la verità, nella bellezza e nella bontà nella fede, nella scienza, nella filosofia, nella metafisica, nelle arti, nella crescita dei sistemi, metodi e processi proprii della civiltà del lavoro e moltissimo altro. Ciò che di buono sussiste ancora oggi in Occidente non lo si deve alle ghigliottine francesi, alle prime fabbriche inglesi o alle accademie dello scientismo ma ad una cristianizzazione bimillenaria capace di affondare radici solidissime nella storia del mondo e resistenti altresì ai feroci attacchi, irrazionali poiché ideologici, provenienti proprio dal peggio del razionalismo, del positivismo, dello scientismo e della cecità di chi vuol governare i popoli e il mondo intero divinizzando se stesso ed il potere che ha, quindi ancora più brutalmente della Cina comunista .

paolofavron
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E' un dato di fatto che il mondo, nelle sua storia complessiva abbia scelto la ' american way of life ' cosa che non è per nulla messa in discussione, nonostante si pensi superficialmente il contrario. Si può e si deve mettere in discussione la western way of life, e ciò è nella sua natura libertaria per cui è soprattutto quello che si afferma che deve essere messo in discussione. Tutto ciò fa parte della natura stessa del pensiero occidentale ossia la sua neturale autocritica che è discriminante sia verso pensieri passati di tipo assolutistico, religioso o nazionalista sia verso le soluzioni alternative. Quello che è messo in discussione oggi, nella strana situazione attuale, è la natura intrinseca del pensiero occidentale di porsi sempre sotto esame. Ma anche adesso, che impera giustamente la riscossa russa e di tutti i paesi di cultura alternativa all'occidente, nessuno sano di mente vuole mettere in discussione il portato storico dell'occidente, tutti sono convinti che dovranno esserne i difensori, se non sono totalmente irresponsabili e privi di coscienza storica come noi. Tutto quello che oggi è definito il 'bene' viene dal pensiero occidentale, negarlo significa destinare il mondo a un ritorno a modelli pre moderni e anti-occidentali, per una frustrazione da subordinato che nessuno sano di mente vuole. E' una forma di degenerazione del pensiero occidentale, di origine sociopatica o tossico dipendente o venale, che mira all'autodistruzione della storia occidentale. Il rifiuto ideologico del pensiero occcidentale porterà a una società pre-moderna e pre contemporanea, per usare la sistematica storica consueta, che farà tornare il mondo all'epoca dell'aristocrazia feuedale. Ce la caveremo anche allora, ma sarrebbe buttare via secoli di lotte e di morti per un mondo nuovo. Essere d'accordo con Rampini è un mai dire mai della vita e un tentativo dello stesso Rampini di recuperare rispetto alle posizioni del passato. Ma comunque va bene così: abbiamo bisogno di tutti, loro sono stati eclusivi, noi dobbiamo essere diversi da loro.

marcoantoniovirbio
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Sono discorsi farneticanti che non hanno alcun fondamento, e che assomigliano in modo inquietante a quelli degli aryanisti del XIX secolo. Basta sostituire alla parola "occidentale" la parola "ariano" per dare la misura delle argomentazioni portate avanti.

jamesfolken
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Mi unisco ai ringraziamenti, sia per l'Autore del libro sia per l'Occidente. Come è da dove siano stati partoriticerti certi mostri rimane cmq tutto da chiarire. Sugli "aiuti" all'Ucraina mi astengo.

giampierolauri
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Bravo l'occidente, ma qualcuno ha pisciato ultimamente fuori dal vaso.

sergiocattapan
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Ha ragione 😢😢😢😢, del progresso che poi tutti usano non si ricorda nessuno....partiamo dagli antichi romani ....grande occidente grazie!!!

ac-dgoj
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il titolo mi ricorda un altra pubblicazione la difesa della razza.

lolliadriano
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3.50 "tutto il bene fatto negli ultimi due secoli". Si Rampini in particolare a Africa, e Asia (america latina aveva gia dato nei secoli precedenti. )basterebbe giá questa frase ad etichettarlo come bardo della narrativa dominante neocolonialista.

diomostroporcocristi
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Ma Rampini quella volta che a La7 ha messo in dubbio che i morti palestinesi a Gaza siano stati veramente 40mila (come comunica Hamas), voleva forse intendere che se invece fossero "solo", ad esempio, 20mila, allora la cosa non sarebbe poi così grave ?

claudiovolpi
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se rampi vivesse a mosca si renderebbe conto che NY a confronto è na pippa...

lucavisani