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Tumore al Rene: conoscere i fattori di rischio e le le nuove terapie
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Delle 6840 nuove diagnosi di tumore al rene che vengono effettuati ogni anno in Italia la maggior parte vengono fatte in modo casuale nel corso di indagini diagnostiche eseguite per altri motivi (ecografie, tac addominali...) perchè la patologia è asintomatica nelle fasi iniziali, ed è quindi molto importante conoscere i fattori di rischio che predispongono all'insorgenza di questa forma tumorale in costante aumento, come il fumo di sigaretta, l'ipertensione e l'obesità. Quando diagnosticato in tempo il tumore al rene ha un tasso di guarigione intorno al 50% ma negli anni il trattamento, anche in fase avanzata di malattia, permette un buon controllo dell'andamento, rendendo di fatto cronica la patologia. La chirurgia rimane il cardine del paradigma di cura, chirurgia che oggi grazie alla tecnologia è sempre meno invasiva (dagli interventi a cielo aperto si è passati nella maggior parte dei casi ad interventi mininvasivi in laparoscopia o robotica) e conservativi (nel 60-70% dei casi si riesce a conservare il rene asportando solo il tumore) ma oggi anche le opzione terapeutiche hanno subito un profondo cambiamento, passando dalla tradizionale chemioterapia che non dava risposte soddisfacenti nella maggior parte dei casi ai farmaci a bersaglio molecolare, gli antiangiogenetici e gli immunoterapici di ultima generazione che oltre al controllo di malattia sono anche ben tollerati nella maggior parte dei casi, consentendo una buona qualità di vita. E per sensibilizzare e migliorare il livello di informazione sul tumore al rene da quest'anno il 22 Giugno si celebra la Giornata Mondiale contro il tumore al rene, promossa in Italia da FAVO (Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia) per far luce sui bisogni dei pazienti e dei loro familiari e per sottolineare l'importanza di una riabilitazione fisica e sociale per tornare a vivere dopo un tumore.
Nel corso della Conferenza Stampa di presentazione della 1° giornata mondiale contro il tumore al rene abbiamo incontrato:
Giuseppe Procopio, membro del Direttivo nazionale AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) e responsabile dell’Oncologia Medica genitourinaria della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
Camillo Porta dell’Oncologia Medica della Fondazione IRCCS Policlinico ‘San Matteo’ di Pavia
Michele Gallucci, Direttore dell’Urologia all’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma
Francesco Cognetti, Presidente Fondazione ‘Insieme Contro il Cancro’
Elisabetta Iannelli, Segretario Generale FAVO (Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia)
Marina Ripa di Meana
Nel corso della Conferenza Stampa di presentazione della 1° giornata mondiale contro il tumore al rene abbiamo incontrato:
Giuseppe Procopio, membro del Direttivo nazionale AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) e responsabile dell’Oncologia Medica genitourinaria della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
Camillo Porta dell’Oncologia Medica della Fondazione IRCCS Policlinico ‘San Matteo’ di Pavia
Michele Gallucci, Direttore dell’Urologia all’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma
Francesco Cognetti, Presidente Fondazione ‘Insieme Contro il Cancro’
Elisabetta Iannelli, Segretario Generale FAVO (Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia)
Marina Ripa di Meana
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