(INEDITO) Crepet parla di come CURA i suoi PAZIENTI! Paolo Crepet

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Paolo Crepet è un noto professionista italiano nato a Trieste nel 1959, che ha ottenuto fama come psicologo, psicoterapeuta e scrittore. È riconosciuto per i suoi contributi nell'ambito della psicologia, psichiatria e filosofia, oltre che per le sue opinioni sui temi sociali e culturali. Ha scritto numerosi libri, tra cui "Il rumore dell'h" (1999), "Perché la vita non è come la pensiamo" (2005), "La rivoluzione delle seppie" (2010) e "Il terzo lato del triangolo" (2017). Ha anche partecipato come esperto di psicologia in diversi programmi televisivi in Italia e ha collaborato con molte riviste e giornali.
Inoltre, Paolo Crepet è un rinomato oratore motivazionale italiano, che ha una vasta esperienza nel tenere discorsi sulla coraggiosa capacità di pensare, sulla passione e sull'amore. Grazie alla sua franchezza e alla sua comunicazione diretta e sincera, è diventato un autorevole punto di riferimento per genitori e professionisti alla ricerca di ispirazione e motivazione. Paolo Crepet è noto per la sua capacità di coinvolgere il pubblico ed ha tenuto numerosi discorsi in Italia e all'estero, condividendo la sua visione e il suo approccio alla vita con migliaia di persone. Se stai cercando un motivatore di successo, Paolo Crepet è sicuramente una scelta eccellente.

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#motivazione #crescitapersonale #roadto1million
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Комментарии
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Sono d'accordo sul concetto che ha espresso in merito alla psichiatria! La stanno devastando, non è più incontro, è un business e il signor Basaglia si starà ribaltando nella tomba! Pace all'anima di tutti!

chiara
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Ho grande ammirazione e interesse per i suoi discorsi

elenadaniello
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Grazie mille professore. Mi aiuta tantissimo ascoltando suoi discorsi

annafylyp
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Grazieeee Milèee Professore vi segue sempre

vjollcahasani
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LA DEMENZA è UNA SCELTA

Tutti ci preoccupiamo d'impazzire piuttosto che della sofferenza che è alla base della pazzia, non avendo memoria dell'Eden perduto della fanciullezza e considerando la sofferenza psichica come normale, quindi la persona si domanda come potremmo accorgercene, noi che viviamo nella nostra stessa mente? Non considerando che la Coscienza attraverso cui l'individuo rileva il proprio soffrire è esterna all'individuo stesso e quindi inalienabile. Pertanto non esiste la malattia mentale ma la sofferenza all'apice spesso incontenibile ed incontrollabile

CAPIRE:
1) L'ubriaco ride.
2) Il depresso (ugualmente ubriaco ma in modo astemio) piange

Il Demente ride anziché piangere e non di rado la demenza è una scelta:
Per limitare la sofferenza.

lorenzomarini
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Sono d'accordo con crepet quando parla della pazzia di van avremmo perso tutte le sue opere.... però mi viene da se la pazzia si trasforma in violenza verso gli altri?.... al posto di fare arte?

cristinatantimonaco
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Sono d’accordo su quasi tutto quello che Lei ha affermato, tranne quando ha parlato sulla persona vegana . Io sono vegetariana e la scelta sull’alimentazione non è discutibile perché come dice lei esiste l’arte quella è una forma di arte culinaria che non intacca anzi difende esseri animali viventi. Ogni scelta è basata su motivazioni etiche e morali fini a giungere a quelle legate all’ecos

gisellarosella
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Si sente triste e solo chi non e' ancora maturo e non ha passioni/interessi !!

francoferrari
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Non piacciono a chi i pensatori?? Hai padroni del sistema la libertà di pensiero fa paura xché non si sa dove va a finire!!

lucianafrancescato
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Oddio se ha un cevlo funzionante se suonfiglio riesce a pensare.. Forse si salvera

carlocrivello
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E' di una banalità sconcertante, ma come si fa a dire che oggi i giovani sono tutti vegani?

mauromostardi
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Chiacchiere e tabbacchere 'e legn'
'o Banco 'e Napule Nun ne 'mpegna

liviaf.
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Il qualunquismo e l'ovvio di crepet è penoso e squallido!!

utosilicagel
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ma è del mestiere questo? solo luoghi comuni

bohhhhhhhhh-te