Storia del FASCISMO || Ma D'ANNUNZIO era FASCISTA?

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In questa videolezione approfondiamo una delle domande più comuni in classe e qui sui social: D'Annunzio era fascista? Che rapporti avevano D'Annunzio e Mussolini? Cosa pensava D'Annunzio del Fascismo e in che modo ha contribuito a farlo nascere?

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#storia #dannunzio #fascismo

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Комментарии
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Grazie mille prof.
Personalmente non ho mai pensato che d'Annunzio fosse fascista, sicuramente ne condivideva alcune cose come il patriottismo e la guerra e fu una grande ispirazione per la nascita di esso, ma quando l'ambizione di Mussolini degenerò in un regime totalitario a danno dei più deboli ebbe un atteggiamento passivo in quanto non lo condivideva, e ogni volta che le cose si aggravano era sempre più distaccato, non cercando ovviamente uno scontro in quanto era un amante della bella vita e dei piaceri, ma se solo avessi la possibilità di incontrare quest'uomo e fargli una sola domanda gli chiederei se sarebbe andato comunque alla conquista di Fiume sapendo cosa sarebbe successo dopo, o se comunque avrebbe fatto qualcosa per prevenire la nascita del regime

Enriquex
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Sei veramente veramente bravo. Potresti fare dei video anche su Kafka e Joyce. Grazie mille per le tue spiegazioni ❤️

MatildePagani
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(ECCO LA MIA PERSONALE RISPOSTA PRIMA DI GUARDARE IL VIDEO)

No, D'Annunzio era D'Annunzio, punto, per la sua stessa visione "superomistica", si riteneva superiore a tutto e a tutti, si percepiva come una cosa a parte secondo me.
Fondamentalmente ha usato il Regine, che aveva bisogno di lui come figura propagandistica, come se fosse il suo portafoglio personale nei suoi ultimi anni di vita.
Sta anche qui la "figaggine" di D'Annunzio, di fatto è una figura che, per la sua stessa filosofia, non è possibile incasellare, D'Annunzio è D'Annunzio e può permettersi di fare ciò che vuole, punto.

Becca
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Spiegazioni più che esaustive per me che sono molto ignorante nella storia italiana pre fascismo e dopo .... Grazie ❤

glorianicoletti
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Ci sarà un video su Ungaretti fascista o no?

Confessionidiunpazzo
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Secondo me hai divagato troppo, ma dico secondo me perché ritengo comunque il video buono e io semplicemente la vedo differentemente. Il regime di D'Annunzio non era libertario, socialmente si potrebbe dire di sì in quanto vi era, nella Costituzione, assenza di discriminazioni e promozione del benessere di chiunque fosse cittadino aldilà di fede sesso etc, ma a livello di poteri la Costituzione del Carnaro permetteva la nomina di un dittatore provvisorio per poi lasciare il resto ad una sorta di parlamento. Parlare di libertarismo, ovvero di movimenti vicini all'anarchia, è delicato nel '900 perché proprio nel '900 vediamo la realizzazione anche di modelli anarchici che vanno oltre alla commune di una città o di una provincia, diventando regionali come per Zapata, Makhno e la Catalogna.
La Costituzione del Carnaro segue un modello filocorporativista (ripreso nella teoria fascista dello stato, sia in fase monarchica anni '30 che della RSI) promosso da Alceste De Ambris, un sindacalista rivoluzionario che seguì il movimento del fascismo prima della Grande Guerra (interventismo di sinistra) per poi distaccarsene dopo: fonda i Fasci di Combattimento ma non ci opera; il fascismo si instaura e lui preferisce morire in povertà in Francia piuttosto che ritornare in Italia, seppure Mussolini tentò di farlo ritornare più volte. Il fatto diventa questo: D'Annunzio minaccia di rendere il movimento fiumano un'insurrezione nazionale, ma non ci riesce, inoltre il suo movimento legionario (che non chiama mai "squadrista") si pone come un'antitesi al fascismo che invece è opportunista politicamente con la borghesia e reprime i contadini/operai, mentre i dannunziani promuovono fin da subito la creazione di uno stato che nazionalizza le imprese e promuove la pace sociale. Vorrei dire, la cosa si sintetizza soprattutto in questo: mentre Mussolini vede il ruolo del fascismo nell'opporsi al Biennio Rosso, D'Annunzio considerò di allearsi invece con le forze di sinistra pur di rovesciare il governo liberale monarchico. Alla fine non successe molto, Michele Bianchi convinse D'Annunzio che l'unico modo per far sì che le istituzioni liberali italiane cambiassero era quello di finanziare il fascismo, D'Annunzio seguì questa proposta mandando fondi (praticamente nient'altro) ai fasci e vide sì Mussolini imporsi nello stato liberale, ma allo stesso tempo nulla fermò l'imminente bombardamento di Fiume.

timeless_dusk
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I fascisti sono di centro-destra..qui cerchiamo qualcosa che vada oltre

simonedelgrosso
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Dovresti parlare più lentamente. Dici tante cose troppo in fretta.

bigobong
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D'Annunzio ha contribuito in modo pratico e ideologico alla nascita dell Fascismo, ma é stato risparmiato dalla storia e rappresentato in modo perlopiù positivo, come spesso accade.

Anse
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