LIBRI FUORI DALLA MIA COMFORT ZONE! (BookTag)

Come lettori, ci sono dei libri che consideriamo il nostro piccolo nido sicuro. E quando proviamo ad avventurarci in generi che crediamo non facciano per noi, cosa succede?

LIBRI CITATI:

1. A book that is an exception when it comes to genres or elements in books that you don't typically like.

2. A book you enjoyed from a genre you previously held some stigma about.

3. A book you didn't know was actually out of your comfort zone until you started reading it.

4. Pick a friend or BookTuber that motivates you to pick up books you might not normally be interested in. What is one book out of your norm that they convinced you to give a try?

5. A book that is out of your comfort zone that you would like to read.

6. A book or genre so out of what you normally read that you'll probably never give it a(nother) chance.

(SONO AFFILIATO AMAZON E IBS:
Cosa significa? Cliccando sui link amazon/ibs dei libri da me citati, avrete accesso alle schede del titolo che ha suscitato in voi dell'interesse. Da questo click non ci ricavo nulla. Solo con l'acquisto del libro ricevo una piccolissima percentuale, che sfrutto unicamente per acquistare libri da, poi, recensire nel canale. Si tratta di un modo per aiutarmi a supportare il canale. Siete, ovviamente liberissimi di farlo o non farlo).

CONTATTI:
IG: matteo_fumagalli92

[doeidoei]

Sarò un po' off-topic, ma mi sono appena accorta che a proposito di #libritrash né tu né Ilenia avete mai fatto una recensione di Calendar Girl, che, da quello che ho visto in libreria, mi sembra raggiunga punte di trash altissime. Io la vedo come una bella reunion post quarantena quando sarà possibile ;)

[chiaraderrico]

Asimov è un autore incredibile, ti consiglio la trilogia della Fondazione (gli altri no). Tra l'altro se ti piace la fantascienza alla Ballard prova Philip Dick, in particolare Ubik e Un oscuro Scrutare, anche lui come Asimov un autore pazzesco.

In generale devo dire di non avere generi che non mi piacciono, leggo davvero di tutto dalla fantascienza al fantasy al giallo al pacco polacco, non ho mai fatto distinzioni

[meikochan]

Diciamo che per ora non ho ancora letto nulla di generi che non mi piacciono e non mi ispirano per nulla che sono: Fantasy classico/high fantasy (altri generi fantasy invece sì), horror splatter, romanzi di guerra, la fantascienza troppo sul versante scienza con robottoni etcc, e i romanzi rosa per sciurette che si sentono brave signorinelle perchè leggono.

[starlightvixx]

Ciao Matteo, visto che si parla di andare fuori dalla comfort zone, mi domandavo cosa ne pensassi di Chiara Gamberale; avevo cercato alcuni suoi titoli tempo fa, ma le tematiche trattate non m'hanno mai ispirata granché. Adesso, per puro caso, mi sono ritrovata con il suo ultimo romanzo in mano.

[minjueunji]

Comunque anche Sei di corvi di Leigh Bardugo potrebbe piacerti, nel libro è presente un’atmosfera dark e non è come i soliti fantasy che a te non piacciono. 😊

[veraguidorizzi]

Il Fantasy già mi annoia solo se so che il romanzo è un fantasy. Super pregiudizio?
In passato sono riuscita ad apprezzare solo
- "Momo" ma dalla seconda parte in poi
+
- "Il mago di Oz" entrambe le avventure.
In una recente convalescenza mi sono buttata su "Divergent": il primo romanzo è interessante e bello anche il finale aperto, di crescita della protagonista.
Gli altri due li ho trovati un brodo allungato...😒

[cealceo_]

Asimov è un fantastico autore. Io ti consiglio la Trilogia della fondazione (in realtà sono di più ma gli ultimi sono davvero poco ispirati). Secondo me tu potresti apprezzarlo perché dà parecchi spunti di riflessione e parla della società, di come è possibile prevedere il movimento delle masse (vi è all'interno una scienza inventata ossia la "psicostoria").
I tre libri sono Fondazione o Cronache della galassia o Prima

Fondazione e Impero o Il crollo della galassia centrale (Foundation and Empire - 1952)

Seconda Fondazione o L'altra faccia della spirale (Second Foundation).
Potrei azzardare che sia quasi un distopico fantascientifico.
Asimov è certezza e garanzia ♥️

[lacasalingadimoabit]

A proposito di andare fuori dalla tua comfort zone: che ne pensi di Dino Buzzati? Sicuramente lo conoscerai, ma non te ne ho mai sentito parlare. Immagino che il motivo principale sia il fatto di non essere un grande fan dei racconti brevi. Ma mi sono sempre chiesta se hai letto qualcosa di Buzzati e non ti è piaciuto oppure se non ti ha mai incuriosito :D

[michelezaffarano]

L'hai letto Zia Mame? Ti è piaciuto?

[meikochan]

Visto che hai chiesto di convincerti a leggere titoli fuori dalla tua comfront zone, provo a convincerti con dei manga/graphic novel visto che non ne leggi molti. Sono tutti titoli volumi unici, tranne in un caso, usciti di recente e facili da recuperare.
Il primo è Pink dell'autrice Kyoko Okazaki, la stessa di Helter Skelter, un po' più acerbo ma divertentissimo. La protagonista si prostituisce per poter comprare della carne al suo animaletto domestico che è un coccodrillo, assurdo e grottesco ma anche drammatico.
L'altro consiglio sono le opere dei Nishioka Kyoudai. Sono due fratelli che hanno una certa passione per Kafka, infatti il prossimo titolo che uscirà in Italia è una trasposizione manga dei racconti di Kafka. Hanno uno stile molto particolare sia nel disegno che nelle storie. Il tratto è allo stesso tempo naif ed inquietante con personaggi che sembrano fantocci senza anima. Le loro storie: Viaggio alla fine del mondo parla di un viaggio surreale che compie il protagonista dopo che non riesce più ad allacciarsi le scarpe.
Il bambino di Dio parla della vita dalla nascita "sì sono nato dal buco del culo di mia madre" di questo bambino fino alla sua scomparsa, peccato sia un killer psicopatico. La cosa interessante è che ci sono dei paralleli alla vita di Gesù ma capovolti.
L'unico consiglio formato da due volumi è Utsubora di Asumiko Nakamura. Un thriller ambientato nella Tokyo delle classi alte, dall'atmosfera elegante, sensuale/erotica ma anche torbida e decadente, che aborra lo spiegone finale e per questo può risultare un po' confuso. Con un tratto che ricorda quello di Beardsley.
L'ultimo consiglio è invece Il mondo degli insetti di Akino Kondoh. Primo consiglio che ti do è di cercarti su you tube qualche video fatto dalla stessa autrice, infatti oltre che mangaka è anche animatrice, per dare un'occhiata al suo stile.
Forse tra tutti questo è quello che mi ha convinto di meno, ma è comunque molto interessante. Quando l'ho letto mi ha dato l'idea di una storia per bambini, in senso buono, perchè parla molto di immaginazione e giocare con essa, ma quando l'ho fatto leggere a mia sorella lei l'ho trovato inquietante e quasi horror, quindi chi ha ragione? Lo stile di disegno anche in questo caso è diverso e originale rispetto al classico stile manga, molto più sul versante illustrazione.

[tensaitosetto]

Scusa Matteo, so che magari è proprio fuori dalla tua comfort zone ma la saga di "His Dark Materials" di Philip Pullman merita.

[helloitsanxiety]

Matte ma alla fine l’hai letto “La nona casa”? Nel caso mi indichi il video in cui ne parli?
Io l’ho appena finito: delusione 😞💔

[beatricetoscano]

Per la serie libri fuori dalla tua comfort zone che ti consiglierei: ho notato che sul canale parli raramente di poesia e che non ti consideri particolarmente esperto in materia, ma io ti consiglio davvero "Crush" di Richard Siken. Premetto che a prima vista potrebbe sembrare simile all'insta-poetry di Rupi Kaur, perché non si tratta di componimenti impostati su criteri legati a metrica e rime, ma rispetto alla "poesia" contemporanea che va tanto di moda adesso stile Gio Evan qui c'è uno spessore completamente diverso. La raccolta è abbastanza deprimente, e tratta principalmente di amori non corrisposti, depressione, malattia e violenza.

Ti lascio qui alcune delle mie citazioni preferite, magari ti ispirano (:

"In these dreams it's always you
the boy in the sweatshirt
the boy on the bridge, the boy who always keeps me from jumping off the bridge.
Oh, the things we invent when we are scared
ad want to be rescued"
(tratto da "Little beasts")

"History is a little man in a brown suit
trying to define a room he is outside of.
I know history. There are many names in history
but none of them is ours"
(tratto da "I had a dream about you")

Anche se il mio pezzo preferito forse è questo, "Scheherazade"

"Tell me about the dream where we pull the bodies out of the lake
and dress them in warm clothes again.
How it was late, and no one could sleep, the horses running
until they forget that they are horses.
It’s not like a tree where the roots have to end somewhere,
it’s more like a song on a policeman’s radio,
how we rolled up the carpet so we could dance, and the days
were bright red, and every time we kissed there was another apple
to slice into pieces.
Look at the light through the windowpane. That means it’s noon, that means
we’re inconsolable.
Tell me how all this, and love too, will ruin us.
These, our bodies, possessed by light.
Tell me we’ll never get used to it."

[gianmarcoferraioli]

Perchè non provi con i titoli meno conosciuti di Flaubert? A mio parere è uno scrittore bravissimo solo che viene troppo eclissato da madame bovary. Ti consiglio "la trilogia" (che in realtà non è) della sua vita, composta da memorie di un folle/pazzo, novembre (esse possono essere considerate delle appendici per il futuro romanzo) e l'educazione sentimentale (il romanzo in questione). Poi se ti incuriosisce potresti anche leggere il saggio di Sartre (essendo uno dei tuoi autori preferiti) su Flaubert, l'idiota della famiglia, lo puoi trovare presso il saggiatore

[minjueunji]

Prova a leggere: Il priorato dell’albero delle arance di Samantha Shannon.
Ecco la trama: La casata di Berethnet ha regnato sul Reginato di Inys per mille anni. Ora però sembra destinata a estinguersi: la regina Sabran Nona non si è ancora sposata, ma per proteggere il reame dovrà dare alla luce una figlia, un'erede. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell'ombra e i tagliagole inviati a ucciderla da misteriosi nemici si fanno sempre più vicini. A vegliare segretamente su Sabran c'è però Ead Duryan: non appartiene all'ambiente della corte e, anche se è stata istruita per diventare una perfetta dama di compagnia, è in realtà l'adepta di una società segreta e, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys. Al di là dell'Abisso, in Oriente, Tané studia per diventare cavaliere di draghi sin da quando era bambina. Ma ora si trova a dover compiere una scelta che potrebbe cambiare per sempre la sua vita. In tutto ciò, mentre Oriente e Occidente, da tempo divisi, si ostinano a rifiutare un negoziato, le forze del caos si risvegliano dal loro lungo sonno.

[alessiacrescenzo]

Io tra i generi che non ho mai letto e non mi attirano devo menzionare oltre al fantasy e alla fantascienza che trovo incredibilmente confusionari, anche il poliziesco. Nonostante abbia amato Sherlock Holmes, i romanzi di Camilleri e i gialli in generale li odio. La ricerca del colpevole, il movente ecc sono di una noia mortale. Per me è più importante evidenziare la psicologia del colpevole come “Delitto e castigo” piuttosto che la scoperta di esso.

[wbgospel]

Prima di tutto volevo dirti che ti ho scoperto da poco ma già ti adoro.
Secondo, visto che ti piace l'Oriente ti consiglio Il problema dei tre corpi del cinese Cixin Liu (è il primo libro di una trilogia), è nella categoria fantascienza che rispetto a te io adoro ma penso che ti possa piacere in quanto come tipo di fantascienza è molto vicino a un libro di Asimov o a Solaris di Lem e in qualche modo è anche storico perché una parte del libro è narrata durante la rivoluzione culturale in Cina e parla di cose che sono successe veramente. I personaggi sono tutti accademici, soprattutto fisici/matematici quindi i discorsi sono anche complessi però non sono difficili da seguire anche per chi non conosce niente di fisica (tipo me).

Sul Fantasy ti capisco, quando è serio proprio non mi attira. Mi piace solo se è scherzoso come in Good Omen di Neil Gaiman.

[veraguidorizzi]

I libri di Michael Chrichton su Jurassic Park & C. li ho trovato avvincenti, e si che il mondo dei dinosauri non mi è mai piaciuto.😒🦕🦖

[Turbonilla]

idem per il fantasy... sempre visto come una cosa un po' puerile e il mondo che rappresenta mi annoia a morte. Ho abbandonato a metà anche il famoso Signore degli anelli (anche se da ragazzina avevo apprezzato "lo hobbit", forse per maggiore brevità)