Tommaso D'AQUINO e l' IMMACOLATA Concezione? Una risposta a GNOCCHI

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Durante l'intervista del Prof Giovanni Zenone ad Alessandro Gnocchi, l'autore di Monasterium ha affermato che "gran parte dei teologi occidentali del primo millennio fino a Tommaso incluso" furono anti-immacolatisti.

Ascolta la risposta e l'analisi di Gaetano Masciullo a questa teoria che è molto in voga tra ortodossi e protestanti, ma che si basa in realtà su un fraintendimento della filosofia naturale del più grande Dottore della Chiesa cattolica.

Scopri di più su san Tommaso d'Aquino:

📚don Mauro Gagliardi, La vita di Cristo secondo San Tommaso d'Aquino

📚don Mauro Gagliardi, La persona di Cristo secondo San Tommaso d'Aquino

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Комментарии
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Grazie signor Gaetano per questa precisissima delucidazione sulla Madonna 👍👏

turchina
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Perché non caricate anche su Spotify l'audio di questi dibattiti?

spiritualitatecrestina
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Complimenti e grazie per questa spiegazione chiara e precisa!

paorich
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E bisognerebbe citare il beato Duns Scoto che risolveva ogni difficoltà con la fomosa sentenza : "... potuit, decuit, ergo fecit", indicando proprio detto privilegio, in previsione dei meriti di Cristo, perfetto mediatore. Riguardo poi all'affermazione di Gnocchi, già mi sono espresso, pur nei limiti della carità e del rispetto umano, dicendo che a mio avviso è INESCUSABILE oltre che grave.

raffaelereppucci
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Perfetta spiegazione del dogma, purtroppo anche Papa Bergoglio ha detto, come gli ortodossi, che Maria Santissima non è nata Santa, quindi è un po' fuori dalla retta dottrina. Ha stupito molto e amareggiato anche me la conversione di A. Gnocchi
Grazie per il suo commento.

rosettacavallaro
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Potrebbe rispondere dal punto di vista di 1 Tradizionalista alla seguente obiezione: se Dogma é creduto DA SEMPRE allora dogma Infallibilità Papale (su certi temi ristretti) come si concilia col fatto Storico che sino a Scisma Oriente xoltre 1000 anni non vi era 1 solo Papa Romano bensì 5 Vescovi alla pari (tra cui Gerusalemme, Alessandria, etc) che decidevano Collegialmente ? Grazie

pierpier
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Mesi fa, consultando un sito domenicano, mi pare di aver letto che San Tommaso d'Aquino, prima di morire, avesse affermato di credere nell'Immacolata Concezione della Santa Vergine.

Tuor
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Non ho capito. San Vincenzo di Lerino definisce il dogma "ciò che in ogni luogo, sempre e da tutti è stato creduto ". Mi sembra che l'immacolata concezione sia stata creduta da "alcuni" ed in alcuni luoghi (anche se da sempre) ma non da tutti ed in ogni luogo. Com'è stato possibile costituire un dogma se mancano due dei requisiti fondamentali, cioè essere creduto da tutti ed in ogni luogo?

aleperception
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Le questioni prima dei pronunciamenti è normale che siano discusse tra i teologi. Famosa è la disputa convocata da Sisto IV. È quando ci sono dei pregiudizi, dei fraintendimenti verso la realtà che è la chiesa che si vuole dare l'idea che non ci sia mai discussione, confronto, ma che ci sia questo è diverso dal ritenere che la chiesa non sia autorità, colonna della verità perché istruita dallo Spirito. I pronunciamenti mostrano un aspetto della verità che c'è da sempre, evidenziano l'unica verità rivelata mettendolo in luce.
Le cose vengono dogmatizzate non perché va di inventare qualcosa, ma per l'integrità della fede, per gustare intensamente la verità scrutata nella sua profondità e come scrissero al Concilio di Trento "perché il popolo cristiano non sia turbato da ogni
vento di dottrina
dal momento che l’antico, famoso serpente [ ]ha suscitato nuovi e vecchi dissidi". Quando si dice che abbiamo un pensiero dogmatico in senso spregiativo lo si identifica con la mancanza di pensiero critico, ma non si è capito. Le definizioni dogmatiche non significano questo modo di pensare, ma nel contesto della fede indicano penetrare profondamente i significati teologici, luce per vedere e certezza della contemplazione della verità, affermano che nella luce di Dio vediamo la luce.
Il punto di vista di Dio è nell'atemporalità, il nostro pensiero usa le categorie della temporalità per pensare e questo rende difficile fare teologia, la conoscenza della fede è un pensiero contemplato nello Spirito, il magistero è l'essere reso da Dio pieno della luce della divina conoscenza. Dogmatico non significa inverificabile, arbitrario, ma contemplato in Dio l'assoluto, ricevuto dal punto di vista dell'assoluto, quindi ciò che più è fondato e illuminante, ma non imposto nel senso della prevaricazione, indica piena partecipazione, una cosa a cui Dio ti rende partecipe. La rivelazione infatti è il suo comunicarsi, farci partecipi della sua vita. La verità tutta intera di Dio è sempre al sicuro perché non si può portare via Dio a se stesso. Anche fare apologia è un termine frainteso, non indica forzatura e faziosità, una mente contorta e cavillosa che vuole conquistarti, ma esprimere, mostrare che è bello, sensato quello che si crede, ha a che fare col lodare Dio, col celebrare in modo orante, è una cosa innocente. Certo che in questi tempi pieni di insinuazioni maliziose non è facile parlare delle cose innocenti

micio
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Cosa si potrebbe rispondere a un non credente riguardo la Verginità Perpetua della Santissima Vergine? Nelle discussioni molte volte questo punto viene fuori. Aiuto

niccoloorlando
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Ottimo, caro Gaetano, ma Monasterium, che è una costola raffinata di F&C, è quella cosa lì: la teologia ortodossa, anche su Maria, che Alessandro Gnocchi, da ortodosso, ha formulato chiaramente. Cercate di decidervi, altrimenti è un gioco delle parti un po' fastidioso per i cattolici.

andreasandri
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Video davvero interessante ed illuminante!
Ritengo, però, che sia legittimo il dibattito teologico su un tema di fede fino a quando la proclamazione dogmatica non fornisce una risposta definitiva; faccio fatica a considerare eretico un teologo del XIV o del XV secolo non maculista, considerando che non ci si trovava di fronte ad un dogma (almeno fino al 1854).
Faccio un altro esempio più recente: io credo che la Vergine Maria sia Corredentrice e Mediatrice di tutte le grazie, ma vale lo stesso per tutti i cattolici? Io non credo e, senza un dogma chiaro, non posso nemmeno dire che siano fuori dalla fede della Chiesa.
Se un giorno venisse proclamato quest'ultimo dogma (cosa da me auspicata) mi sarebbe difficile affermare che la Chiesa ha sempre creduto in ciò...come si può quindi conciliare questo ultimo aspetto con il dibattito teologico precedente ad un, reale od ipotetico, dogma?
Grazie mille in caso di risposta :)

nicolocerantola
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Viva l'Immacolata Concezione Pura e Candida Vergine Maria e San Giuseppe Suo Castissimo Sposo
La Madonna ha solo avuto il Suo Figlio ed Unico Primogenito per opera dello Spirito Santo
La Madonna è Vergine prima, durante e dopo il parto.
Ha consacrato la Sua Vita a DIO
Noi uomini di fede e cristiani siamo figli di Maria
Gesù dalla croce disse a Giovanni "Donna ecco tuo figlio" e a Giovanni disse
"Ecco Tua Madre"
La Madonna nei messaggi di Medjugorje inizia sempre con "Cari figli"

loredanaavanzato
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È un discorso molto complesso, viene creata prima l'anima o il corpo e ogni corpo è creato in funzione di contenere un anima?
Può Dio trarre dal male fuori il bene?
Si. Dio può tutto e Cristo ha fatto ogni cosa perfetta.Il problema è che non gli si ubbidisce, anche quando dice nell'ultima cena "prendete e bevetene tutti"cosa che a messa non accade.Ma questo è un n altro discorso.

saralifschitz
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"siate semplici come le colombe, "...qui professore mi pare che l'abbia fatta tremendamente complicata...si ravveda!

davidpierini
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Ma se nella Bibbia non c'e' traccia del peccato originale ( basta leggerla bene ) che cosa e' stato dogmatizzato? Ma per piacere....

valeriorosalio
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Vedrete come migliorerà questo mondo allo sfascio totale dopo che questo youtuber tradizionalista ha scoperto che anche San Tommaso era immacolatista.

vincenzoguariento
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Dopo la nascita di Gesù, Maria si è unita a suo marito Giuseppe e, ha avuto altri figli. Salmo 69; 8 . Matteo 1; 25. Matteo 13:55 Marco -6:3. Galati 1:19.I fratelli minori di Gesù che non credettero in lui durante la sua vita terrestre.Giovanni 7:5.Matt.12:46-47.

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