Il Libano sarà un'altra Gaza? - Globally

Francesco Rocchetti e Silvia Boccardi parlano con Ugo Tramballi, senior advisor ISPI, giornalista ed esperto di Medio Oriente, della crisi in corso in Libano e della possibile invasione di terra israeliana.

📚 ISPI
L'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale è tra i più antichi e prestigiosi think tank italiani e tra i migliori in Europa. L'ISPI analizza le dinamiche politiche, strategiche ed economiche del sistema internazionale con programmi di ricerca, pubblicazioni, eventi, seminari e corsi.

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#libano #gaza #israele

[mariarosariamellone]

Deve essere riconosciuto lo Stato di Palestina

[vincenzolupo]

Con tutto il rispetto, di questo mondo.. Ma il professore, vive su Marte e non sa neanche dov'è seduto, non ci sarà nessuna tregua, anzi si è in procinto di un attacco via terra, evidentemente il professore crede ancora nella democrazia 😅.

[MartaBradanini-iyhf]

Una domanda: perché il Libano è così corrotto? Chi corrompe (e distrugge) il Libano? Quali sono le ingerenze esterne che subisce e perché?

[nicolacolangelo]

Se scende in campo l'Esercito Iraniano in libano e guerra mediorientale, su vasta scala, vince il più forte...

[manu]

I suoi sponsor sono gli Stati Uniti e non gli americani

[rosariocimmino]

Buongiorno. Il contingente italiano ( 1200 uomini ) che farà ❓

[alessandrozuccaro]

Ormai lo scontro fra autocrazie e democrazie è palese e sotto gli occhi di tutti!! Da una parte americani, inglesi, Stati europei è dall'altra Russia, Corea del Nord, Cina, Iran ecc ecc!! Era una resa dei conti che prima o dopo ci sarebbe stata x una nuova gerarchia geopolitica!!

[alexgulli]

Chiaro e interessante.
Il problema dal mio punto di vista è che, come avete menzionato, non c’è una prospettiva diplomatica oltre all’azione militare (anche se la guerra è pur sempre la continuazione della diplomazia con altri mezzi).
Secondo voi ci può essere trattativa con attori che dichiaratamente, da 70 e più anni, mirano alla cancellazione di Israele? Il progetto dal Giordano al mare non è mai stato rinnegato quindi per Israele, dare spazio alla diplomazia significa soltanto dar modo di riarmarsi e riorganizzarsi a queste organizzazioni: le vittorie tattiche verrebbero vanificate e sarebbe un suicidio strategico.