Il vuoto esiste o non esiste?

preview_player
Показать описание
____________________________________________

____________________________________________

____________________________________________

____________________________________________

____________________________________________

➤ SOCIAL:
▸Telegram: scrivimi in direct su Instagram o via e-mail per essere aggiunto al gruppo Telegram.

PER CONTATTARMI VIA MAIL (impiego un po' per rispondere):
info [at] randomphysics . com

#chimica
#nobel
#nobel2023
scienza
curiosità
come funziona
Italia
mistero
albert einstein
meccanica quantistica
nobel per la chimica 2023
elettroni
laser
fotoni
punti quantici
punto quantico
quantum dot
principio di indeterminazione di Heisenberg
Рекомендации по теме
Комментарии
Автор

E' sempre un piacere ascoltarti perché (lo riscrivo come ho fatto per un altro video) anche se uno sa una cosa, dopo averti ascoltato "la sa di più".

michelegianni
Автор

Complimenti per la chiarezza della spiegazione e... per la maglietta davvero originale. Dove l'hai acquistata? Grazie mille

valeriabonetti
Автор

Domanda: Ciao da Alex e complimenti per il tuo canale, stai facendo qualcosa di straordinario. Avrei una domanda: sia dato il Tempo Zero della Teoria del BigBang, secondo la relatività di Einstein c’è una singolarità iniziale; secondo la meccanica quantistica c’è una gravità in loop e un Big Crunch che precede il big bang. Ma non sarebbe più semplice se prima del tempo zero ci fosse il vuoto quantistico con le sue fluttuazioni? E da queste l’origine della inflazione…? In poche parole, tutti i problemi che si fanno i cosmologi sarebbero un po’ ridondanti, il vuoto è un vuoto quantistico quindi non vuoto e per di più infinito e esiste prima dell’universo attuale … Sapresti schiarirmi questa idea? Grazie

alexandrevigoni
Автор

Secondo la definizione, oltre a definire cosa si intenda per materia, bisognerebbe intendersi su cosa sia lo spazio. Mi verrebbe da dire che la distanza sia legata alla più rapida interazione possibile tra i due punti.

giuseppesole
Автор

"Qualsiasi cosa sia lo spin. In questo video non ci interessa, FORTUNATAMENTE."
😉 I know your pain.

DanieleBordignon
Автор

Bel video, come al solito, darò subito un'occhiata alle magliette. La battuta finale sui campi prodotti da un osservatore è perfetta.

vocedallefrazioni
Автор

Grazie per questo video, perché mi fa riflettere molto.
Il concetto di vuoto mi affascina al pari del comportamento dell'entropia a velocità relativistiche o prossimo allo zero assoluto.
Sentire parlare di vuoto dal punto di vista del campo elettromagnetico, mi fa sempre più riflettere sulla natura del campo gravitazionale.
Sembra che il vuoto generi particelle virtuali in base al tipo di energia che lo stimola. Se è di natura elettromagnetica allora sono fotoni virtuali. Interessante sarebbe capire come fa un fotone virtuale a trasmettere sia la forza di repulsione sia quella di attrazione. Cosa cambia nell'onda associata a questi fotoni?
L'analogo gravitazionale è un'associazione irresistibile, perché l'equazione della teoria generale mette in equivalenza la geometria dello spazio-tempo e la massa o meglio il suo flusso (se ho capito bene), che quest'ultima non è altro che energia, ma non dice di cosa è fatto lo spazio -tempo.
Quindi quando si parla del vuoto, calza bene l'esempio che hai fatto del mare; mi sembra di essere immerso nel mare dove posso essere raggiunto da alcuni tipi di onde in base al tipo di energia che l'ha sollecitato, elettromagnetiche se sono cariche elettriche, gravitazionali se sono masse.
Sarebbe bello approfondire questo concetto.
Grazie ancora.

leliocastellano
Автор

Video perfetto!!! Stupendo!!! Certo che la fisica è talmente vasta che è quasi impossibile sapere tutto.
Avrei una domanda, questi campi con le particelle virtuali, possono influenzare secondo voi la gravità? Giusto per capire se la materia e massa oscura possono teoricamente trovare un primo punto di contatto, una soluzione, attraverso la materia virtuale.

lairbox
Автор

Ciao, grazie per i video che porti, mi permettono di avere un assaggio di fisica nonostante mi occupi di tutt'altro ambito e nonostante abbia solamente una conoscenza da scuole superiori della materia. Faccio una domanda sciocca: come si è arrivati storicamente a ipotizzare l'esistenza di particelle virtuali, che spiegassero gli effetti (ad esempio) del campo elettromagnetico, se queste particelle non si possono osservare nè misurare? Buona giornata

DavideScarponi
Автор

Le particelle virtuali, per riuscire a visualizzarle mentalmente, potrebbero essere simili alle tasse che pagano gli idraulici?

FabioCalissi
Автор

Ciao, ti volevo chiedere una cosa per capire meglio: Il fotone virtuale di cui parli qui è modellizzato come l'oscillatore armonico puntiforme del video di 5 mesi fa ( perché il vuoto contiene energia) ? stai descrivendo la stessa cosa ?

a_le
Автор

Domandina:
Può esistere uno spazio in cui non esiste effettivamente un campo elettromagnetico?
Per quanto infinitesimale il campo di un singolo elettrone non è illimitato?

remitalia
Автор

Campo di Higgs e vuoto? Un video su bosone e campo di Higgs? Sarebbe bello.

robertoandrettoamodeo
Автор

I puntini luminosi proiettati sul muro alle tue spalle fanno un effetto stranissimo... sembrano muoversi intorno ad un certo raggio dietro la tua testa, come se tu fungessi da lente gravitazionale e deviassi il percorso della loro luce! Forse è solo un'illusione ottica, ma è talmente distraente che ad un certo punto non riuscivo più a seguire il filo del discorso 😅 comunque l'argomento è molto interessante 😊

SSoru-qlli
Автор

Un po’ di analisi grammaticale, soprattutto in questo caso, può aiutare:
Analizziamo la frase:
“Il vuoto esiste?”
Tralasciando la prima e la seconda parola
“esiste” = ind. pres. del verbo “esistere”, 3ª pers. sing.

Rispondiamo ora alla domanda così: “Dipende dai punti di vista!”.

Modifichiamo la frase in questo modo:

“Il vuoto è esistito?”

Rispondiamo ora anche a questa seconda domanda così: “sì!”.

Questa seconda risposta non solo non è in contraddizione con quella della prima, ma anzi ne spiega i diversi punti di vista: infatti il vuoto non esiste mai al presente che è il tempo della realtà fisica, ma la sua esistenza non è osservabile perché momento per momento appartiene al passato.

Per spiegarmi meglio:

Il Tempo e lo Spazio o il Tempo e la Materia?

Il dualismo si pone meglio tra Materia e Tempo; lo Spazio è il momento futuro della Materia; mentre il passato di essa è il Vuoto e il presente di essa è la Massa. Materia e Tempo possono articolarsi simmetricamente in sei significanti generali, che permettono di dare significato ad ogni osservazione della realtà.
Per comprendere in profondità questa visione, è necessario ridefinire i concetti di Spazio e di Vuoto, da sempre confusi l’uno con l’altro: tanto è vero che ancora oggi si continua a parlare di “spazio vuoto”, cioè di qualcosa che a ben pensarci non sembra proprio avere senso; oppure di “vuoto assoluto”, di cui però anche la fisica nega la possibilità, nonostante parli della velocità della luce nel vuoto.
Tale confusione, con le sue inevitabili contraddizioni, si risolve temporalizzando il Vuoto nella sua condizione legata al passato; cioè esso non è altro che lo spazio “attraversato” o “trascorso”; e, perciò, senza contraddizione, si può dire che non esiste momento per momento, ma che attimo per attimo esso è appena esistito cioè è ormai irreale come lo è ogni cosa che, seppur da qualche secondo, non appartiene più al presente.
Al presente, dunque, si addice solo la Massa, senza la quale non è possibile evidenziare alcun movimento, il quale altro non è che il continuo passaggio del Tempo dal passato al futuro tramite il presente.
In conclusione possiamo dire che: una massa nel suo proprio e incessante movimento, qualunque sia la sua direzione e velocità, si lasci dietro un vuoto e abbia di fronte a sé uno spazio: la certezza del vuoto dietro di sé cioè nel suo “passato” è data dal fatto che essa non abbia ancora impattato contro qualcosa (un pieno!); l’incertezza che ciò non avvenga non può che essere definito con qualcosa che riguarda il suo futuro, cioè lo spazio che ha di fronte e del quale ancora non è possibile sapere se sarà vuoto o pieno!
È tutto chiaro ora?!

EnSaiChip
Автор

Se pensiamo all'energia di punto zero come a un'energia ineliminabile potremmo dire che in effetti ogni punto dello spazio è occupato da qualcosa?

pronzac
Автор

lo stato dovrebbe darti 5mila € al mese, togliendoli alla mafia.

hokutoahah
Автор

Puoi fare un video dove spieghi bene il problema P=NP e perché è così complesso e non è mai stato risolto? Tu ci hai mai provato?

marcogianotti
Автор

Ma non esiste anche la coppia quantistica tempo-energia per cui si potrebbe dire che in un tempo indefinito può generarsi energia? Grazie!

luisa.genovab
Автор

Ciao Gabriele, video molto molto interessante, mi é sorto solo un dubbio però: cioè abbiamo detto che i fotoni virtuali possono essere prodotti da un campo elettromagnetico, però il campo elettromagnetico ha bisogno di una sorgente per essere prodotto, quindi se ci sono i fotoni virtuali, c'è anche il campo elettromagnetico e c'è anche la sorgente. Ma se c'è anche la sorgente non si tratta più di vuoto. Non so se mi é sfuggito qualche passaggio, grazie in anticipo.

pietrocotugno