Germanwings: quando depressione e disturbo di personalità sfociano in tragedia

La notizia degli ultimi giorni del disastro aereo che ha visto coinvolto l'airbus A320 della Germanwing, nel quale hanno perso la vita 150 persone sulle Alpi della Provenza, ha sconvolto l'opinione pubblica internazionale. Non si è trattato di un problema tecnico al velivolo, né di un atto di terrorismo o di fanatismo religioso. Sembra ormai acclarato che l'ombra oscura della depressione e un disturbo di personalità istrionico, siano la causa che ha spinto il co-pilota Andreas Lubitz, 27enne tedesco, a far schiantare l'aereo contro le montagne. Un gesto deliberato, frutto di un quadro clinico complesso. Con l'aiuto del Dott. Carlo Plaino cerchiamo di capire i processi psicologici che possono portare ad un'azione tanto efferata, sottolineando che l'episodio specifico rappresenta un caso limite: non si può e non si deve generalizzare su una patologia di cui oggi soffre il 12% della popolazione.

Intervista e montaggio di Silvia Valenti