MOVING HEARTS - Milano, 16/1/1984 (full audio, master tape)

Moving Hearts al Teatro Nazionale di Milano, 16 gennaio 1984. Christy Moore aveva già lasciato il gruppo, sostituito da Mick Hanly.
“Far parte dei Moving Hearts nei primi due anni della loro esistenza è stato come venir trascinati per strada da un autobus in corsa.” Così Dónal Lunny ripensando a quella breve e splendida avventura musicale dove si intrecciarono folk tradizionale irlandese e rock, tocchi jazz e funk, cover d’autore (qui si segnala "Wallflower" di Peter Gabriel) e testi di impegno sociale, ma segnata anche da continui cambi nella formazione.
Si sciolsero, purtroppo, alcuni mesi dopo questo tour, salvo poi ritrovarsi nei decenni successivi per occasionali concerti.

00:00 McBrides
06:51 2-1 Freddie
11:27 Downtown
15:30 What Will You Do About Me
21:54
29:34 Wallflower
37:59 Oil Sheiks
42:05
44:42 Promises
49:12 Open Those Gates
54:12 The Lark
1:06:46 Hiroshima Nagasaki Russian Roulette
1:11:44 All I Remember
1:15:40 Category

Dónal Lunny (bouzouki, keyboards, vocals), Mick Hanly (vocals, guitar), Davy Spillane (uilleann pipes, low whistle), Keith Donald (saxophones), Eoghan O’Neill (bass), Matt Kelleghan (drums).

I fully encourage you to support Moving Hearts, Mick Hanly and all the musicians involved by purchasing their original recordings. When they play shows, go see them!
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[corradozedda]

Stupenda testimonianza di un momento dei Moving Hearts poco conosciuto. Sul mio canale c'è l'intero concerto di Correggio, 6 mesi dopo, con la nuova cantante e un mio lungo commento. In realtà non si sciolsero subito. Continuarono a suonare a sprazzi fino al 1991 e nel frattempo incisero il monumentale "The Storm".
Oggi continuano a suonare felicemente con occasionalmente Mick Hanly.
Tornerebbero volentieri in Italia, sia loro che Christy Moore, se qualche anima sensibile riuscisse a organizzare l'evento.
In questo live si possono finalmente sentire gli arrangiamenti delle canzoni storiche del gruppo senza la chitarra di Declan Sinnot, che aveva appena abbandonato.
La mancanza della chitarra si fa sentire in certi arrangiamenti (specialmente in Hiroshima Nagasaki russian roulette), ma il risultato è comunque interessante.
Il brano musicale non indicato, dopo Oil Sheik, è una ancora acerba versione di The Storm, che, completamente riarrangiata, verrà poi inserita nel disco omonimo.

[corradozedda]

Canale che è il paese di Bengodi. Mi sono commosso vedendo la lista dei concerti... Anch'io ho una lista interessante di live dal 1984 a oggi, devo solo trovare il tempo di caricare in rete, per ora ho inserito solo i Moving Hearts a Correggio agosto 1984