Teoria della mente - Test di falsa credenza

🔹TEORIA DELLA MENTE (ToM)🔹
🔎 I bambini cosa sanno dei pensieri altrui? Ad un certo punto compare la capacità di comprendere il punto di vista dell'altro. Come scoprirlo? Con il test della Falsa Credenza. Ecco a voi ⬇️
👧🏻La storia di Sally e Ann👧🏼
🔍 Sally ed Anna giocano con una palla. Sally mette la palla nel cesto e poi esce di scena; a sua volta Anna prende la palla e la sposta in una scatola. A questo punto Sally rientra e al bambino viene chiesto dove cercherà la palla.
✅Il bambino che ha sviluppato una Teoria della Mente saprà che Ann cercherà la palla nel posto sbagliato, ⛔️mentre i più piccoli o i bambini con disturbi dello spettro autistico (in genere) danno la risposta in base a ciò che sanno loro.
#teoriadellamente #tom #autismo #pensiero #sallyandanna #piaget #psicologia #logopedia #falsacredenza #puntidovista

[natalepugliese]

La palla deve essere nel cestino perché dal punto di vista di sally non può sapere che Anna ha cambiato posizione quindi deve cercarla lì . Noi ci dobbiamo immedesimare in sally 🙂

[vincenzocobain]

Nel cestino, Sally non conosce il mito di falsa credenza del primo ordine

[gabritava]

La risposta è piuttosto ambigua, come ben scrutto nella descrizione, un bambino che guarda questa scena seguirà la palla e sapà che si trova nella scatola piuttiosto che nel cesto. Se questo bambino ha imparato ha "mentalizzare", ossia a creare una credenza sugli altri individui che lo circondano secdono rapporti logici penseà che Sally si metta acercare nel cesto e non nella scatola. Per pensare questo il bambino ha imparato a inibire la sua risposta e il suo punto di vista "logico spazi-temporale" per lasciare spazio alla prospettiva di Sally, così facendo è riuscito a decentrarsi, cambiare prospettiva ammettendo che anch'essa è vera fino a prova empirica.

In ogni caso la risposta non conduce ha una verità assoluta, Sally potrebbe aver visto la scena ma noi non sappiamo come e dove, ma oltre questo, Sally potrebbe supporre lo scherzo di Anna avendo essa stessa la credenza di Anna come una ragazza dispettosa e scherzosa, andando così a cercare la palla la dove meno ci si aspetterebbe dopo il decentramento, ossia nella scatola piuttosto che nel cesto.

Si pensa che questa capacità di decentramento sia attiva già dopo un anno e qualche mese di vita, ma in realtà la questione è piuttosto controversa poichè molto dipende da cosa si intende con "capacità di attribuire credenze" ossia da cosa si intende per "mindreading" ( o metalizzare).
Ancora si pensa che questa capacità di mindreading non esista in automatico ma sia il frutto di un processo di apprendimento, di certo abiamo l popssibiltà per farlo, ma non necessariamente giungiamo ad esserne capaci.