Operetta, piccola lirica a chi?!?...

preview_player
Показать описание
#operetta #lehar #teatro

ATTENZIONE: alcuni telefoni e tablet non visualizzano il tasto "Abbonati". In questo caso consiglio di accedere dal computer oppure di cliccare su questo link:

Un ringraziamento particolare ai sostenitori di questo canale Davide Castoldi, Riccardo, Massimiliano Vono, Paolo Berti, Alberto Riva, Ombretta, Giorgio Mrm, Antonio Raffone, Lorenzo Cerini, Sandro Compagnone, Giovanni Stevanoni, Rule Britannia, Violetta Valery, Aries Shion, Freewheely, Maria Bartocci, Italan Findart, Paolo Animato, Pietro Zuffa, Micione Micetto, Gianmarco Vallero, Marja011, Ciopanny, Alice De Micheli, Antonella Urso, Bruna Pol, Gian Angelo Bartoli, Andrea Cavenaghi, Francesco Massimi, Luisella, Enrico Toffano, Enrico Aymerich, Patrizio Armeni, Giacomo Calore, Classical Film Music, Guido Giachetti

La mia attrezzatura:
Рекомендации по теме
Комментарии
Автор

Ricordo il compianto Sandro Massimini, uno dei pochi che ha cercato di reintrodurla in Italia. Pioneristico

liposucchiato
Автор

felicissimo di aver ascoltato qualcuno che di operetta ne sa, questo da uno che ha cantato operette quasi sconosciute ai più, tipo Paganini e Zarevic. Operette complete.

silvanosantagata
Автор

Bravissimo.. finalmente qualcuno che spiega storia, meccanismi, vizi ma anche pregi dell’operetta. M.Dileo

ParlacoiCani
Автор

L' "Acqua cheta" è un'altra meraviglia, Vito.

combattere
Автор

Video strepitoso, che tratta in maniera approfondita ed esaustiva un argomento fondamentalmente poco conosciuta. Un grazie veramente gigantesco.

antonellocorrente
Автор

Saluti dall'asburgicissima e operetticissima Trieste, proprio dal rione delle vie dei musicisti: a fianco ho Mascagni, sopra Puccini, abitavo da Cherubini e via a seguire 😉Diciamo che già il nome stesso in "-etta" fa pagare lo scotto e partire prevenuti. Quello che qui diremmo "vojo ma no posso", a dimostrazione che anche il "branding" ha importanza. Non che ora cambiarle il nome voglia dire cambiarne le sorti...

DarkSideofSynth
Автор

Per un bambino degli anni 60 fu molto istruttiva la RAI che pubblicò parecchie delle operette da lei citate, credo con successo. L'esperimento fu ripetuto dopo l'avvento del colore e a molti conoscenti piacque. Purtroppo poi in Rai prevalse certa politica...

massimoram
Автор

Interessantissimo! Io ho 56 anni e mia nonna adorava l’operetta, per cui conoscevo già il genere.

sebylu
Автор

Argomento tanto più interessante in quanto ne so pochissimo. O meglio, ne sapevo pochissimo prima di questa bellissima, intrigante, anche sorprendente introduzione al genere e alla sua storia. Grazie Maestro.

buzzardflight
Автор

al cavallino bianco è deliziosa, data in RAI nel 1974, con un super cast, tra cui Gianrico Tedeschi, Tony Renis, Paolo Poli, Amedeo Nazzari, Mario Pisu, Angela Luce, Mita Medici, Marizio Micheli, tutti attori brillanti con belle voci, dal sapore austriaco vacanziero in un hotel festoso. Belle musiche e siparietti comici divertenti. Quando ancora la RAI divulgava cultura e non intrattenimento di basso livello!

dominicachierichetti
Автор

Buona sera Maestro, bello e interessante video relativo all'operetta, con la scopetta di notizie a altre curiosità che forse molti non conoscevano.
Ad ogni modo, è di tutta evidenza che l'operetta non possa essere considerata un genere minore, considerato che brani tratti da Il Pipistrello (che, fra parentesi, è l'unica operetta da avere l'onore di essere rappresentata alla Wiener Staatsoper) e dall'Orfeo all'Inferno (parliamo quindi di Strauss e Offenbach, per citare solo quelli più conosciuti) fanno anche parte integrante e sostanziale del repertorio classico.
Anche il fatto che operette più vicine nel tempo a noi contengano aspetti musicali più "moderni" non è certo da sottovalutare ed è azzeccato il paragone dell'operetta come antesignana del musical.
Il problema, anche per l'operetta, è quello di trovare gli interpreti giusti, che sappiano cantare e anche recitare: anni fa la RAI aveva trasmesso alcune operette interpretate da attori che sapevano anche cantare piuttosto che cantanti che sapevano anche recitare: risultato piacevole ma si poteva fare meglio, anche perchè le parti cantate dell'operetta non sfigurano certo per impegno vocale con generi più "impegnati".
Comunque un sentito ringraziamento per questo interessante video, un caro saluto e una buona serata

Roberto
Автор

Splendido e utilissimo video, che cade a fagiuolo: tra non molto debutterò il Barone Zeta e devo dire che la parte cantata, per quanto breve, è ostica. Inoltre, per un cantante, il fatto di alternare la reviyaziome al canto è un notevole fattore tecnico di difficoltà. Operetta, dura palestra!

ilovetorre
Автор

Negli anni 80 il teatro massimo di Palermo organizzava la stagione estiva all'aperto e proponeva 2 operette all'anno, con maestranze del teatro. Ne ho viste tante e con cast d'eccezione. Ricordo inoltre che in Italia abbiamo avuto una grandissima soubrette, Daniela Mazzucato, che cantava con una tecnica eccellente, recitava benissimo e inoltre sapeva ballare davvero bene. Ricordo una Euridice in Orfeo all'inferno dove ballava il can can davvero bene

occhibelli
Автор

Tito Schipa, la mia mamma lo adorava. Io ho adorato il figlio negli anni 70, con quel lavoro per me bellissimo che è "Orfeo 9". Con un Renato Zero fantastico.

gloriabarberi
Автор

Buonasera. :) Ho seguito con piacere questo video dato che è da anni che mi interesso al genere e io sono anche relativamente giovane. Nel tempo, oltre ad averne viste alcune dal vivo (comprese opere, in cui per alcune ci ho anche lavorato, musical e balletto) ho collezionato molto in discografia(anche di opera), qualcosa in dvd e anche libretti (pure d'opera) e spartiti antichi e libri che trattano il genere e alcuni dei suoi protagonisti, oltre a qualche fotografia d'epoca. Ad esempio ho letto quello ben illustrato di Ernesto Oppicelli e qualche anno fa un signore del coro dell'Arena che vestivo, mi aveva prestato un rarissimo spartito per canto e pianoforte de "Il Ventaglio" di Alfredo Cuscina che ho provveduto a scannerizzare. Tempo dopo ho trovato anche lo spartito de "Dall'ago al Milione" di Luigi Dall'argine. Purtroppo, per ascoltare qualcosa di quell'operetta bisogna vedersi solo il film " Signori si nasce" con Totò. Infatti in dvd ho anche alcuni film tratti da operette come quello sul "Principe Studente" di Romberg. Infatti, io prediligo molto il repertorio britannico e americano prima dell'affermarsi del musical e, in particolare, sto raccogliendo molto materiale su G&S e Victor Herbert che è uno dei miei compositori preferiti( in generale visto che ha composto anche musica sinfonica e altro tra cui un opera seria). Difatti, proprio in questi giorni mi è arrivata in cd una rara registrazione concerto dal vivo del 1950 de "Lo Stregone del Nilo" uno dei suoi primi lavori. Anche la "musical comedies" inglese è carina. Una delle più famose è "La Geisha di Sidney Jones". Invece, di quella tedesca ad esempio mi piace molto Kunneke. La sua" Lady Hamilton" è quasi un opera praticamente. "La reginetta delle rose" è bellina anche se dell'edizione che ho Cesare Gallino ha "tagliuzzato" un po troppo a mio parere ma è sempre un piacere sentire la voce della Lina Pagliughi. In Arena ho conosciuto anche la Mazzucato e mi sono fatto autografare una sua biografia uscita pochi anni fa dal titolo " La Regina dell'Operetta". Ce ne sarebbe tanto da dire insomma soprattutto se dobbiamo considerare anche quella russa, ungherese ("Sybil" è molto bella) o anche la Zarzuela spagnola. A tal proposito di recente sono entrato in possesso di alcuni oggetti appartenuti alla cantante spagnola di Zarzuela Julia Fons De Checa.

fabiobarnava
Автор

Che bello parlare di cultura.... grazie maestro!

giovannibevilacqua
Автор

A Genova negli anni '60 e '70 c'era Oppicelli che con gran passione e competenza allestiva operette al teatro Carignano. Negli spettacoli indossava la parte del comico ed era bravissimo, ma gli altri partecipanti non erano all' altezza. Io mi godei "l'acqua cheta" come comparsa corista mentre preparavo il diploma di pianoforte del 1970

lorenzagrasso
Автор

A Natale abbiamo visto il Pipistrello a Cagliari. Bellissima, ci siamo molto divertiti 🎉

martinasollai
Автор

ho visto negli anni '80 un delizioso "Orfeo all'inferno" con Adelina Scarabelli e altri bravissimi cantanti.

valeriavisconti
Автор

Splendida forma d'arte talvolta infondatamente ed ingiustamente negletta: dovrebbe far parte dei cartelloni lirici dei teatri più importanti, in primis la Scala. Cito soltanto un capolavoro compositivo che è anche un capolavoro interpretativo: Franz Lehar (con accento acuto sulla a che non trovo), Die Lustige Witwe, artisti megnifici come la Harwood, la Stratas, Kollo, il Coro della Deutschen Oper di Berlino, i Berliner Philharmoniker e il genio (in questo caso indiscutibile) Herbert von Karajan. Una edizione che non dovrebbe mancare nelle discoteche classiche che amino definirsi tali. Pubblicata da DG nel 1973, ma tecnicamente stupenda.

renato
welcome to shbcf.ru