filmov
tv
'Ho SPERIMENTATO la MORTE ed ho SCOPERTO cosa si cela DIETRO di ESSA' - Esperienza NDE
Показать описание
"Ho SPERIMENTATO la MORTE ed ho SCOPERTO cosa si cela DIETRO di ESSA" - Esperienza NDE
L'espressione "NDE" sta per "Near Death Experience" (Esperienza di Pre-Morte), un termine usato per descrivere le esperienze che alcune persone sostengono di aver vissuto durante situazioni di pericolo di vita imminente, come ad esempio un arresto cardiaco o un incidente grave. Durante queste esperienze, alcune persone affermano di aver avuto percezioni straordinarie, sensazioni di pace, visioni di luce o incontri con entità spirituali.
Tuttavia, è importante sottolineare che le esperienze di pre-morte sono oggetto di dibattito nella comunità scientifica e le interpretazioni possono variare. Alcuni scienziati suggeriscono che queste esperienze possano essere il risultato di processi neurologici o effetti chimici nel cervello, mentre altri ritengono che possano avere una spiegazione più spirituale o metafisica.
Detto ciò, l'esperienza di ogni individuo è personale e soggettiva. Quando una persona afferma di aver sperimentato la morte e di aver scoperto cosa si cela dietro di essa, si tratta di un resoconto personale e può riflettere le sue convinzioni, le interpretazioni delle proprie esperienze o il significato che attribuisce a ciò che ha vissuto.
Cosa succede dopo la morte? Esiste un aldilà dove le anime continuano a vivere e a evolvere? Quali sono le testimonianze di chi ha avuto esperienze di morte apparente o di confine tra la vita e la morte?
Come si spiegano i fenomeni paranormali o metafisici che sembrano sfidare le leggi della natura? Queste sono alcune delle domande che si pongono coloro che si interessano di spiritualità post-morte e di esplorazione dell’oltretomba.
Le esperienze di morte apparente (NDE) sono quelle situazioni in cui una persona viene dichiarata clinicamente morta o vicina alla morte e poi ritorna in vita raccontando di aver visto una luce, di aver lasciato il corpo, di aver incontrato esseri di luce o defunti, di aver attraversato un tunnel o un portale, di aver rivisto la propria vita o di aver avuto una visione del futuro.
Queste esperienze sono state studiate da vari ricercatori e medici che hanno cercato di capire se si tratta di allucinazioni, sogni, effetti chimici o neurologici o se invece sono prove della sopravvivenza della coscienza oltre il corpo fisico.
Le esperienze di confine sono quelle situazioni in cui una persona si trova in uno stato alterato di coscienza, per esempio per malattia, trauma, meditazione, ipnosi, droga o anestesia e ha percezioni extra-sensoriali, come udire voci, vedere visioni, avere premonizioni, comunicare con entità spirituali o avere esperienze fuori dal corpo. Queste esperienze possono essere fonte di trasformazione personale, di crescita spirituale o di crisi esistenziale.
I fenomeni paranormali sono quelli eventi che sembrano violare le leggi naturali o scientifiche, come la telepatia, la chiaroveggenza, la psicocinesi, la levitazione, la materializzazione, la bilocazione, la guarigione miracolosa o la medianità.
Questi fenomeni sono stati oggetto di indagine da parte di scienziati e parapsicologi che hanno cercato di verificare la loro autenticità e la loro spiegazione.
La spiritualità post-morte è quella visione che considera la morte non come una fine ma come una transizione verso un altro piano di esistenza, dove l’anima continua il suo percorso evolutivo e mantiene il contatto con i vivi.
Questa visione si basa su diverse fonti, come le religioni, le filosofie, le tradizioni esoteriche, le testimonianze dei trapassati o dei medium, le ricerche scientifiche o le esperienze personali.
Oltre la vita è quindi un ambito vasto e complesso che richiede apertura mentale, curiosità e rispetto.
È un campo che offre spunti di riflessione sulla natura della realtà, sul senso della vita e sul destino dell’anima.
È un tema che può suscitare meraviglia, speranza, paura o dubbi. È una sfida che invita a superare i confini della materia e a trascendere i limiti dell’ego. È una scoperta che può cambiare il modo di vivere e di morire.
L'espressione "NDE" sta per "Near Death Experience" (Esperienza di Pre-Morte), un termine usato per descrivere le esperienze che alcune persone sostengono di aver vissuto durante situazioni di pericolo di vita imminente, come ad esempio un arresto cardiaco o un incidente grave. Durante queste esperienze, alcune persone affermano di aver avuto percezioni straordinarie, sensazioni di pace, visioni di luce o incontri con entità spirituali.
Tuttavia, è importante sottolineare che le esperienze di pre-morte sono oggetto di dibattito nella comunità scientifica e le interpretazioni possono variare. Alcuni scienziati suggeriscono che queste esperienze possano essere il risultato di processi neurologici o effetti chimici nel cervello, mentre altri ritengono che possano avere una spiegazione più spirituale o metafisica.
Detto ciò, l'esperienza di ogni individuo è personale e soggettiva. Quando una persona afferma di aver sperimentato la morte e di aver scoperto cosa si cela dietro di essa, si tratta di un resoconto personale e può riflettere le sue convinzioni, le interpretazioni delle proprie esperienze o il significato che attribuisce a ciò che ha vissuto.
Cosa succede dopo la morte? Esiste un aldilà dove le anime continuano a vivere e a evolvere? Quali sono le testimonianze di chi ha avuto esperienze di morte apparente o di confine tra la vita e la morte?
Come si spiegano i fenomeni paranormali o metafisici che sembrano sfidare le leggi della natura? Queste sono alcune delle domande che si pongono coloro che si interessano di spiritualità post-morte e di esplorazione dell’oltretomba.
Le esperienze di morte apparente (NDE) sono quelle situazioni in cui una persona viene dichiarata clinicamente morta o vicina alla morte e poi ritorna in vita raccontando di aver visto una luce, di aver lasciato il corpo, di aver incontrato esseri di luce o defunti, di aver attraversato un tunnel o un portale, di aver rivisto la propria vita o di aver avuto una visione del futuro.
Queste esperienze sono state studiate da vari ricercatori e medici che hanno cercato di capire se si tratta di allucinazioni, sogni, effetti chimici o neurologici o se invece sono prove della sopravvivenza della coscienza oltre il corpo fisico.
Le esperienze di confine sono quelle situazioni in cui una persona si trova in uno stato alterato di coscienza, per esempio per malattia, trauma, meditazione, ipnosi, droga o anestesia e ha percezioni extra-sensoriali, come udire voci, vedere visioni, avere premonizioni, comunicare con entità spirituali o avere esperienze fuori dal corpo. Queste esperienze possono essere fonte di trasformazione personale, di crescita spirituale o di crisi esistenziale.
I fenomeni paranormali sono quelli eventi che sembrano violare le leggi naturali o scientifiche, come la telepatia, la chiaroveggenza, la psicocinesi, la levitazione, la materializzazione, la bilocazione, la guarigione miracolosa o la medianità.
Questi fenomeni sono stati oggetto di indagine da parte di scienziati e parapsicologi che hanno cercato di verificare la loro autenticità e la loro spiegazione.
La spiritualità post-morte è quella visione che considera la morte non come una fine ma come una transizione verso un altro piano di esistenza, dove l’anima continua il suo percorso evolutivo e mantiene il contatto con i vivi.
Questa visione si basa su diverse fonti, come le religioni, le filosofie, le tradizioni esoteriche, le testimonianze dei trapassati o dei medium, le ricerche scientifiche o le esperienze personali.
Oltre la vita è quindi un ambito vasto e complesso che richiede apertura mentale, curiosità e rispetto.
È un campo che offre spunti di riflessione sulla natura della realtà, sul senso della vita e sul destino dell’anima.
È un tema che può suscitare meraviglia, speranza, paura o dubbi. È una sfida che invita a superare i confini della materia e a trascendere i limiti dell’ego. È una scoperta che può cambiare il modo di vivere e di morire.
Комментарии