L'universo è finito o infinito?

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L'uomo tenta erroneamente di prendere il suo concetto di realtà, valido solo per dimensioni compatibili alla sua, e di riprodurlo in scala. Ma questo non è valido per dimensioni troppo piu grandi o piu piccole rispetto alla nostra!

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Комментарии
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Bravo Max...sto guardando il tuo video vecchio di 5 anni e posso affermare che in poche parole sei stato più chiaro di molti pseudo scienziatucoli...meriteresti molte più visualizzazioni!

paolobbbbb
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L'universo non è infinito, nel senso che la materia è in espansione ma a un certo punto non se ne trova.
D'altro canto non ci sono limiti, nulla impedisce alla materia di continuare ad espandersi...anzi, in realtà lo sta facendo.
Ma il problema è relativo, quello che è veramente infinito è il tempo d'attesa dell'autobus sotto casa.
Probabilmente viene ogni volta da una dimensione diversa, altrimenti non si spiega...

ChristianIce
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L'universo è indiscutibilmente infinito :) Il fatto di concepirlo finito, o in espansione, è dato semplicemente dal fatto che qualcuno vuole metterci le mani sopra, per appropriarsene. E se è infinito, non ce la farà mai. Mentre se lo rende finito, potrà sempre cercare di essere il primo o il più forte per impossessarsene. Tutto ruota attorno alla proprietà privata. Il fatto che si vuole renderlo in espasione, con una data di nascita magari, è una cosa diversa, legata invece alle nostre categorie umane, che erroneamente vogliamo applicare all'universo quando esso se ne frega. Giusto invece il tuo discorso sulle scale, che rende bene solo a livello di idea, ma crolla a livello fisico chimico. Inoltre ci sono anche implicazioni religiose, che sono contrarie all'idea di universo infinito. Basti pensare all'ideatore del Big bang: era un prete. Io sono tranquillo alla grande: l'universo è infinito ed eterno. Ciao!

Heaven
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video molto interessante =) ottima parlantina, enfatica al punto giusto, bravo !!

fabiotamborini
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Se l'universo è nato 13 miliardi di anni fa allora è finito.

albano
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non può essere "ulteriormente divisa" perchè quando si arriva a certi livelli, tipicamente subatomici, non si parla più di materia ma solo di energia.
alcune particelle subatomiche e quelle elementari hanno una bivalenza particella/onda, cioè se noi non le osserviamo sono onde, se noi le osserviamo particelle; ma siamo noi che "disturbiamo" il loro moto osservandole e le concettualizziamo come particelle, quando in realtà, sono semplicemente onde (energia).

MikiMaki
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Concordo col tuo pensiero. Noi concepiamo le dimensioni in base alla nostra, spaventa pensare all'infinito perché la nostra mente è in una dimensione limitata e non può concepire questo concetto come non concepisce l'esistenza di una cosa che c'è sempre stata, mi domando, se la materia nell' universo fosse infinita quanto lo spazio che la accoglie come avrebbe potuto esserci un Big Bang? Ci dovrebbero essere stati infiniti Big Bang per occupare uno spazio vuoto infinito, le grandezze dal macro al micro pare che siano governate dalle stesse leggi è come se ci fossero tanti universi l'uno dentro all'altro come microbi non riusciamo a vedere una fine della materia che ci circonda, e allo dtesso tempo siamo troppo grandi per vedere cosa va oltre alla scomposizione molecolare raggiunta fino ad ora, ma pare che ci sia sempre uno spazio vuoto. Se potessimo diventare infinitamente piccoli, raggiungeremo alla fine della materia? E se potessimo diventare infinitamente grandi vedremmo la fine dell'universo? È come se le grandezze non avessero senso c'è sempre qualcosa di più grande e più piccolo di noi. Ritengo che nell'universo le grandezze siano relative come dei batteri dentro di noi vedrebbero il nostro organismo come uno spazio infinito noi stessi microbi su un granellino di polvere all'interno di un altro organismo, ma alla fine la domanda è sempre la stessa come è nato il tutto? E se da un atomo si è formato l'universo da dove è nato quell'atomo? Dio? E Dio?....ecc...eccc..eccc..


alexanderburn
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E




Io universo, tu universi, gli altri universano voi universale, loro universizzano, essi universano .😂😂

domenicosardegna
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La risposta come al solito ce l'ha la guida galattica per autostoppisti che dice: l'universo è vasto, ma tanto vasto, più vasto di quanto tu possa immaginare.
E in effetti è così noi vediamo fino 13miliardi anni luce di distanza (tempo dal big bang), dopo di quella non ci arriva più la luce, ma ci sono ancora cose oltre questa distanza.
la galassia fosse grande come noi(1m) il confine visibile sarebbe a 450 chilometri.  e se il nostro sistema solare fosse come noi (1m) il confine della nostra galassia sarebbe a 100km, e in questa scala siamo distanti 1.5mm dal sole...

Dema
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Tanta gente non sa cosa sono i limiti di funzioni a quanto vedo dai commenti...

LeoLHC
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Con mio padre andresti d'accordo ahahah anche lui ha le sue teorie astronomiche e ne é appassionato

coverandoacasa
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l'universo è infinito ed è più grande di quanto la scienza abbia scoperto fino ad ora.. per questo dice che è in espansione, ma in realtà è che man mano che il tempo passa, inventano telescopi sempre più potenti che riescono a vedere sempre più lontano, oltre al fatto che i copri al di fuori del nostro buco nero centrale, diventano sempre più visibili, dipende dalla posizione in cui si trova il sole, dato che anche il sole si sposta in una sua orbita, solo che è così lento che non se ne parla molto, ma è nel 2012 che il sole era entrato in un'altra costellazione, quindi adesso ci troviamo in un'altro posto, da dove è possibile vedere nuove cose.. quindi non è l'universo che si sta espandendo, ma è il raggio visivo dei telescopi che riescono a guardare più lontano, oltre al fatto che appunto escono corpi nuovi man mano che il nostro sole/sistema solare si sposta sulla sua orbita

Timetraveler_
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L'universo non è infinito, almeno non è infinita la propagazione delle stelle, sennò la notte sarebbe luminosa.
La divisibilità della materia deve essere intesa come fossero scatole cinesi, e non cercandone un raffronto metrico; benché i punti astratti dello spessore di un petalo di rosa possano essere infiniti, come infiniti sono i numeri, solo un certo numero di cellule però lo compone.
Tutto il divisibile è comunque sempre un intero.

rasputinorco
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C'è questo piccolo tool interattivo che ti permette di esplorare l'infinitivamente piccolo e l'infinitivamente grande. Purtroppo non risponde alle tue domande ma potrebbe avvicinarsi... Di poco? O infinitivamente tanto? :D

paolobenardo
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E". FINITO. ! TONDO. COME. LA. TERRA. GIRA. SU. SE. STESSO. OK. ! L. UNIVERSO. E". FINITO. E. BASTA. ! OK ! 🔵. TONDO. COSI 🔵. ✋💗 🔵. 👍

angelotedde
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Non tutto cio' che logica umana ci propone corrisponde alla realtà fisica che possiamo sperimentare.
Lo capirono già gli antichi greci col famoso paradosso di Achille di Zenone.
Secondo la nostra logica Achille partendo in ritardo non potrebbe mai raggiungere la tartaruga, poiché noi, erroneamente, concepiamo lo spazio come infinitamente divisibile.
Ma la realtà ci dice che Achille supera la tartaruga in un battibaleno! 
Il colpo di grazia alla presunta infallibilità dell'intuito umano lo ha dato Albert Einstein con la teoria della relatività.
Il nostro intuito ci porta a credere che il tempo sia un dato assoluto, indipendente dai fenomeni fisici. Ma la semplice osservazione della realtà sperimentale sulla propagazione della luce ha portato Einstein a concludere che il tempo è soggetto a variazioni fisiche! 
Insomma il nostro intuito e la nostra logica sono fallaci, meglio affidarsi all'osservazione della realtà e alla matematica.

diegriva
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Max Noreg in questo video ha detto molte stupidaggini. Non voglio dilaniare molto, ma in questo video esplica molta ingnoranza scientifica. Prima di fare video in cui volete dimostrare la vostra presunta "superiorità" intellettuale, siete pregati di informarvi prima di dire scemenze.

marcocassinese
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O que é Deus sendo Deus tudo, incluindo neste tudo tudo o que está além do tudo, pois o tudo como concepção de haver um tudo implica ser o tudo algo limitado. O infinito é o conceito físico sobre Deus, tendo em vista que o infinito não cabe no tudo, pois o infinito vai infinitamente sem ir e sem chegar a lugar que nunca existiu, mesmo havendo a concepção de existência deste. Neste contexto Deus é tudo isso indo além de tudo, o mesmo tudo citado antes que é infinito e nunca existiu, já que na infinitude do infinito existe a inexistência do tudo. E Deus é isso, sendo nisso ausente o começo meio e fim. O chamado "nada" do qual tudo veio, é o que a Bíblia classifica como o Verbo em Gênesis. Este estado de existência do nada antes da existência do universo está diretamente relacionado com a inexistência do tudo, que é a transposição de um dentro do outro, portanto a inexistência nunca existiu. O que se diz ser uma existência espiritual é simplesmente uma outra dimensão e, na própria teoria do Big Bang está implicitamente contida esta idéia, já que do "nada" surgiu "tudo", o material. Se trata do surgimento de outro universo, com suas próprias características e leis físicas, surgido em meio a tantos outros que são paralelos a este, como uma bolha de sabão flutuando em meio a outras.. A todo momento estão surgindo outros dentro do infinito. Nós também surgimos aqui nesta dimensão quando nascemos, a consciência que não temos do passado antes da nossa existência física aqui neste plano físico, é pq estamos num plano onde leis físicas e biológicas não permitem a lembrança. A morte do corpo físico será apenas uma passagem para uma outra dimensão dentro da infinitude da existência

Brasileiro