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Speak now. . .Episodio 12.wmv
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NICK.
Non sarebbe stato così male, mi ripetevo. Sarebbe stata un'allegra cena tra amici. Demi aveva detto tutto a Selena e io avevo raccontato tutto a Logan, che era scoppiato a ridere e aveva detto che ero un'idiota. Non aveva tutti i torti, ma ormai il danno era fatto e dovevamo continuare.
Io e lui avevamo fatto un patto: non importava quanto bella, dolce e simpatica era Selena, lui non doveva nemmeno pensare di provarci con lei.
Logan era il figlio di un ricco imprenditore e lavorava lì per imparare il mestiere di famiglia; non era molto viziato, ma gli piaceva divertirsi. Quando lo vedevo ad una festa pensavo sempre che lui non avrebbe mai potuto avere una ragazza.
Bussai alla porta e venne ad aprire proprio Selena.
-Ciao!-, guardò Logan. -Io sono Selena, piacere-, e gli porse la mano.
-Io sono Logan-, sorrise. -Nick mi ha parlato molto di te-.
Gli tirai un calcio senza farmi vedere, lui stringette un pugno e per un attimo pensai che stesse per colpirmi, ma non lo fece per mia fortuna. Era forte il ragazzo!
-Ciao ragazzi-, ci salutò Demi, mentre noi entravamo. Lei e Logan si presentarono e io mi guardai intorno.
-Ma Miley dov'è?-, chiesi e Logan mi guardò stranito. Ah, non gli avevo parlato di lei. Ops, vuoto di memoria.
Demi alzò le spalle. -Non lo so doveva già...-, qualcuno bussò. -essere qui-.
Selena aprì la porta ed entrò Miley, affannata.
-Mi dispiace Demi, ho avuto un contrattempo a lavoro e...-, guardò Logan e stette per un attimo in silenzio. -Ciao, io sono Miley-, sorrise.
-Piacere, Logan-, fece un graaaande sorriso. Ma molto graaaaande, pensai, guardando i due che si fissavano. Caspita, quando si dice colpo di fulmine!
Qualche minuto dopo eravamo tutti riuniti intorno al tavolo di Demi, chiacchierando e scherzando; Logan si era inserito subito nel gruppo, non era uno timido, e lui e Miley avevano creato una specie di "bolla" intorno a loro due, parlavano fitto fitto e continuavano a fissarsi intensamente. Erano disgustosi, ma almeno lui teneva le sue grinfie lontano da Sel.
-Sapete ragazzi-, disse Sel, lanciandomi un'occhiata furtiva, come faceva dall'inizio della serata. -Dovremmo farle più spesso queste cene-.
-Sono d'accordo-, dissi, sorridendole. -E' stato divertente-. Lei ricambiò il sorriso.
Se proprio non volevo stare con lei, almeno potevo provare ad essere suo amico. Sì, mi piaceva l'idea dell'essere amici, sarebbe stato divertente e io non avrei più sofferto; poi, in quei giorni avevo da fare con Miley, avevamo riprogettato l'intera bomboniera di Ashley, ed era talmente improponibile che... beh, meglio lasciar stare.
A cena finita, Demi stava sistemando la cucina, Logan e Miley si erano spostati sul divano e Selena se ne stava in balcone. Forse ero pazzo, ma andai da Sel e mi appoggiai al parapetto accanto a lei. Si girò a fissarmi, sorpresa.
-Come mai questo cambio repentino? Credevo che avessi deciso di ignorarmi...-, disse, tornando a guardare il cielo.
-Sel, tu mi hai fatto soffrire molto, non potevi aspettarti che ti accogliessi a braccia aperte-.
-Lo so, non preoccuparti-, sorrise. -Però quella stupida bugia potevi anche risparmiartela-, disse e le scappò una risatina.
-Sì, sono uno scemo, ma non mi sarei mai aspettato che saresti stata contenta...-.
-Che ti aspettavi? Sono passati otto anni, non sono più innamorata di te-.
-Già, infatti-, concordai, mentendo. -Comunque, volevo farti una proposta-.
-Dimmi-, disse e si voltò a fissarmi.
-Ti va di essere amici? Dimentichiamo il passato-, proposi, sorridendo.
-Certo, ci sto-.
La abbracciai d'istinto, ed era come se il suo posto fosse sempre stato quello.
Mi sono accorta che sto facendo molto Nelena e molto poco Jemi... ma prometto che mi rifarò nella prossima puntata col PDV di Joe :)
Non sarebbe stato così male, mi ripetevo. Sarebbe stata un'allegra cena tra amici. Demi aveva detto tutto a Selena e io avevo raccontato tutto a Logan, che era scoppiato a ridere e aveva detto che ero un'idiota. Non aveva tutti i torti, ma ormai il danno era fatto e dovevamo continuare.
Io e lui avevamo fatto un patto: non importava quanto bella, dolce e simpatica era Selena, lui non doveva nemmeno pensare di provarci con lei.
Logan era il figlio di un ricco imprenditore e lavorava lì per imparare il mestiere di famiglia; non era molto viziato, ma gli piaceva divertirsi. Quando lo vedevo ad una festa pensavo sempre che lui non avrebbe mai potuto avere una ragazza.
Bussai alla porta e venne ad aprire proprio Selena.
-Ciao!-, guardò Logan. -Io sono Selena, piacere-, e gli porse la mano.
-Io sono Logan-, sorrise. -Nick mi ha parlato molto di te-.
Gli tirai un calcio senza farmi vedere, lui stringette un pugno e per un attimo pensai che stesse per colpirmi, ma non lo fece per mia fortuna. Era forte il ragazzo!
-Ciao ragazzi-, ci salutò Demi, mentre noi entravamo. Lei e Logan si presentarono e io mi guardai intorno.
-Ma Miley dov'è?-, chiesi e Logan mi guardò stranito. Ah, non gli avevo parlato di lei. Ops, vuoto di memoria.
Demi alzò le spalle. -Non lo so doveva già...-, qualcuno bussò. -essere qui-.
Selena aprì la porta ed entrò Miley, affannata.
-Mi dispiace Demi, ho avuto un contrattempo a lavoro e...-, guardò Logan e stette per un attimo in silenzio. -Ciao, io sono Miley-, sorrise.
-Piacere, Logan-, fece un graaaande sorriso. Ma molto graaaaande, pensai, guardando i due che si fissavano. Caspita, quando si dice colpo di fulmine!
Qualche minuto dopo eravamo tutti riuniti intorno al tavolo di Demi, chiacchierando e scherzando; Logan si era inserito subito nel gruppo, non era uno timido, e lui e Miley avevano creato una specie di "bolla" intorno a loro due, parlavano fitto fitto e continuavano a fissarsi intensamente. Erano disgustosi, ma almeno lui teneva le sue grinfie lontano da Sel.
-Sapete ragazzi-, disse Sel, lanciandomi un'occhiata furtiva, come faceva dall'inizio della serata. -Dovremmo farle più spesso queste cene-.
-Sono d'accordo-, dissi, sorridendole. -E' stato divertente-. Lei ricambiò il sorriso.
Se proprio non volevo stare con lei, almeno potevo provare ad essere suo amico. Sì, mi piaceva l'idea dell'essere amici, sarebbe stato divertente e io non avrei più sofferto; poi, in quei giorni avevo da fare con Miley, avevamo riprogettato l'intera bomboniera di Ashley, ed era talmente improponibile che... beh, meglio lasciar stare.
A cena finita, Demi stava sistemando la cucina, Logan e Miley si erano spostati sul divano e Selena se ne stava in balcone. Forse ero pazzo, ma andai da Sel e mi appoggiai al parapetto accanto a lei. Si girò a fissarmi, sorpresa.
-Come mai questo cambio repentino? Credevo che avessi deciso di ignorarmi...-, disse, tornando a guardare il cielo.
-Sel, tu mi hai fatto soffrire molto, non potevi aspettarti che ti accogliessi a braccia aperte-.
-Lo so, non preoccuparti-, sorrise. -Però quella stupida bugia potevi anche risparmiartela-, disse e le scappò una risatina.
-Sì, sono uno scemo, ma non mi sarei mai aspettato che saresti stata contenta...-.
-Che ti aspettavi? Sono passati otto anni, non sono più innamorata di te-.
-Già, infatti-, concordai, mentendo. -Comunque, volevo farti una proposta-.
-Dimmi-, disse e si voltò a fissarmi.
-Ti va di essere amici? Dimentichiamo il passato-, proposi, sorridendo.
-Certo, ci sto-.
La abbracciai d'istinto, ed era come se il suo posto fosse sempre stato quello.
Mi sono accorta che sto facendo molto Nelena e molto poco Jemi... ma prometto che mi rifarò nella prossima puntata col PDV di Joe :)
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