EPISODIO 3 parte 1 Joe e Demi, una favola moderna

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3. Accoglienze diverse
"Rieccoci in diretta da Oxford, il principe Joseph sta arrivando, accompagnato dal fratello Nicholas e dal padre, il principe Carlo. L'automobile con loro a bordo è ferma davanti al cancello dell'università, preso d'assalto dai fotografi di tutto il mondo, che non possono fare a meno di immortalare questo momento. Infatti, ecco a voi le prime immagini del suo arrivo"

Joe (in macchina, guarda fuori, sospira) Per fortuna che doveva essere un ingresso normale e discreto...
Nick (ride) Ma non dire cavolate Joe, lo sapevi che sarebbe stato così, noi per loro non siamo persone qualunque, siamo principi e tu mio caro sei l'erede al trono.
Principe Carlo (P.C.): Già, ora figliolo non ti resta fare altro che scendere, sorridere, salutare educatamente ed entrare a testa alta. Così li fai contenti, avranno le loro foto e forse smettono.
Joe (sospira): Ok, papà, hai ragione. Mi accompagnate?
Nick: Certo fratellone, vuoi che mi perda gli urli di tutte quelle ragazzine che sperano in una tua proposta di matrimonio? (le indica)
Joe (ride): Te l'ho mai detto che sei scemo?
Nick: Me lo dici da quanto hai imparato a dire le parolacce, con la disapprovazione di nonna.
P.C (ride): Bè, dai ragazzi, ora scendiamo, il rettore ci aspetta, pronti? (li guarda)
Nick (si mette gli occhiali da sole, sorride): Da quando siamo nati.
P.C. (apre la portiera, scende, seguito dai figli)
*Click, click, click, click, click,click*
Joe (cerca di sorridere, e tra un flash e l'altro varca le soglie del cancello)

Poco distante...
Demi (è sulla macchina del padre, guarda fuori): A quanto pare c'è traffico, non penso si possa entrare in macchina dal cancello principale, e quegli altri sono troppo lontani dal mio alloggio. Meglio parcheggiare qui.
Papà di Demi (p.D): è già, il principe è arrivato. (spegne il motore)
Demi (fa una smorfia): Pultroppo sì, cioè non mi da fastidio che sia qui, è solo che prima del suo arrivo Oxford era un posto tranquillo, non vorrei che con il suo arrivo fosse sempre come oggi. (indica la folla)
p.D (gli mette una mano sulla spalla): Tesoro, tranquilla, la Casa Reale avrà trovato di sicuro un sistema per tutelare voi e il nipote. Vedrai sarà solo l'enfasy del primo giorno.
Demi (sospira): Speriamo tu abbia ragione papà.
p.D (le sorride): Ora fammi un bel sorriso e scendi, le tue amiche ti aspettano.
Demi (gli sorride a sua volta): Sarà meglio (apre la portiera, scende)
p.D (apre il bagagliaio, prende la sue valige e uno scatolone): Ecco i tuoi bagagli tesoro, vuoi una mano a portarli nella tua stanza?
Demi: No papà, grazie ma faccio da sola. Dovrei farcela.
p.D: Ok, allora ti saluto, vienici a trovare qualche volta. Magari prima di Natale, ci mancherai.
Demi: Oh anche voi a me. E certo verrò a trovarvi sicuramente. Allora ciao.
p.D: Ciao tesoro. Mi raccomando divertiti e soprattutto studia. (la abbraccia)
Demi (si stacca, prende le valige, lo guarda un ultima volta, si avvia verso il cancello d'ingresso)

Intanto nella biblioteca dell'università...
Rettore (R): E con la visita della nostra biblioteca, abbiamo finito il giro degli ambienti più antichi e importanti del campus. Il suolo universitario è ampio, ma sono sicuro che piano, piano imparerà a conoscerlo.
Joe: Certo, anzi vorrei ringraziarla rettore per avermi accompagnato in questo giro, so che in genere non spetta a lei.
R: Ma si figuri Sua Altezza, è un onore per noi averla qui.
Joe: La prego, mi chiami semplicemente Joseph Jonas d'ora in poi, come un qualsiasi studente.
R: Sarà fatto.
P.C: Bè ora sarà meglio che noi andiamo, tuo fratello deve prepararsi, oggi torna a Eton.
Nick: Già pultroppo. Bè allora ti saluto fratellone, ci rivediamo a Natale...o prima, magari a qualche cena ufficiale.
Joe (ride): Bè sicuramente. Ciao fratellino, fai il bravo, non combinare guai.
Nick (ride): Ci proverò. Dai vieni qui, fatti abbracciare (lo abbraccia)
P.C: Allora a presto figliolo. Ricordati quello che ti ho detto.
Joe: Certo papà. (lo abbraccia)
P.C: Su Nicholas sarà meglio che andiamo davvero ora. (si rivolge al rettore) Lord Patten grazie mille davvero per tutto quello che ha fatto per noi.
R: Ma si figuri.
P.C: Allora arrivederci. Nicholas pronto?
Nick: Come sempre.
R: Vi accompagno io se vi fa piacere.
P.C: Certo, grazie. Ciao Joseph, fai il bravo.
Joe (fa sì con la testa): Ciao.
P.C, Nick e il rettore (si allontanano)
Joe (sospira, esce dalla biblioteca, si guarda intorno, tra sè e sè): Bene Joe, ora devi solo trovare la tua stanza. 150, palazzo Balliol. Su, non deve essere difficile.
Demi (passa di lì, con le sue valige, si accorge di lui, lo guarda)
Joe (si accorge di lei, sorride timidamente, incrocia il suo sguardo)
Demi (distoglie lo sguardo, prosegue per la sua strada)
Joe (la guarda andare via, sospira, riprende il suo "cammino" verso i dormitori.
continua...in arrivo la seconda parte...