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Decreto energia: via libera al fotovoltaico in manutenzione ordinaria!
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Per conoscere tutti i dettagli sui bonus edilizia, ti consiglio 2 strumenti utilissimi:
la tabella in pdf sui bonus edilizia; il software per la gestione dei bonus edilizia da usare gratuitamente per 7 giorni.
Decreto energia: da oggi è possibile installare impianti fotovoltaici in manutenzione ordinaria, senza particolari permessi
Ma non sempre!
Il nuovo decreto energia, anche detto “decreto bollette”, introduce importanti novità nel mondo dell’energia, finalizzate a contenere i costi e a promuovere lo sviluppo delle energie rinnovabili.
Fotovoltaico e manutenzione ordinaria
La vera rivoluzione sta nel fatto che l’installazione di pannelli fotovoltaici va considerata come manutenzione ordinaria.
Analizzando attentamente il testo del nuovo decreto possiamo dedurre che:
• l’istallazione di impianti fotovoltaici e solari termici ricade SEMPRE in manutenzione ordinaria ed è realizzabile quindi in edilizia libera
• l’installazione può essere effettuata liberamente anche su strutture o manufatti diversi da edifici (es. pergole, tettoie, ecc.);
• l’installazione può avvenire anche sulle pertinenze (e non solo sugli edifici),
• l’installazione di tali impianti può avvenire con qualunque modalità;
• la semplificazione si applica anche agli immobili soggetti a vincolo paesaggistico, ma non sempre:
Sono espressamente esclusi dalle semplificazioni gli immobili di cui all’art. 136, lett. b) e c)):
• le ville, i giardini e i parchi che si distinguono per la loro non comune bellezza;
• i complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale, inclusi i centri ed i nuclei storici.
Previsto un MODELLO SEMPLIFICATO UNICO per la realizzazione, la connessione e l’esercizio di impianti da 50 kW a 200 kW, così come già avviene per i piccoli impianti fotovoltaici integrati sui tetti degli edifici.
Entro inizio maggio saranno individuate le condizioni e le modalità per l’adozione di tale modello.
Fotovoltaico e nuovi incentivi imprese al Sud
Per incentivare l’utilizzo delle fonti rinnovabili sono previsti 145 milioni di € all’anno per i prossimi 2 anni sotto forma di credito d’imposta per le imprese che decideranno di installare impianti di fonti rinnovabili.
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Decreto energia: da oggi è possibile installare impianti fotovoltaici in manutenzione ordinaria, senza particolari permessi
Ma non sempre!
Il nuovo decreto energia, anche detto “decreto bollette”, introduce importanti novità nel mondo dell’energia, finalizzate a contenere i costi e a promuovere lo sviluppo delle energie rinnovabili.
Fotovoltaico e manutenzione ordinaria
La vera rivoluzione sta nel fatto che l’installazione di pannelli fotovoltaici va considerata come manutenzione ordinaria.
Analizzando attentamente il testo del nuovo decreto possiamo dedurre che:
• l’istallazione di impianti fotovoltaici e solari termici ricade SEMPRE in manutenzione ordinaria ed è realizzabile quindi in edilizia libera
• l’installazione può essere effettuata liberamente anche su strutture o manufatti diversi da edifici (es. pergole, tettoie, ecc.);
• l’installazione può avvenire anche sulle pertinenze (e non solo sugli edifici),
• l’installazione di tali impianti può avvenire con qualunque modalità;
• la semplificazione si applica anche agli immobili soggetti a vincolo paesaggistico, ma non sempre:
Sono espressamente esclusi dalle semplificazioni gli immobili di cui all’art. 136, lett. b) e c)):
• le ville, i giardini e i parchi che si distinguono per la loro non comune bellezza;
• i complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale, inclusi i centri ed i nuclei storici.
Previsto un MODELLO SEMPLIFICATO UNICO per la realizzazione, la connessione e l’esercizio di impianti da 50 kW a 200 kW, così come già avviene per i piccoli impianti fotovoltaici integrati sui tetti degli edifici.
Entro inizio maggio saranno individuate le condizioni e le modalità per l’adozione di tale modello.
Fotovoltaico e nuovi incentivi imprese al Sud
Per incentivare l’utilizzo delle fonti rinnovabili sono previsti 145 milioni di € all’anno per i prossimi 2 anni sotto forma di credito d’imposta per le imprese che decideranno di installare impianti di fonti rinnovabili.
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