QUALI LIBRI HO LETTO A OTTOBRE 2022 | WRAPUP

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LETTURE DI OTTOBRE

-F.Colella, Guerrafesta, CartaCanta Editore
-A.Beltrame, L.Mazzarelli, Invece di dire…prova a dire, Mondadori
-L.Caffo, Velocità di fuga, Einaudi
-Scosse, Leggere senza stereotipi, Settenove
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Io mi chiamo Martina, sono siciliana, leggo libri per passione e scrivo per necessità. Insegno Lettere in una scuola media e gestisco con mio marito una compagnia teatrale. Amo studiare letteratura e lingue straniere, inglese, spagnolo e giapponese in particolare, adoro i cani (e da un po’ anche i gatti!) le serie tv, i viaggi e i dolci. Su questo canale si parla soprattutto di libri.
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Il sito di Women Plot dove trovate anche il mio libretto sull’insegnamento:

Su Instagram il mio profilo si chiama @imaandthebooks

Рекомендации по теме
Комментарии
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I primi 3 Dieci minuti di applausi 👏👏👏❤️

fabiolaspigarelli
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Cara Martina, certo che "rimaniamo con te" sempre consigli, considerazioni, riflessioni, recensioni preziosi... 🥰🥰🌼

unamargheritatralepagine
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Siamo nell’epoca della velocità ed ahimè un po’ anche della superficialità per certi versi. Comprendo perfettamente le tue considerazioni e le condivido a pieno. Le troppe e troppo veloci letture ad un certo punto hanno creato in me una profonda insoddisfazione. Ho iniziato a leggere diversamente meno libri, con più calma, più spazio fra un libro ed un altro e la mia esperienza di lettura è cambiata radicalmente. Non arrivò più a leggere 80 libri in un anno .... pazienza ! Mi godo ciò che leggo che sia 1 o 10 o chissà quanti libri. ❤❤❤

paolaf
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Sto leggendo La libreria sulla collina.. un sogno per tanti lettori!

ulianacolombo
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Sono molto d'accordo con te. Ricordo che, anni fa, quando dovevo sostenere un esame di linguistica italiana all'università, il docente affermò che "in certi contesti è necessario usare un registro linguistico alto per non abbassare il livello comunicativo" . Non credo che scendere troppo in tecnicismi e periodi astrusi sia per forza sinonimo di qualità comunicativa. Soprattutto se questo comporta un dispendio di energie da parte di chi si accosta, anche per la prima volta, come uno studente universitario, ad una materia complessa.

fabiomandile
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Ciao.
Nel mese di ottobre ho letto:
1) Boccacio, Vita di Dante
2) Dostoevskij, Memorie del sottosuolo
3) Ballard, Racconti vol. 1
4) Payne, L'oro di Troia
5) Terenzio, Le commedie vol. 1
6) Cavanna, Bacicio do Tin
7) Olla, Dux
8) Bottone, Vicaria

monica
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Ciao Martina! ❤ Condivido ciò che hai detto all'inizio del video...Da parte mia, ti ascolto sempre volentieri, anche se i tuoi video dovessero durare tre ore l'uno! 😏😍 Anzi, meglio ancora! 😂🥳

Lafataribelle
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Bella brava come sempre <3 . Un abbraccio virtuale da molto lontano (Sydney :) )

francescanavanzino
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Brava!il mordi e fuggi ci rende superficiali ed impoverisce le mostre capacità di assimilazione e accomodamento, come scriveva Piaget

rosarinamariaspolettini
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In effetti sono pochi gli accademici che scrivono libri di divulgazione comprensibili anche per chi non è del settore…

ericalilli
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Ciao Martina io non ho trovato il tuo video troppo lungo. Non sono per la cultura mordi e fuggi ma per quella assaporata slowly. Leggere una frase o un paragrafo, sentirlo, assimilarlo è proprio quello che desidero. Certo dipende dal testo che leggiamo. Tante volte le tue riflessioni, i libri suggeriti mi sono stati utili. Grazie per ciò che fai per noi🥰

cristinaciurli
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Bellissimo video. Grazie a te che sai stimolarmi verso letture che da sola non avrei incontrato. Nel mese di ottobre ho letto L'amore ai tempi del colera e Una lettera per Sara di De Giovanni 🤗

lorenza
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Io seguo molti poscast di lettura e il tuo è uno di quelli che preferisco, soprattutto perche nel tempo hai cambiato e migliorato, grazie come sempre per farci compagnia

karenmoran
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Discorso iniziale bellissimo e profondo, con cui concordo pienamente!! Grazie Martina ❤

romycuomo
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Ciao Martina, grazie per il tuo video. Hai mai pensato di fare un video su come annoti i libri e i passi che ti piacciono? Tieni nota delle tue letture? Grazie

bellezzainfioremarta
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Ciao, bellissimo video.
Io ad ottobre ho letto una serie di libri che pensavo scelti a caso e che invece poi mi son resa conto essere tutti più o meno collegati dai miei pensieri (anche se in realtà veramente diversi tra loro). Sono:
Pizzi Neri e merletti grigi, di Elisa Averna;
Libere donne di Magliano, di Mario Tobino;
La mite, di Dostoevskij;
Ricordi dal sottosuolo, di Dostoevskij,
La città più cupa al mondo, di Dostoevskij, (si mi è presa una fissazione),
Firenze degli scrittori del Novecento, di Stefano Lanuzza,
Paura dei barbari, di Peter Andonovskj.
L'ultimo devo ancora assimilarlo, credo che tra qualche tempo me lo rileggerò, non ho ancora capito cosa ne penso.
Grazie per la condivisione delle tue letture e delle tue considerazioni in proposito.

rosalbalucy
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Ciao!! Io penso ci sia un po' troppo moralismo in questo video, più che altro all'inizio. Penso che la lettura sia una di quelle poche passioni che non dovrebbe avere proprio nessun giudizio da parte di altre persone. Mi spiego meglio: un conto è essere critici letterari, fare recensioni e altro, un conto è essere lettori solo e/o perché piacciono le storie. Io vorrei essere libera di leggere quello che voglio e quanto voglio, e parlo da lettrice che, per mancanza di tempo, riesce a leggere forse 2/3 libri al mese. Anche basta con questo moralismo.. mi sento presa in causa nonostante la mia lentezza nel leggere un libro.

saralavinia
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Cara Martina, da recensore ti ringrazio per il tuo discorso, urgente e necessario. Scrivo per un sito web, leggo molto libri, che scelgo o che mi vengono inviati in base alle preferenze espresse in fase iniziale al direttore. Non è possibile parlare di un libro se non l'hai interiorizzato, se non sei andata nel suo oltre (scrivere e leggere poesia in questo mi aiuta moltissimo). Ai libri va dato lo spazio che si meritano e un'adeguata analisi, sintetica nel mio caso perché ci sono regole di spazio ma esaustiva.
In questo momento sto leggendo "Israele. Una storia in 10 quadri" di Claudio Vercelli edito da Laterza.

antonellalucchini
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Ima sto facendo un esperienza di lettura completamente nuova.Sono inserito in un gruppo, tutte donne, coadiuvato da due psicologhe.Leggiamo un brano di un autore scelto dalle due psicologhe dopodiché ognuno di noi deve trovare due parole ;una che secondo ognuno rappresenta un sentimento ed un altra che indica il tema del racconto o almeno di una parte.Dopodiche in base a queste due parole ognuno deve scrivere un racconto, anche tratto dafatti della nostra ma rsccontati in terza persona.Questa cosa mi sta cambiando..

salvatore
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Io sono d'accordo con te riguardo al concetto di "pubblico medio" e ad alcuni libri definiti divulgativi. Molti di questi, in effetti, non sono comprensibili a chi non ha studiato determinate materie o determinati concetti. Credo che il problema di fondo sia che, chi ha studiato certe materie in modo approfondito, acquisisce un linguaggio più specifico, che poi diventa naturale (per lui o per lei) e ai suoi occhi è davvero semplice e divulgativo. La vera abilità, secondo me, è capire tutto questo e riuscire ad adeguare il proprio linguaggio in base al proprio uditorio. Senza dare per scontato che si verrà compresi da tutti.

LangolodegliArcani