Il Giocatore, F. Dostoevskij - Audiolibro Integrale

Il Giocatore di Fëdor Fichajlovič Dostoevskij
Voce Narrante di E. Camponeschi
Indice in basso!

Audiolibro realizzato in collaborazione con Hindenburg Systems e Aston Microphones

Indice Capitoli:
00:00:00 - Capitolo 1
00:20:42 - Capitolo 2
00:34:11 - Capitolo 3
00:45:29 - Capitolo 4
00:57:22 - Capitolo 5
01:16:19 - Capitolo 6
01:33:00 - Capitolo 7
01:46:52 - Capitolo 8
02:03:54 - Capitolo 9
02:22:56 - Capitolo 10
02:49:33 - Capitolo 11
03:08:41 - Capitolo 12
03:33:04 - Capitolo 13
03:59:07 - Capitolo 14
04:17:34 - Capitolo 15
04:38:10 - Capitolo 16
04:58:54 - Capitolo 17

[fabriziocroce]

Il mio ringraziamento profondo per questo lavoro che mi permette di "leggere" libri che non avrei mai letto, il tutto col piacere di svolgere un'attività ginnica come il nuoto, grazie di cuore!

[Nome-bjbl]

Dio benedica la tua voce, a volte una ninna nanna per giorni particolarmente faticoso. Bravo!

[andreajuanitodicandia]

Ti ringrazio. Sto finalmente colmando una lacuna culturale che mi ha sempre infastidito: la grande letteratura russa.
Adoro leggere, ma ascoltare le tue letture è quanto di più vicino alla lettura.
E non sempre si ha il tempo per celebrare il rito della lettura... che per me è un rito.
Grazie ancora!

[ohno]

Devo dire che preferisco la lettura su carta agli audiolibri, eppure questa interpretazione è impeccabile. Probabilmente la prima volta nella mia breve vita in cui riesco ad apprezzare l'ascolto di un libro. Complimenti!

[natascialind]

Un’altro grande romanzo del nostro I e inimitabile Dostojevskij .Grazie per la tua impeccabile lettura, come al solito.

[marciaspaolonzi]

Il mio primo Dostoevskij! Non vedo l’ora di ascoltarlo. Grazie. ❤️

[robertasam.]

Un altro capolavoro della premiata ditta Evskij & Eschi !
Battuta scema 😜 a parte, ho trovato questa lettura assolutamente esilarante. Il passaggio dell’ offesa da parte del protagonista alla Baronessa è stato a livelli irraggiungibili, si visualizza la scena….e si scoppia a ridere senza riuscire a trattenersi . O almeno questo è successo a me.
Un Camponeschi che ha superato se stesso …..
Grazie !!!! Grazie !!! Grazie !!!!

[martapolak]

Grazie, complimenti, un lavoro fantastico.. ero lì.. puntavo insieme ad Aleksej, osservavo Polina.. Ho conosciuto babulinka, grazie ancora

[frasier]

Grazie di tutto, spero riprenderete presto a produrre letture di libri interessanti.

[guglielmocoppola]

Interpretazione impeccabile e appassionata! È stato un piacere ascoltarti

[paolobragantini]

Bellissimo racconto, letto magistralmente . Grazie di cuore,

[gnefre]

apprezzo molto il tuo lavoro perchè, da squattrinato, mi permette di risparmiare sia sul prezzo dei libri sia nel tempo che occorre a leggerli. Mi piace molto tralaltro tuo modo di interpretare.

[paolarossini]

Grazie, è uno dei miei autori preferiti 🤩🤩🤩🤩

[mariapaolafalcone]

permetti di leggere ora che problemi di salute non me lo permettono.sei per me un regalo fraterno

[francescomelziade]

Grazie di esistere. Sei un grande. Digerito con dispiacere x la fine del libro delitto e castigo. L’ho cominciato 4 volte e non sono mai riuscito a superare la 100 pagina…grazie ancora

[Antonio_Serdar]

Ma quanto mi piace questo romanzo! Certo, non è uno dei più conosciuti scritti da Dostojevski, ma ce n'è qualcosa che mi piace davvero.

[maxxflyer]

haha carino in un paio di occasioni ho riso. divertente la vecchia. grazie

[kenbellf]

Bisogna ammettere che è un romanzo difficile, ma con la tua impeccabile e appassionante voce è stato più facile

[fabiomanenti]

Ti ringrazio, sto lavorando un sacco sulla Dizione così

[simonaantares]

Il gioco ha sempre rappresentato per l’uomo una specie di sfida personale, una sfida contro se stessi e contro gli altri e da questo estremo bisogno di confronto, di scontro, di scoperta della nostra forza fisica e mentale si è sviluppato dall’antichità fino ai giorni nostri.
Il gioco fine a se stesso fa parte della natura umana: i cuccioli imparano a difendersi e a cacciare grazie al gioco, grazie al gioco l’essere umano apprende la dolcezza dei baci e delle carezze dei genitori, è uno strumento utilissimo per la crescita del genere sia umano che animale.
Spesso però accade che il gioco crei nell’uomo una forte dipendenza, una passione distruttiva che porta l'uomo alla sua rovina.
Questo è il cosiddetto “gioco d’azzardo” e Dostoevskij in questa sua opera ci fornisce una testimonianza del suo enorme potere distruttivo.
L'autore russo si prefigge, riuscendovi alla perfezione, di indagare e analizzare l’animo del giocatore, sul cosa lo spinge a giocare, da dove nasce questa mania e sul perché nasce, sul perché anche in caso di vincite enormi l’uomo non riesce a fermarsi.
Descrive il vizio del gioco come una droga che sotto mentite spoglie crea assuefazione, distruggendo come un cancro anche la mente più savia.
Dostoevskij in questo libro ci pone davanti a una grande verità: il gioco non è assolutamente un problema di mancanza di cultura, il giocatore è una vittima a prescindere dal suo ceto sociale, una vittima che diviene carnefice verso gli altri e verso se stesso.
Testimone in prima persona di ciò che un uomo può commettere sotto “gli influssi malefici” del gioco, Dostoevskij dipinge un personaggio(Aleksej )debole, insicuro, rabbioso verso se stesso e gli altri, desideroso di mostrare al mondo intero quanto vale ed è questo un ritratto di se stesso, della sua debolezza, dei suoi vizi che si annidano in fondo alla sua coscienza, la pazzia, i problemi, le lotte interiori di questo grandissimo scrittore rivivono nei suoi personaggi(in genere perdenti) che affascinano e al tempo stesso commuovono il lettore.
Una storia assurda questa di Aleksej, come assurda è stata la vita di chi l’ha generato.
Un'opera che mi sento di consigliare, visti soprattutto i danni che oggigiorno(come sarà sempre)il gioco continua a causare.

Grazie per questa ennesima meraviglia.