filmov
tv
VIDEO PROMO di Gioele Sabadin di 'VENGO ANCH'IO JANNACCI E NOI'

Показать описание
"Jannacci, vengo anch'io e noi..",
Spettacolo ideato e presentato dalla Compagnia Teatrale strapalco
con direzione e regia di E. Aufiero.
Gli altri interpreti sono:
LA GANG
Laura De Nicolao (ballerina)
Charlie Agostini (mimo),
Alessandro Benfatto (attore),
Renato Cestaro (mimo/percussioni),
Irene Franceschet (ospite)
LA BAND
Alessandro Modenese (chitarra / voce),
Laura Pirri (cantante)
Lorenza Bano (violino),
LO STAFF:
Tecnico luci Samuele Bianco,
Tecnico audio Alessandro Pappalardo
Scenografia Gianni Antoniadis
Grafica Valentina Aufiero
Video Marta Mancusi
Riprese video Gioele Sabadin
Costumi Anna Cavaliere
Coreografie Laura De Nicolao
Regia di Ernesto Aufiero.
Le atmosfere delle periferie per ricordare l’arte e la comicità surreale del cantautore milanese. In primo piano le canzoni di Jannacci, i nonsense, i brani dedicati ai disperati del mondo, quelli degli amori perduti, dell’impegno contro le guerre e lo sfruttamento.
Ci siamo innamorati delle storie di Jannacci, che raccontano di un’umanità cialtrona, dolente, rassegnata, folle, egoista, generosa e distratta. Le sue canzoni sono umanità in movimento, popolate da esseri così poco interessanti per il prossimo da parere nissun, dei nulla con gli occhi impastati di cemento, traffico, fatica e lacrime che vivono e muoiono contromano.
Non sono grandi malfattori, ma pali guerci di bande di ladri improvvisati, sono mariti che si accorgono che gli affanni per le rate di questo e di quello hanno ucciso l’amore. Non sono grandi eroi, ma uomini che sanno morire con dignità allungando il passo. Sono i protagonisti di storie minime, sono persone, non personaggi, che raccontano tutta la loro vita in un lampo, nel tempo di una canzone.
"Le mie canzoni parlano di gente strana, particolare, che si veste come capita, ma non sono mica degli originali e non sono dei poveri, sono dei nullatenenti. A Milano li chiamano barboni. Parlano sempre da soli, ma in milanese, e pur non essendo degli sportivi, portano le scarpe da tennis".
INFO.
Ernesto Aufiero (regista) "Compagnia Teatrale STRAPALCO (Padova )
Spettacolo ideato e presentato dalla Compagnia Teatrale strapalco
con direzione e regia di E. Aufiero.
Gli altri interpreti sono:
LA GANG
Laura De Nicolao (ballerina)
Charlie Agostini (mimo),
Alessandro Benfatto (attore),
Renato Cestaro (mimo/percussioni),
Irene Franceschet (ospite)
LA BAND
Alessandro Modenese (chitarra / voce),
Laura Pirri (cantante)
Lorenza Bano (violino),
LO STAFF:
Tecnico luci Samuele Bianco,
Tecnico audio Alessandro Pappalardo
Scenografia Gianni Antoniadis
Grafica Valentina Aufiero
Video Marta Mancusi
Riprese video Gioele Sabadin
Costumi Anna Cavaliere
Coreografie Laura De Nicolao
Regia di Ernesto Aufiero.
Le atmosfere delle periferie per ricordare l’arte e la comicità surreale del cantautore milanese. In primo piano le canzoni di Jannacci, i nonsense, i brani dedicati ai disperati del mondo, quelli degli amori perduti, dell’impegno contro le guerre e lo sfruttamento.
Ci siamo innamorati delle storie di Jannacci, che raccontano di un’umanità cialtrona, dolente, rassegnata, folle, egoista, generosa e distratta. Le sue canzoni sono umanità in movimento, popolate da esseri così poco interessanti per il prossimo da parere nissun, dei nulla con gli occhi impastati di cemento, traffico, fatica e lacrime che vivono e muoiono contromano.
Non sono grandi malfattori, ma pali guerci di bande di ladri improvvisati, sono mariti che si accorgono che gli affanni per le rate di questo e di quello hanno ucciso l’amore. Non sono grandi eroi, ma uomini che sanno morire con dignità allungando il passo. Sono i protagonisti di storie minime, sono persone, non personaggi, che raccontano tutta la loro vita in un lampo, nel tempo di una canzone.
"Le mie canzoni parlano di gente strana, particolare, che si veste come capita, ma non sono mica degli originali e non sono dei poveri, sono dei nullatenenti. A Milano li chiamano barboni. Parlano sempre da soli, ma in milanese, e pur non essendo degli sportivi, portano le scarpe da tennis".
INFO.
Ernesto Aufiero (regista) "Compagnia Teatrale STRAPALCO (Padova )