La religione romana non è una copia di quella greca

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Quante volte avete sentito dire che la religione romana è solo una copia di quella greca? E se vi dicessi che è una convinzione completamente sbagliata? In questo video vi svelerò perché questa idea è frutto di secoli di malintesi e semplificazioni, alimentate da propaganda antica e persino dalla scuola moderna. Scopriremo insieme come, in realtà, la religione romana è unica e profondamente radicata nella propria cultura. Preparatevi a un viaggio tra divinità, riti e influenze reciproche che vi farà cambiare completamente prospettiva! Non è solo un video, è un vero e proprio debunking storico. Non perdetevelo!

CAPITOLI:
0:00 - intro
3:43 - La mitologia romana non è copia di quella greca
10:09 - Gli Dèi romani non sono greci
13:43 - Calendari, feste e riti non sono uguali
19:05 - Conclusioni

BIBLIOGRAFIA:
Dumezil G., La religione romana arcaica

Ferro L. e Monteleone M., Miti Romani

Sabbatucci D., La religione di Roma antica

Sheid J., Quando fare è credere

Graves R., I miti greci

Kerényi K., Gli dèi e gli eroi della Grecia
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#Augusto #Cesare #ReligioneRomana #StoriaAntica #TradizioneRomana
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intro clips:
-"Broadcast VFX - Ancient Rome 3d Model". Designed, directed and produced by Nigel Hunt.
-"HISTORY IN 3D" - ANCIENT ROME 320 AD - 3rd trailer "Walking around Colosseum", by Danila Loginov

intro music:
Sydney Children's Choir, "Carmen fratrum Arvalium" by Hildigunnur Rúnarsdóttir, ISCM Festival, Sydney 2010
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Комментарии
Автор

Sulla mitologia greca si deve specificare una cosa che spessissimo passa inosservata, ovvero:
Gran parte di quella che noi oggi definiamo "mitologia" è spesso tratta da opere teatrali, perciò essa non è da valutare come canonica del culto greco ma frutto della fantasia e la rivisitazione degli autori. Facendo un paragone sarebbe come studiare la religione cristiana basandosi su "Una settimana da Dio"
Questo concetto viene specificato nella "Repubblica di Platone" dove viene esplicitamente detto che sarebbe dovuto essere proibito per legge di usare divinità ed eroi come personaggi delle commedie.
Anche nel "Simposio" traspare il fatto che spesso l'interpretazione della mitologia era soggettiva infatti uno dei personaggi di questo dialogo definiva Eros la divinità più antica mentre un altro la più giovane.

Senza contare il fatto che a seconda delle regioni i miti inerenti la stessa divinità potevano cambiare, così si ha Afrodite nata da Zeus e Dione oppure dalle disavventure di Urano.

eneasicael
Автор

Complimenti per il video, davvero molto interessante.
Sono assolutamente d’accordo sul fatto che siano religioni diverse, anche perché la religione romana, per quanto riguarda soprattutto gli aspetti più “pratici” dei riti, ha subito molto di più l’influenza dei popoli italici, in particolare gli etruschi, che non dei greci. Tuttavia mi sento di dissentire sul fatto che si tratti anche di divinità e mitologie completamente diverse. La mitologia romana e gli Dei romani sono totalmente differenti da quelli egizi o germanici, mentre mantiene invece una certa continuità con la mitologia greca, seppur esposta in alcuni casi in maniera diversa. Con tutte le dovute differenze, ma Giove diventa re degli Dei prendendo il posto di suo padre Saturno, così come fa Zeus con Crono. Enea è lo stesso sia nell’Iliade che nelle rappresentazioni etrusche e romane. Esistono molti reperti archeologici etruschi che rappresentano i miti greci con il nome della corrispettiva divinità etrusca (vasi e specchi che rappresentano il giudizio di Paride, Ercole, Afrodite e Adone, dove il nome delle divinità è quello etrusco e non greco), quindi trovo un po’ riduttivo definire l’aspetto della corrispondenza tra Dei greci e romani solo come propaganda imperiale. Nel periodo imperiale questo aspetto è stato enfatizzato, ovviamente, ma è stato comunque preso da fonti già esistenti non inventato da zero a scopo propagandistico. La storia di Enea si conosceva già quando Virgilio ha scritto l’Eneide, il suo lavoro non è stato quello di inventare ma quello di cercare e organizzare testi precedenti che già ne parlavano (che probabilmente all’epoca saranno stati molti di più di ciò che è arrivato fino a noi).
Detto questo, mi sento dire che la differenza tra religione romana e religione greca è la stessa che possa esserci tra cristianesimo, ebraismo e Islam: sono religioni diversissime che si sono sviluppate in periodi storici diversi, hanno usanze, feste e credenze completamente diverse, tuttavia il Dio in cui credono è lo stesso, che si manifesta anche con aspetti e caratteristiche diverse ad ognuno di questi popoli. Nello stesso modo, la religione greca e romana sono religioni diverse, hanno riti e feste diverse, alcune divinità di una non sono presenti nell’altra, e alcune hanno maggiore importanza in una piuttosto che nell’altra, su questo ormai non credo ci siano dubbi, ma la base mitologica e gli Dei (anche se non tutti) sono sempre gli stessi che si manifestano con caratteristiche diverse.
In conclusione, ma questa è solo una mia opinione personale, penso che gli Dei si manifestino con aspetti e caratteristiche diverse che siano più vicine alla mentalità dei popoli che li venerano. Per esempio Ares come Dio degli spartani rappresenta la guerra nel suo lato più duro e brutale, perché è questa la visione che i greci e in particolare gli spartani hanno della guerra, mentre Marte come Dio dei romani rappresenta la guerra nel suo aspetto difensivo, perché è questa la visione che hanno della guerra i romani, inoltre Marte si presenta come difensore dei campi e legato all’agricoltura perché i primi romani si identificavano soprattutto come un popolo agricolo e di conseguenza il loro Dio principale doveva essere legato anche a questo aspetto, mentre gli altri aspetti legati alla guerra vengono presi da altre divinità.
All’interno della stessa religione greca da una città all’altra le stesse divinità vengono viste in modo diverso, proprio per la diversa mentalità delle persone che le venerano, la stessa cosa succede nella religione romana, dove tra un secolo e un altro cambia il modo in cui alcune divinità vengono percepite perché anche la mentalità dei romani cambia in base ai cambiamenti della società.

Chiedo scusa per il commento lunghissimo 😅

iuliacleliapriscilla
Автор

Bella e approfondita spiegazione, grazie 🙏 ricordo ancora la delusione che ho provato quando ho letto il libro “Roma e Gerusalemme” di Martin Goodmann. Praticamente l’autore, considerato uno dei più grandi storici del mondo antico, sminuiva la storia di Roma facendola risalire completamente a quella greca. Non sono arrivato neanche a metà libro, deluso, parecchio infastidito e perplesso dalle semplificazioni e dalla spocchia dell’autore. Una delusione totale. Mai più

emilianorizzo
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Video molto interessante ma essendo un politeista greco mi permetto di aggiungere qualcosa.
-Venus viene dal proto-italico *wenos (indo europeo wenh-os) di cui derivano il tedescho « wunsch » e il francese « vœu » avendo entrambi il significato di « desiderio » dunque ha qualcosa a che vedere con la passione e l’amore, corrispondendo in tal caso alla greca Afrodite (che otorga anche ella la vittoria agli umani (inno omerico) ed è addirittura anche associata ai giardini.

-Ares è anche una divinità che protegge i campi, ma anche una divinità dell’ordine civico, della virilità, del coraggio, della resistenza, basta leggere l’inno orfico e omerico ad Ares.
-I calendari religiosi greci erano lunisolari come quello romano e non lunari come quello islamico, con un mese intercalare ogni 3 o 4 anni.

Religioni diverse si ma più simili che differenti

achillebrlnds
Автор

Ciao Ad Maiora. Ho visto qualcuno dei tuoi video. Li ho seguiti anche fino in fondo, perché i contenuti sono interessanti e ben curati. Devo dirti un paio di cose sul format video, perchè penso che potresti fare un grande salto di qualità togliendo delle cose che non ti servono e 'annacquano' il tutto: 'sta musichetta di sottofondo per favore, distrae e abbassa drasticamente la qualità dell'insieme. Fai un bel lavoro, molto serio, hai anche una buona qualità di esposizione, non hai bisogno di queste musichette. (Le usavo anche io una volta, ma ormai ste musichette fanno molto cringe). Poi la sedia a dondolo è irritante, credimi. Cerca di stare fermo davanti alla videocamera se puoi: ti dà molta più credibilità come conferenziere. Infine, gli stacchetti con la musica alla Brave Heart nun se ponno veeede'! 🙂 Un semplice titolo è più che sufficiente. Vedo più sul tuo lavoro un'impostazione tipo il canale 'Europa antiqua', e sentiti onorato se ti paragono a lui. Te lo scrivo con stima, perché vorrei vederti fare il salto di qualità. un'altra cosa, si vede che vai sulle fonti, almeno io lo capisco: citarle è ancora meglio. Cita le fonti, visto che le hai. Ti sto scrivendo da un canale secondario. Comunque interessante il lavoro storico, grazie. Seguo con piacere.

AudioNarrativa
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Bel video! Grazie per divulgare temi tanto poco esplorati nella cultura di massa!
Piccola segnalazione non richiesta: mi è parso nella parte terminale che la musica di sottofondo distraesse un po' dal parlato, forse per una questione di volumi o di ritmo.

brusco
Автор

Il tuo lavoro di divulgazione è prezioso, e per fortuna tu sei giovane e preparato👏

catiabonifazi
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Video splendido, come sempre! Farai mai (o se hai già fatto, chiedo scudo) un video sul confronto tra divinità romane e "presunte" germaniche in Cesare e Tacito? Da germanista ci vedo parecchie forzature, ma vorrei tanto sentire il parere di un classicista

Kapdar
Автор

Grazie mille di questo video approfondito.
Una domanda:
All’interno di molte culture tribali in tutto il mondo si usava, sia per motivi rituali/spirituali che per altri motivi, colorare il viso con vari pigmenti.
Sto facendo una ricerca sulla Roma arcaica.
Sai se ci sono tracce di pittura facciale o corporale nella religione/cultura romana in qualsiasi forma?
Grazie in anticipo🙏

TheHardCore
Автор

Video fantastico Emanuel, i miei più sentiti complimenti.

Parlando di differenti approcci al sacro dei popoli antichi, mi piacerebbe sentire la tua (e la vostra) ipotesi di come invece fosse vissuto questo aspetto della vita dai popoli italici settentrionali. Sto lavorando ad un romanzo che prova a ricostruire il contesto sociale e culturale degli abitanti della Lombardia Orientale (in particolare popolazioni di probabile origine ligure condizionate da etruschi e celti... Si sto parlando dei Camunni) e mi chiedevo, con il poco che si sa, si può provare a ricostruire la loro idea di sacro? Sapendo anche della loro caratteristica "ibrida" immagino lo si possa fare osservando quello che era il sacro visto da Etruschi, Veneti, Liguri (anche se c'é pochissimo) e soprattutto Galli.

kwakuanansi
Автор

Sempre ottimi i tuoi video. Grazie sempre!

francescoperuginibilli
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Attenzione a dire troppe volte “letteralmente”, sia quando non è necessario per enfatizzare sia perché a volte esprime proprio un concetto sbagliato e la parola perde di senso

Michele-
Автор

Video bellissimo come sempre, il placet è sempre doveroso :D spero tu non ti sia dimenticato del video sulla parola "pagano" 👀

orphicsoul
Автор

Grande Emanuele.. numero uno.. avevo quasi mancato il video😅

giovannidesantis
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ok.
Primo: non insultare i tuoi vecchi video, che anche se erano più amatoriali, rimangono comunque molto validi :P.
Secondo: gran bel video, anche se per colpa di un intoppo, mannaggia, mi sono perso la première.
Terzo: a proposito di volersi attribuire una correlazione con la Grecia già in epoca augustea, Quali sono - se ci sono - le fonti pre-virgiliane che accennano all'arrivo di Enea nel Lazio o comunque in Italia? (E comunque, sia quel che sia, l'Eneide rimane una delle mie storie preferite ❤ pur considerando che era un'opera di propaganda, etc etc...).
Quarto: che canzone hai usato per la outro? Alla fine del video si sente una voce femminile dolce assai che mi pare canti in latino.

TitusGalliusMontanus
Автор

Bellissimo video. Excursus fantastico. Hai tutta la mia ammirazione. Una curiosità ma l'ateismo esisteva presso l'antica cultura romana? Esistevano persone che negavalo l'esistenza degli dei?

sebiaco
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Video molto interessante. Mi chiedo, sperando che magari possa anche essere letto. Potrebbe essere una delle molteplici spiegazioni che portano alla nascita del Cristianesimo cattolico e ortodosso? Per chi è appassionato, anche come me da autodidatta, non suona come novità il fatto che il 90% per non dire tutto, dei miti, culti e tradizioni cristiane altro non sono che una rielaborazione in chiave per l'appunto cristiana di miti e tradizioni delle religioni antiche, greca e romana in primis. Ora essendo che il mediterraneo a grandi linee lo si poteva suddividere in due macroaree Latina e Greca, potrebbe aver questo influito sulla nascita e divisione di questi due culti cristiani?
Grazie mille per l'attenzione e soprattutto complimenti per il grandioso lavoro!

vincentsardone
Автор

Appena ordinato il tuo libro…La via romana agli dei!! Non sapevo fossi tu Emanuele. E poi per caso il tuo video.. Apprezzo molto !!! Bravo

Lhjkgf
Автор

Gratias tibi emanuele, che gli dei siano sempre con te❤️ finalmente posso informare i miei amici non praticanti che ignorano l'argomento

particanmapper
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I video sono esaustivi MA ...se NON STAI FERMO con quella sedia...ti mando la DIGOS a casa che ti incatenera' ...te e la

diegopiccinini