filmov
tv
News del 10 gennaio 2025

Показать описание
La situazione economica in Germania, strettamente legata all’Ungheria, desta preoccupazione a causa di un aumento significativo delle insolvenze aziendali. Nel 2024, le dichiarazioni di fallimento in Germania sono cresciute del 16,8% rispetto all'anno precedente, raggiungendo il livello più alto degli ultimi dieci anni. L’aumento dei costi energetici, le incertezze politiche e la riduzione della spesa dei consumatori sono tra le principali cause. Questo scenario potrebbe avere ripercussioni negative sulle aziende ungheresi che dipendono dal mercato tedesco, influenzando negativamente esportazioni e attività economica.
Nel frattempo, il Gruppo Mészáros ha acquisito il ristorante Pastrami di Óbuda, un'operazione che mira a preservare e rilanciare un'istituzione della gastronomia locale. Fondato nel 2009, il Pastrami ha affrontato difficoltà economiche negli ultimi anni a causa della pandemia e dell’aumento dei costi energetici. Il nuovo proprietario intende investire nella modernizzazione del ristorante, puntando su tradizione e innovazione per garantirne la sostenibilità a lungo termine.
Dal 1º gennaio 2025, i titolari della SZÉP-kártya possono utilizzare fino al 50% del proprio saldo per ristrutturazioni domestiche. Questa nuova possibilità consente acquisti in negozi di mobili e materiali da costruzione, ampliando l'uso di questo strumento già popolare in Ungheria. Importanti catene e istituti bancari hanno aderito all'iniziativa, che rappresenta un’opportunità per il settore edile e per i consumatori.
Sul fronte dei carburanti, l'11 gennaio il prezzo del gasolio in Ungheria aumenterà di 2 fiorini al litro, mentre il costo della benzina rimarrà stabile. Il prezzo medio del gasolio raggiungerà i 651 fiorini al litro, continuando una tendenza al rialzo iniziata nel 2024, influenzata dall’aumento delle accise e dal deprezzamento del fiorino rispetto al dollaro. Gli automobilisti ungheresi dovranno prepararsi a ulteriori aumenti, dati i fattori globali e fiscali che incidono sul mercato dei carburanti.
Questi sviluppi delineano un quadro complesso per l'economia ungherese, che affronta sia sfide strutturali derivanti dall’esterno sia opportunità di crescita locale attraverso nuove iniziative e incentivi.
***
Nel frattempo, il Gruppo Mészáros ha acquisito il ristorante Pastrami di Óbuda, un'operazione che mira a preservare e rilanciare un'istituzione della gastronomia locale. Fondato nel 2009, il Pastrami ha affrontato difficoltà economiche negli ultimi anni a causa della pandemia e dell’aumento dei costi energetici. Il nuovo proprietario intende investire nella modernizzazione del ristorante, puntando su tradizione e innovazione per garantirne la sostenibilità a lungo termine.
Dal 1º gennaio 2025, i titolari della SZÉP-kártya possono utilizzare fino al 50% del proprio saldo per ristrutturazioni domestiche. Questa nuova possibilità consente acquisti in negozi di mobili e materiali da costruzione, ampliando l'uso di questo strumento già popolare in Ungheria. Importanti catene e istituti bancari hanno aderito all'iniziativa, che rappresenta un’opportunità per il settore edile e per i consumatori.
Sul fronte dei carburanti, l'11 gennaio il prezzo del gasolio in Ungheria aumenterà di 2 fiorini al litro, mentre il costo della benzina rimarrà stabile. Il prezzo medio del gasolio raggiungerà i 651 fiorini al litro, continuando una tendenza al rialzo iniziata nel 2024, influenzata dall’aumento delle accise e dal deprezzamento del fiorino rispetto al dollaro. Gli automobilisti ungheresi dovranno prepararsi a ulteriori aumenti, dati i fattori globali e fiscali che incidono sul mercato dei carburanti.
Questi sviluppi delineano un quadro complesso per l'economia ungherese, che affronta sia sfide strutturali derivanti dall’esterno sia opportunità di crescita locale attraverso nuove iniziative e incentivi.
***