24H CON UN EX TESTIMONE DI GEOVA | GIANMARCO ZAGATO

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DISCLAIMER: non sono responsabile per le affermazioni che le persone intervistate nei miei video faranno, nè per i commenti che verranno lasciati sotto al video.

Un testimone di Geova non può esprimere alcuna critica. Se lo fa corre il rischio di essere cacciato. Un’eventualità che ci terrorizza perché significa perdere tutti gli affetti”. “I seguaci sono così indottrinati che se domani il corpo direttivo gli dicesse di s*****si, sarebbero diversi milioni a togliersi la v**a. E lo avrei fatto anch'io. Prima non volevo sentire niente che potesse mettere in discussione la mia fede, ma adesso ho finalmente aperto gli occhi”.

Quando ha iniziato a nutrire dei dubbi?

"Cinque anni fa, quando ho scoperto come sono stati trattati i casi di p***filia. In tutto questo tempo sono cambiate le procedure: adesso è permesso denunciare alle autorità gli abusi ai minori. Dopo gli scandali scoppiati in Australia, l’organizzazione è dovuta correre ai ripari".

Paura di cosa?

"Di essere cacciati. Per cui, se vieni cacciato, non ha più nessuno fuori dall'organizzazione. Sei da solo, “bruciato”".

"Non mi convince per niente come si spendono i soldi raccolti con le offerte. Un altro aspetto è l’ipocrisia rispetto alle trasfusioni di sangue".

Cosa deve fare quindi un testimone di Geova se l’unica alternativa per sopravvivere è una trasfusione di sangue?
"Deve morire. Con fede, ma deve morire.".

E per quanto riguarda la gestione dei fondi?

"La gestione dei fondi è quantomeno opaca perché non sappiamo come vengono spese le offerte che raccogliamo. E ancora: dove vanno a finire i soldi della vendita degli immobili? Ad esempio, la sala delle assemblee di Roseto degli Abruzzi è stata messa in vendita per 14 milioni di euro; quando l’abbiamo costruita è costata tre miliardi di vecchie lire (1,5 milioni di euro). Vorrei tanto sapere a chi andrà la differenza. Ci sono altri anziani che la pensano come me, ma sono terrorizzati di esprimere pubblicamente le loro critiche".

Cosa avviene se un seguace vuole uscire dalla congregazione?

"Se si allontana volontariamente e rimane comunque un fedele, i parenti e gli altri membri continuano a mantenere i rapporti. Se invece viene disassociato o firma la propria rinuncia, nessuno, persino i familiari più stretti, dovranno più trattare con lui. Diventa un apostata, un malvagio che è tornato a Satana".

Dopo queste considerazioni, cosa pensa dei fedeli a Geova?

"Penso siano una setta. Fino a quando credi ciecamente in quello che dice l’organizzazione non ci sono problemi. Ma appena esprimi dei dubbi, delle perplessità, finisci tagliato fuori da tutti i tuoi affetti. Non credo che una religione debba permettersi di rovinare le persone in questo modo".

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Комментарии
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Gianmarco mitico grazie di cuore! È stato un onore essere intervistata da te, e ti devo dire che riguardando il video mi sono quasi commossa. Complimenti anche per l'ottimo montaggio. Mi dispiace solo che quando abbiamo registrato mi ero appena operata e venivo dalla radioterapia nucleare e quindi ero un ippopotamo con una ricrescita spaventosa 🥴😝 però bravo davvero. Grazie di cuore per tutto 🥰❤

cultiabusanti
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Tanto di cappello a questa ragazza che dopo tutti i traumi subiti ha il coraggio di parlarne!! Grazie 🙏

GiacomoCariniChannel
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Saluto caramente Adriana e da ex testimone, confermo ogni virgola esposta in questa intervista.
Grazie Marco per aver voluto parlarne perché nel mondo dei fuoriusciti c'è molta solitudine e non tutti hanno la capacità di filtrare le emozioni e consapevolizzare il loro vissuto.
Quando si esce si deve ricreare una forma mentis, si è come adolescenti, senza contare le conseguenze terribili di chi aveva già figli con un partner nella setta o chi si è trovato a dover chiedere l'intervento di un legale per essere ripreso in casa in seguito ad una malattia.
Molti miei amici ex testimoni si sono suicidati.
Riprendere in mano la propria vita è davvero difficile, l' ostracismo è dilaniante.
Mi è piaciuto tantissimo l'analogia che ha fatto Adriana con la relazione tossica con un narcisista, il love bombing, l'isolamento...non ci avevo mai pensato, ottimo esempio per far capire le dinamiche di questa setta.
Personalmente, mentre mi ero già dissociata, ho dovuto vedere morire mia madre a 55 anni per una leucemia curabilissima semplicemente perché non ha accettato le trasfusioni di sangue .
Al funerale è stata osannata come un kamikaze che è rimasta fedele fino alla morte e sono stata allontanata da mio padre che in quei giorni rifrequentavo in casa per sostenerlo nel lutto, perché ero un pericolo spirituale.
Quando ero ancora in casa con la mia famiglia invece, venivo chiusa in camera se passava qualche loro fratello a trovarli e mi portavano il piatto davanti alla porta se decidevano che avrebbero mangiato insieme.
Non sono stata al matrimonio di mia sorella, non ho mai conosciuto i miei nipoti e se non fosse stata per la sua malattia, avrei sentito a telefono mio padre rare volte all'anno a telefono.
Mi considero da tempo un' orfana anche se non mi privero' mai dell'amore per mio padre, finché morte non ci separi.
Sono stata in quel sistema e provo solo pena per lui perché come dice Adriana, non sei consapevole, gli parlo come con un malato che non ricorda chi io sia ma io so perfettamente chi è invece...mio padre!
Riferirei molte più cose a sostegno del coraggio di Adriana di parlarne ma non posso parlare di terzi con cose private.
Spero fortemente che negli anni si arrivi a bandire questo culto anche in Italia che ha mietuto già troppe vittime, se non fisiche, soprattutto mentali.
Viva la libertà, quando Adriana ha detto "sono libera" mi sono scese le lacrime... capisco perfettamente questa sensazione.
E a chi è ancora dentro...
Onorate il vostro cervello! Lode sia al dubbio e siate liberi da ogni condizionamento! Ascoltatevi! La serenità parte dal fare l'amore con quella fiammella che alberga in noi, non spegnetela, siamo esseri pensanti!
Urlate di vita!!!
Un abbraccio forte di gratitudine ad entrambi ❤️

zaira
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Io nel contesto penso solo una cosa: meglio essere ateo e buono di cuore che far parte di qualsiasi religione o setta ma avere l'animo sporco

biagiosettembrini
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Grazie per questo video onesto ed esposto con cura e chiarezza. È bene che le persone sappiano che il corteggiamento a loro riservato non è autenticamente mosso da sentimenti sinceri, ma meramente finalizzato alla conquista. Una volta si partecipava ad una scuola settimanale per imparare ad essere persuasivi in maniera efficace. Per il resto, la vita all'interno dei TdG non è sgradevole, se si è inclini alla sottomissione. È un club esclusivo, dove si sventola la bandiera dell'amore fraterno, dove ci si infarcisce la bocca di buoni sentimenti, ma se si va a scavare nel privato non c'è nulla di autentico. Per essere onesti, non posso generalizzare : il vero cristiano esiste anche tra i TdG, ma è una mosca bianca e generalmente è sofferente per l'incoerenza che vede attorno a sé.
Molte grazie. Video utilissimo, che sto facendo girare!

carlacassina
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Sentirla dire "Sono libera, finalmente" mi ha commossa, spero che altri abbiano la forza che ha avuto lei

Noemi-iuqc
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Meraviglioso. Adoro le tue interviste. Ho avuto una gran brutta esperienza con I testimoni di Geova, ne ho fatto entrare uno in casa e ho avuto la brutta idea di lasciarlo parlare. Nel momento in cui ho sentito la frase 'sottomissione della donna all'uomo' l'ho messo immediatamente alla porta. Gli avrei volentieri detto di mettersi la sua religione da dove gli era uscita, ma sono una persona educata.

melanialavini
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Negli anni sono stato docente di sostegno per due studenti (un maschio prima e una femmina poi) testimoni di geova, il disagio psichico in quelle famiglie è profondissimo.

AndreaRaffellini
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Mia madre è testimone di Geova sfortunatamente (ed ora argomenterò)
Nel 2016 mia madre ha deciso di lasciare la nostra famiglia, andarsene di casa e separarsi per poter essere una testimone di Geova a tempo pieno. Sotto consiglio dei cosiddetti “anziani” prima di andarsene ha anche denunciato mio padre per violenza domestica, nominando me (minorenne) come testimone principale e mettendomi in una delle posizioni più brutte in cui un figlio si può ritrovare. Davanti ad un giudice in mezzo a loro a dover difendere l’uno o l’altro.
Non penso che questi “anziani” tanto saggi abbiano mai capito il danno psicologico che hanno causato a me e alla mia famiglia manipolando mia madre in questa scelta.
Da quel momento mia madre ha sempre dichiarato di amare più Geova della propria famiglia perché tanto noi ci ritroveremo nel nuovo Mondo mentre adesso l’unica cosa che conta è Geova.
Io e mia madre non ci vediamo quasi più e anche mio fratello non le parla più molto, non perché siamo stronzi e non la vogliamo vedere ma perché uscire con lei è diventato impossibile: parla solo di Geova, della Sala Del Regno, cerca di convincerci ad andare con lei, ogni progetto che abbiamo ce lo smonta perché non rientra nelle cose in cui crede lei e credetemi che non poter condividere i propri sogni con la propria madre è una cosa straziante.
Ultimamente sono stata da uno psichiatra che mi ha diagnosticato un disturbo bipolare e da lì ho cominciato a dover prendere il litio per stabilizzare il tutto e anche di fronte a questo lei si è dimostrata contrariata perché assolutamente psichiatri e medicinali sono off limits.
Anche quando sono stata operata a 13 anni per la scoliosi, quando durante i 10 giorni successivi ho perso troppo sangue e sono diventata anemica e mi hanno dovuto fare le trasfusioni lei si è dichiarata contraria dicendo “se avessi saputo che stavo firmando per acconsentire a quello non avrei firmato”
Lei ha visto sua figlia bloccata in un letto, incapace di alzarsi, camminare, mangiare ed essere autonoma a 13 anni e ha comunque avuto il coraggio di pronunciare questa frase perché per i testimoni di Geova è considerato “vampirismo” e sono assolutamente contrari.
Ne ho passato di tempo con loro per conoscere questa religione e provare ad avere una mente più aperta. Perché non volevo giudicare senza basi solide ma dopo anni di conoscenze e conversazioni e ricerche sono arrivata a pensare che effettivamente sono una mezza setta e sono davvero dispiaciuta che mia madre ne faccia parte.

valentinacrisa
Автор

Sono giornalista e non posso che dire: caro Gianmarco, ottimo lavoro! Complimenti per la tua empatia e per la tua professionalità!

bludainumeri
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Grande Adriana!! I passi che hai fatto sono stati grandi passi e solo chi esce da una situazione abusante può capirne la fatica. Rispetto, sorella! È così che ci si fa il seguito: mostrando di essere persone buone, intelligenti e giudiziose. ❤

lorenaminuzzo
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da dissociata (ho abbandonato volontariamente) confermo ogni parola. Ho dovuto ricorrere alla psicoterapia e ho traumi che non andranno mai via del tutto.

scarlettrox
Автор

Queste sono le persone che vogliono vedere altre interviste fatte da Gian, a persone particolari:
👇🏻

giadafontana
Автор

Complimenti!!! Adoro questi tuoi video …. Scopri sempre cose che non sapevo!!! Testimonianza fantastica

thinkinghead
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Questo é YOUTUBE ... Gian sei il migliore, non smettere mai. Porti informazione, attualità, sei su un altro livello

federicopanetti
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Di tutte le interviste fatte a vari personaggi assurdi a dir poco, questa è di un'altra categoria. Intervista utile, informazioni chiare e testimonianze che non rasentano il delirio o la fantasia del fenomeno di turno, ma vita vissuta di una ragazza comune. Ottimo lavoro molto interessante 😁👍

fabioania
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Sei una grande, perché non è facile uscirne e tu ci sei riuscita!👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻

raffelapisano
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I 4 cugini di mio papà sono tutti testimoni di Geova. Ne ho sentiti di fatti veramente strani (ad esempio una delle loro mogli è quasi morta perché loro non possono farsi trasfusioni di sangue. I medici per salvarla le hanno fatto la trasfusione ed ora sono ancora in cause legali), ma la più agghiacciante è questa. Una delle sorelle si è risposata con un marito cristiano e hanno avuto una bambina (ps: l'ex marito era un testimone e aveva problemi con l'alcool e la picchiava pure, mentre il nuovo marito è veramente una persona che l'ha salvata). Nel momento in cui la bambina è nata la madre era indecisa sul percorso religioso che avrebbe far voluto seguire alla figlia (lui sempre super rispettoso e accanto a sua moglie qualunque scelta avrebbe fatto). Probabilmente lei si è resa conto di questo love bombing e dopo una serie di eventi che sono successi ha deciso di lasciare la congregazione e battezzare sua figlia secondo il rito cristiano. Sapete che i suoi altri 3 fratelli non le parlano da quasi 7 anni? E perfino i suoi nipoti, ovvero i figli dei suoi fratelli, che hanno un'età compresa tra i 9 ed i 17 anni, la descrivono come un mostro (quando mi ricordo benissimo che alle mega cene di famiglia le volevano bene e la chiamavano zia).
Siamo stati ad un pranzo da un'altro degli altri 4 fratelli prima del periodo del Covid. Io ho domandato come stesse non vedendola in quell'occasione. Mi hanno ignorata per tutta la giornata😅

clakla
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Mi è piaciuta molto questa ragazza e l'onestà con cui ha raccontato la sua esperienza da testimone di Geova.Le auguro ogni bene per il futuro! Grazie Gianmarco

ejif
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video giusto nel periodo giusto, ho studiato i testimoni di geova per 1 anno mi sentivo bene ma poi obbligata, la ragazza che mi faceva lo studio mi faceva sentire spesso obbligata a scegliere la sua fede toccando spesso i miei punti deboli tipo mi chiese chi nella mia famiglia era morto e se io lodavo quella fede questa persona un giorno risorgerà… non ti saprei spiegare bene perché non ci ho capito quasi niente. I miei genitori mi hanno cresciuta nella fede cristiana ma mi hanno sempre dato la possibilità di conoscere nuove fedi quando iniziai a studiare i testimoni di Geova molte cose non collegavano ma altre si ma grazie a questo video ho capito molte cose…Grazie

valeriacarandente