Lo STIGMA: tutta la verità, in psichiatria e non solo....

Che cos'è lo stigma? Perché lo stigma è fonte di enormi sofferenze in psichiatria (e non solo....)?
In questo video vi parlo del problema dello stigma che riguarda tutti quei gruppi di persone che risultano essere "bollati" e non accettati.
Ci sono contesti e situazioni in cui degli individui vengono ancora discriminati per quello che sono, e questo si chiama stigma, e in psichiatria è un fenomeno sicuramente ancora molto diffuso, ma questo non accade solo in questo ambito della salute, lo possiamo osservare anche con alcune etnie, con alcuni orientamenti sessuali, o con chi soffre di alcune patologie come quelle infettive, l’obesità o le dipendenze ad esempio. Stigma significa essere bollati, discriminati è un marchio di vergogna, di disgrazia, di disapprovazione che fa rifiutare ed escludere alcuni esseri umani da contesti e situazioni della vita sociale.
#stigma #psichiatria

Il Dr. Valerio Rosso, su questo canale YouTube, si dedica a produrre delle brevi lezioni di psichiatria rivolte ai pazienti, agli operatori della salute mentale, ai famigliari dei pazienti, agli studenti di medicina, agli specializzandi in psichiatria e a chiunque sia interessato alla salute mentale, alla psichiatria ed alle neuroscienze.

[nupat]

È vero anche per le malattie mentali: se sei povero sei un pazzo da tenere alla larga, se sei ricco sei una persona coraggiosa che lotta contro una malattia mentale

[zyklonmag]

Assolutamente vero, anche se mooolto importante è anche l’aspetto estetico e il modo di presentarsi di una persona. Da persona affetta da una patologia mentale posso assicurare che fa la differenza.

[Tiziano_Ferrari]

Il piú grande stigma sociale é la povertá....hai enormemente ragione...mi fa piacere sentirtelo dire.

[MariaTeresaCantafora]

Gentile Dottore, da qualche tempo seguo i suoi video trovandoli formativi e interessanti per chiunque voglia imparare sempre più a capire sé stesso e gli altri. Questo video offre la sintesi perfetta del significato di "stigma". È vero: nella nostra società a essere stigmatizzati sono i più poveri. La cosa fa arrabbiare anche me — soprattutto per la sofferenza e la spirale di danni che provoca. I soldi vanno e vengono, ma ci sono altre ricchezze inestimabili che ognuno di noi ha. Personalmente, ammiro chi ha pochi soldi e tanta dignità. E ammiro anche chi trova il modo (come sta facendo lei) di condividere la sua ricchezza con qualcun altro. Grazie per il suo tempo e la sua dedizione! :-)

[oso]

Da figlio di seconda generazione, non immagina quanto sento mio questo argomento. Grazie di esprimere questi concetti, che la sua voce viene più ascoltata di chi viene realmente stigmatizzato. Proprio come si preferisce ascoltare l'analisi di un film da un caro amico che l'ha visto piuttosto che dal regista che l'ha girato

[costantinosotgiu]

È stato chiarissimo : la povertà. È questo il problema. Il ricco è autorizzato a essere quello che è, si può curare e può vivere la sua vita. Prima pensavo allo stigma solo verso la malattia mentale, la ringrazio per questo chiarimento.

[vincenzopiccoli]

''Mio caro signore, il mondo, non si divide in bianchi e neri, ma in ricchi e poveri'' cit. Io sto con gli ippopotami 1979

[starseed]

Verissimo. Hai perfettamente colto nel segno

[manuelpaolucci]

Sono fortemente d'accordo con il suo ragionamento.
Purtroppo queste sono le logiche di una società che non inquadra i suoi individui per quello che sono ma per quello che hanno, arrivando al paradosso di avere persone più uguali di altre.
Forse per accettare veramente queste persone meno uguali ci vorrà tempo, tempo per far appassire il provincialismo che si sente soprattutto fuori dalle grandi città.
Grazie del video

[marazanetti]

Quello della povertà Dottore era 1 aspetto a cui non avevo proprio pensato ma in effetti può essere la risposta appropriata!!!

[wlacaccadiarale]

Infatti in questo continuo clima di lotta di genere rischiamo di dimenticare quante disuguaglianze ancora poggiano su questo grande problema della "distribuzione" della ricchezza. Un pensiero breve ma importante, sono d'accordo

[tripps]

Assolutamente d'accordo, penso che lo stigma in generale sia comunque qualcosa che va a colpire alcune categorie di persone più di altre (come hai detto tu essere neri, essere omosessuali, eccetera), ma poi diventa anche una questione di possibilità. Se per caso Kanye West venisse discriminato in quanto nero la sua voce è molto potente e può trarne comunque qualcosa di "positivo", può far sentire la sua voce, ma se viene discriminata la persona qualunque, magari immigrata, magari che non parla neanche bene la lingua, la storia è ben diversa. C'è un accanimento su chi si vede come indifeso, spaziando poi sulla causa dello stigma. Credo che i tossicodipendenti siano un esempio lampante di come il disagio, la povertà e i problemi di una persona ci diano fastidio.

[timone]

Grazie mille dottore mi ha illuminato non avevo associato la cosa, sono pienamente d'accordo, che mondo superficiale ed effimero 🙏💌

[michelalazzarini]

E' proprio vero...! I soldi fanno la differenza, fin da quando sono stati creati. Purtroppo non c'è nulla di nuovo sotto il sole.

[ilkebabbarodietrocasa]

Buongiorno dottore, innanzitutto volevo ringraziarla per il prezioso lavoro che svolge e per l'eccellente qualità dei contenuti che porta sul suo canale. Avevo una richiesta da farle per un argomento da trattare in un prossimo video: come bisognerebbe esporre i propri sintomi e i propri disagi quando ci si trova davanti per la prima volta ad uno psichiatra? Come si fa a discutere del proprio disagio nel modo più netto possibile, e fornire al medico dei dati più oggettivi possibile con cui possa formulare una diagnosi adeguata? In che modo si può facilitare il lavoro dello psichiatra, che in questo modo risulta agevolato nel trovare un quadro appropriato alla nostra condizione, ed evitare che i nostri sintomi vengano male interpretati, soprattutto per delle patologie che sono difficili da distinguere tra di loro? È bene farsi già un'idea di cosa si potrebbe avere prima di andare dallo psichiatra oppure sarebbe meglio appuntare semplicemente su un foglio di carta i sintomi del proprio disagio e lasciare al medico qualunque tipo di interpretazione? Con che mentalità bisognerebbe approcciare una prima visita psichiatrica? Spero che possa leggere questo commento, e che possa fornire il suo preziosissimo parere circa queste domande che sono sicuro che molte persone si pongono nel momento in cui si ritrovano davanti a questa situazione, grazie mille ancora per il fantastico lavoro svolto 💡😇

[JonathanArcher]

Direi che non sia il caso di generalizzare, ma sicuramente questo discorso c'è una piccola grande verità. Purtroppo ho l'impressione che al giorno d'oggi si venga stigmatizzati per qualunque cosa. Per dirne una, se avvicino una ragazza simpatica e con cui voglio fare amicizia, vengo accolto con facce spaventate e immediatamente bollato come "quello che vuole provarci". Tuttavia, capisco le loro reazioni perché molte ragazze vengono molestate, ma anche a me non piace subire questo trattamento solo perché sono maschio. Io credo che cambiamenti culturali di ogni tipo richiedano molto tempo ed esposizione alla realtà. Fin da piccoli, bisognerebbe incontrare persone di etnie, razze, ceti sociali diversi e sessualità diverse. Banalmente, pubblicità "inclusive" che mostrano persone di altre etnie fanno anche una grande differenza nel lungo termine. Grazie a tutti quelli che hanno letto fino alla fine.

[aristide]

La povertà fa schifo a tutti, anche ai poveri, soprattutto loro non vedono l' ora di levarsela di dosso, di dimenticarla....al contrario il "barbone per scelta" (ne conosco un paio) pare cercare uno stigma nonostante la posizione dignitosa o persino agiata in alcuni casi che potrebbe avere/ostentare.
Si puó essere pazzi e disperati e considerati tali anche quando si vive nella spazzatura ma si hanno immobili e danari, basta che nessuno sappia questo dettaglio...o molti e forse troppi ti vorrebbero "aiutare"

[davidececconi]

In linea di massima è vero quelklo che dici Valerio ma ho visto discriminare persone per il loro scarso presunto valore intellettuale in un gruppo di laureati che si credono l'èlite della società

[n.s.]

Punto di vista molto interessante, grazie per questa riflessione!

[cristianarittore]

Verissimo. Purtroppo ho toccato con mano lo stgma, accompagnatp da pesanti calunnie e diffamazioni, da parte della mia famiglia allargata a causa di un periodo di enormi difficoltà economiche. Il non avere mette, purtroppo, anche il prossimo animato da buoni propositi, nelle condizioni di permettersi delle invadenze intollerabili. Insomma, in entrambi i casi, i soldi determinano comportamenti difficilo da tollerare