Ernia - Neve (prod. Noise)

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Prod by Noise
Directed & Edited by Enrico Maspero
Styling & Set Designer: Domenico Formichetti
Art Director & Production: @abathingboi
Drone: Erik Piasini

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Recording, mix e mastering di DecibeatStudio

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Комментарии
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Ma solo l’unico che è ancora qui ad ascoltare sto capolavoro ? A mani basse uni dei pezzi migliori che abbia mai sentito

nicolas
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Luglio 2022, live a torino. Neve penultimo pezzo nel tour di gemelli. All'ingresso sentii dei ragazzini dire di avere conosciuto Neve solo per nome, mentre studiavano per il concerto. Sul palco Ernia introduce Neve come il brano che gli ha salvato la vita. Finito il pezzo è partito un applauso di riconoscenza, di quelli di rispetto, non per fare casino. È durato parecchio. Lui non se l'aspettava, era visibilmente commosso. Nessuno ha registrato quel momento perchè in quel momento tutti stavano applaudendo. Niente telefoni, solo noi ed un artista. Momento migliore della serata

_Ferrero
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Ogni tanto torno qui, potrei ascoltarla tranquillamente su Spotify, ma il video mi riporta indietro nel tempo, facendomi rivivere quelle vecchie emozioni e quei momenti in cui la musica si ascoltava prevalentemente su YouTube. Ricordo i momenti passati con amici che ormai hanno scelto strade diverse, strade non obbligate ma dettate dal tempo. Il tempo, che ti porta a crescere e a compiere scelte, ti fa capire chi sono realmente alcune persone. Tuttavia, non dimenticherò mai i vecchi momenti passati insieme, soprattutto con la prima ondata di trap italiana che ci ha accompagnato nella nostra adolescenza e dove appunto “Neve” fu uno dei primi pezzi di Ernia che ascoltammo, se non proprio il primo. E adesso ne comprendo a pieno il suo significato.


“Amico, sai ci penso a quando eravamo insieme
Due bambini per la strada, uno di sabbia uno di neve
Le batoste ci hanno dato due lezioni ben diverse
Uno ha imparato ciò che è giusto e l’altro ciò che conviene”

Nuab
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È bello ascoltare qualcuno che parla di se e racconta se stesso nei testi, stufo di queste gang, di queste canne di questi ghetti gangster che non esistono.

Applausi.

albertocecchetti
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Ernia se vai avanti così i rapper italiani faranno sciopero di sesso

enjoytube
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La prima volta l'ho sentita, la seconda volta l'ho ascoltata

ReDelleEmail
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La canzone più sottovalutata del rap italiano.

tommaso
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Una delle canzoni con piu significato che io conosca

andreabianchi
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Immenso. Sei stato la voce di molti in questo pezzo oltre che di te stesso.

letterestrane
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Ernia non ricorda nessuno, è questo il bello. Metriche proprie, flow originale, testi ottimi. Neve è la canzone che mi lascia sempre più stupito ad ogni ascolto.

diegomarinscoach
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Se dovessi prendere una citazione da questo testo sicuramente andrei a prendere tutta la canzone.

acefleed
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Incredibile come ogni tanto la sera da quattro anni mi riascolto questo pezzo e mi emoziono come se fosse la prima volta che lo sento

giacomocat
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Storytellling a livelli altissimi, non tralascia dettagli. Traccia veramente incredibile

TheGabooo
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la sapevo già a memoria, e se dico che è una delle migliori canzoni di questa scena del 2016 dico solo la verità.

davideitaliano
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A mio parere un rapper vale veramente quando riesce ad alternare pezzi divertenti (e divertiti) a pezzi densi di significato. Ernia tu sei decisamente uno dei migliori in questo.
PS. la location?

theanswer
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Mi ci rivedo un sacco. Spettacolo anche la prod di Noise. Vai frate

Eiemgei
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Qui dopo Gemelli che non è... ah no è stupendo pure quello.

ale.mianii
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penso che rimanga ancora una delle sue migliori, se non la migliore

amedeorogai
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ti prenderai ciò che meriti ernia, uno dei talenti con più prospettiva per il 2017

simposiodimenti
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Quando facevo il cameriere mi sfruttavan bene
A dirla tutta manco m’hanno mai offerto da bere
Andai di notte senza stare ad avvertirli
Presi un 50 per dispetto e non per arricchirmi
Esageri, dimmelo che esagero
A dirla tutta son solo i ricordi dove scavo
Potrei scriverci un libro per dopo mandarlo al macero
E in famiglia io sto bene, potevo non far lo schiavo
Ma me ne sbatto degli utili
Dai 5 stelle a dormire in stazione insieme agli umili
Stesi nei posti umidi
Coi soldi dei miei avrei potuto comprar degli abiti
Ma non impari dalla pioggia se non ti ci infradici

Ho camminato per l’Europa mille miglia
Lontani gli amici, lontano dalla mia famiglia
Col sole sulle ciglia non son stato a ripararmi
E il mio amico non ha speso dieci cents per chiamarmi
Amico sai ci penso a quando eravamo insieme
Due bambini per la strada, uno di sabbia uno di neve
Le batoste ci hanno dato due lezioni ben diverse
Uno ha imparato ciò che è giusto e l’altro ciò che conviene
Non è un male essere diversi
In fondo ci siamo differenziati pure nei versi
Prima di esserci persi
Ricordo quanta merda che ci siamo presi a gratis
Il male ti ha fatto forte, a me m’ha fatto a pezzi

Poi ho amato cento volte
In giro sai, ho amato cento donne
Certo, se contiamo anche le cotte
Ne ho amata una per anni e altre solo per un attimo
Ma dimmi in fondo che differenza ci sta nel battito
Passato i cento inverni con la fame
Soltanto chi è leggenda zio può uscire dal letame
Non si va in paradiso se non si passa dall’Ade
Un giorno ho bevuto vino, un altro ho mangiato pane

Ricordo quando pà ha perso il lavoro
‘Ste aziende se ne sbattono, non è un problema loro
Eppure quella volta lui non ha mollato un cazzo
Tra di noi restiamo freddi, per questo non lo ringrazio
Il cambiamento non si evita
(Che toro!)
Ha fatto un giorno solo da disoccupato, era pure domenica
Lui dice che cambiare è come nascere di nuovo
Nasci nuovamente ma muori in braccio all’ostetrica
E quando è morto il nonno lui non ha fatto una piega
Sorrideva e salutava gli invitati in chiesa
E sentirlo dentro i pezzi dopotutto sembra facile
Ma in tutti ‘sti bordelli io non l’ho mai visto piangere
Fra nemmeno al mio arresto, ai 13
A quell’età in cui pur di litigare cercavo un pretesto
Mi dicono che ho preso dalla parte di mia madre
Ma suo padre alla fine viene da un mondo ben diverso
A 13 anni infatti lui scappa da Rovinj
Dice mangerai le more solo se cerchi nei rovi
Se parla senti il peso delle sue generazioni
Lui è scappato a un genocidio, noi giochiamo a fare Tony
Ma in fondo chi la beve
Non sta manco a dirlo per farla breve
Chi può capire lo farà in un botto
Lui dice che noi siamo esattamente come neve
Ti accorgi che siamo passati solo quando sei già un metro sotto

valentinanm