PABLO NERUDA - ODE ALL' AUTUNNO

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Pablo Neruda - Ode all'autunno
Odi Elementari
da:
PABLO NERUDA
POESIE DI UNA VITA
Traduzione di Roberta Bovaia
UGO GUANDA EDITORE

Lettura di Luigi Maria Corsanico

Gustav Klimt
Buchenwald I 1902

Astor Piazzolla
Cafè 1930
Duo Anlagen
Angela Longo, clarinetto
Angelo Martines, chitarra

********************************

Ah, quanto tempo
si è
potuto vivere,
terra,
senza autunno!
Ah, che naiade
oppressiva
la primavera
con i suoi scandalosi
capezzoli
che mostra in tutti
gli alberi del mondo,
e quindi
l’estate,
grano,
grano,
intermittenti
grilli,
cicale,
sudore sfrenato.
Poi,
l’aria
reca di mattina
un vapore di pianeta.
Da altra stella
cadono gocce d’argento.
Si respira
il cambiamento
delle frontiere,
dell’umidità del vento,
dal vento alle radici.
Qualcosa di sordo, profondo,
lavora sottoterra
stivando sogni.
L’energia si raggomitola,
la catena
delle fecondazioni
arrotola
i suoi anelli.
Modesto è l’autunno
come i taglialegna.
Costa molto
togliere tutte le foglie
da tutti gli alberi
di tutti i paesi.
La primavera
le cucì in volo
e ora
bisogna lasciarle
cadere come se fossero
uccelli gialli.
Non è facile.
Serve tempo.
Bisogna correre per
le strade,
parlare lingue,
svedese,
portoghese,
parlare la lingua rossa,
quella verde.
Bisogna sapere
tacere in tutte
le lingue
e dappertutto,
sempre,
lasciare cadere,
cadere,
lasciare cadere,
cadere
le foglie.
Difficile
è
essere autunno,
facile essere primavera.
Accendere tutto
quel che è nato
per essere acceso.
Spegnere il mondo, invece,
facendolo scivolare via
come se fosse un cerchio
di cose gialle,
fino a fondere odori,
luce, radici,
e a far salire il vino all’uva,
coniare con pazienza
l’irregolare moneta
della cima dell’albero
e spargerla dopo
per disinteressate
strade deserte,
è compito di mani
virili.
Per questo,
autunno,
compagno vasaio,
costruttore di pianeti,
elettricista,
conservatore del grano,
ti do la mia mano da uomo
a uomo
e ti chiedo di invitarmi
a uscire a cavallo
per lavorare insieme a te.
Ho sempre voluto
essere l’apprendista dell’autunno,
essere il piccolo parente
del laborioso
meccanico delle cime,
galoppare per la terra
distribuendo
oro,
oro inutile.
Ma, domani,
autunno,
ti aiuterò a ripartire
foglie d’oro
ai poveri della strada.
Autunno, buon cavaliere,
galoppiamo,
prima che ci sorprenda
il nero inverno.
È duro
il nostro lungo lavoro.
Andiamo
a preparare la terra
e a insegnarle
a essere madre,
a riparare le sementi
che nel suo ventre
dormiranno protette
da due cavalieri rossi
che girano per il mondo:
l’apprendista dell’autunno
e l’autunno.
Così dalle radici
oscure e nascoste
potranno uscire danzando
la fragranza
e il velo verde della primavera.
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Комментарии
Автор

Mi fa tristezza l' autunno e qst poesia la mitiga un po'

leilazucca
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Grazie Luigi e grazie Neruda e grazie Autunno! A te Luigi un lungo e forte abbraccio, Beppe.

poesiebeppe
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Grazie Luigi, sempre condivido. Ti abbraccio, Ala.

AlamannoCapecchi
Автор

E' la più bella descrizione dell'Autunno che io mi ricordi di aver sentito, logica per un uomo passionale come Neruda.Grazie caro Luigi, splendida interpretazione.Un caro saluto, Lidia

LidiaSovrano
Автор

Le tue interpretazioni sono sempre eccellenti, Luigi. Questa in maniera particolare, come anche in "Giorno d'autunno" di R. M. Rilke. Grazie.

OrazioNastasi
Автор

Che belle parole, autunno come il grembo della madre che protegge nuova vita.
Luigi qui incominciano a cadere le foglie delle piante da frutto, dove sei Tu?
Ti saluto dalla mia campagna, raccogliamo olive
Ciao Luigi!

martinapieri
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Ma domani,
Autunno,
Ti porterò a ripartire foglie d'oro
Che bello....CHE BELLO !!!!

In autunno, non andare dai gioiellieri a vedere l’oro; vai nei parchi!
(Mehmet Murat ildan)

piccolegrandiemozioni
Автор

Tutta sola
Dalla finestra appannata
Guardo le luci che da lontano
Tra la nebbia fitta fitta
Sussurano e mi raccontano
.e pian piano le mie lacrime prendono la mano dei ricordi e danzando cadono
Insieme alle foglie
Gialle rosse arancioni
Verdi, marroni
Ma il vento ha rubato una
Quella più leggera, quella color oro
e l'ha portata con se lontano
LONTANO!!!!💔
Autunno col suo vento m'ha spazzato via sorriso
Ma m'ha regalata saggezza !
" Sonya"
23/sett./ 2019

I miei più siceri COMPLIMENTI,
STRAORDINARIA POESIA ED IMPECCABILE INTERPRETAZIONE!!!

piccolegrandiemozioni