Luigi Pirandello - Il giuoco delle parti

Analisi del dramma "Il giuoco delle parti", di Luigi Pirandello.

In una non meglio precisata città va in scena il classico triangolo amoroso: Leone Gala si è separato dalla moglie Silia, che ha Guido Venanzi come amante. Il marito sa della relazione e l'accetta, mentre la donna vorrebbe liberarsi del coniuge. Un bizzarro equivoco sembra offrirle l'occasione di attuare i suoi piani, ma l'epilogo sarà decisamente imprevisto. Tratto dalla novella del 1913 "Quando s'è capito il giuoco", il dramma rientra nel teatro del grottesco e mette a nudo le contraddizioni della società borghese di inizio '900, con le ipocrisie e le finzioni della sfera matrimoniale e familiare.

Scene tratte dalla versione televisiva del dramma, per la regia di Giorgio De Lullo (© 1970 - RAI)
Musica: L. Van Beethoven, "Sonata in Re minore (n. 17)" - Eseguita da Paul Pitman