SE DOVESSI SALVARE SOLO 5 LIBRI...SAREBBERO QUESTI!

Se doveste salvare solo 5 libri della vostra libreria...quali sarebbero? Scrivetemi nei commenti.

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Io mi chiamo Martina, sono siciliana, leggo libri per passione e scrivo per necessità. Insegno Lettere in una scuola media e gestisco con mio marito una compagnia teatrale. Amo studiare letteratura e lingue straniere, inglese, spagnolo e giapponese in particolare, adoro i cani (e da un po’ anche i gatti!) le serie tv, i viaggi e i dolci. Su questo canale si parla soprattutto di libri.
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Il sito di Women Plot dove trovate anche il mio libretto sull’insegnamento:

Su Instagram il mio profilo si chiama @imaandthebooks

[teresadibennardo]

Le tue parole ' sii acqua non roccia' sono per me uno spunto per riflettere su molte cose.. La tua profondità e sensibilità è veramente straordinaria.. Grazie Martina 🌺

[francocolacrai]

Cara Martina, ti seguo da sempre e purtroppo non scrivo molto....ma con questo video mi hai colpito, le tue parole contenevano altro, , qualcosa di molto profondo. Mi hai emozionato davvero!
Ti dico grazie, per tutto!
Un abbraccio.

[inversimo]

È stato difficilissimo, ma i miei sarebbero:
-Il Maestro e Margherita di Bulgakov
-Delitto e Castigo di Dostoevskij
-Vita e Destino di Grossman
-Il Signore degli Anelli di Tolkien
-Harry Potter e la Pietra Filosofale della Rowling

[alessandrobevilacqua]

Non ce la farò mai a mettere in atto questo esperimento. Piuttosto che salvare solo cinque libri, preferisco di gran lunga morire con tutti loro

[mirianasala]

mi hai fatta commuovere, molto e forse per sincera empatia. Ti ascolto volentieri anche mentre dipingo o sbrigo faccende perché mi entusiasma il tuo modo di raccontare. Finalmente ho trovato una donna che mi incuriosisce nel trattare e recensire i libri, i racconti. Con opinioni strutturate, molta consapevolezza data sicuramente dalla passione e dal tuo personale studio. In aggiunta, il tuo essere molto profonda, molto attenta anche alle sensibilità ed intelligenze altrui. Ad ogni modo, per motivi disparati, talvolta prettamente "emotivi", mi porterei: La figlia unica di Guadalupe Nettel, Metafisica dei tubi di Nothomb, Il Maestro e Margherita di Nobokov, Mr Train di Patty Smith e per finire ad occhi chiusi, affidando alla sorte quindi la scelta, la raccolta di racconti da me scritta negli ultimi anni o Sei Piccole Amiche di Rose Selarose (per essere stato uno dei primi libri ad avermi avvicinata alla lettura come sacra compagnia alla pari di un'amica fidata). Grazie, ti seguirò con piacere =)

[barbaracarnevali]

Io porterei con me: Orgoglio e pregiudizio, Alla ricerca del tempo perduto, La Divina Commedia, Guerra e pace e il diario di Anna Frank.

[fabiomastrogiacomo]

I libri che salverei io sono:
-Lonesome Dove di Larry McMurtry
-Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas
-I pilastri della terra di Ken Follett
-Harry Potter e i doni della morte di J.K. Rowling
-IT di Stephen King

Che fatica scegliere!

[demisbiscaro]

Mi è piaciuta molto la tua introduzione che condivido in pieno: liste di questo genere sono sempre frutto della contingenza e dell'emotività, quasi mai si scelgono grandi opere e se lo si fa è sempre perché hanno percorso un loro sentiero all'interno della nostra storia personale.

Detto questo, rimane comunque un gioco al massacro... 😞
Ecco qui i sopravvissuti.

1) La storia infinita, M. Ende
Il libro dei libri, la storia delle storie, per quante volte l'abbia riletto e sfogliato ci trovo sempre qualcosa di nuovo. Dovessi salvare un solo libro sarebbe questo.

Citazione:
" - Fa' ciò che vuoi", questo vuol dire che posso fare tutto quello che mi pare, non credi?
- No, vuol dire che devi fare quel che è la tua vera volontà. E nulla è più difficile.
- La mia vera volontà? E che cosa sarebbe?
- E' il tuo più profondo segreto, quello che tu non conosci.
- E come posso arrivare a conoscerlo?
- Camminando nella strada dei desideri, dall'uno all'altro, e fino all'ultimo. Di tutte le strade è la più pericolosa."

2) Oltre il confine, C. McCarthy
All'interno della struttura delle cose tutto trova una collocazione naturale, ad eccezione dell'uomo, capace solo di perturbare il misterioso equilibrio del reale. Appoggiandosi a cose semplici e quotidiane, la scrittura di McCarthy spalanca abissi, difficile scegliere tra i suoi romanzi.

Citazione:
"Da una certa prospettiva si poteva perfino azzardare l'ipotesi che il maggiore problema del mondo fosse il fatto che ciò che sopravviveva era sempre usato per misurare gli eventi passati. A ciò che rimane viene assegnata una falsa autorità, come se gli artefatti del passato fossero sopravvissuti nel tempo grazie a una loro volontà ben precisa. Eppure il testimone non può sopravvivere alla propria testimonianza."

3) Aspetta primavera, Bandini!, J. Fante
Di tutte le storie di Arturo Bandini questa è la mia perferita. John Fante riesce sempre a trasformare le situazioni piú comuni in eventi epici, evitando le insidie della retorica grazie ad un puntuale riferimento a concreti elementi di vita quotidiana. Questo però è un libro in cui la nostalgia si fa aria e pane, sostanza stessa di vita: non leggerlo mentre sei lontana da casa, ti strapperà il cuore.

Citazione:
"Pensavano tutti e tre la stessa cosa: sarebbe stato un Natale schifoso, e Arturo lo odiava perché dimenticava di essere povero, se solo non glielo ricordavano: ogni Natale era uguale, sempre triste, sempre a star lì a desiderare cose a cui non pensava mai, per vedersele sempre negate."

4) I quasi adatti, P. Hoeg
Conosciuto per Il senso di Smilla per la neve, Hoeg secondo me ha una sensibilità straordinaria per le emozioni piú impalpabili. In quest'opera parzialmente autobiografica l'autore si rivolge al difficilissimo mondo dell'infanzia, ambientando la storia in un orfanotrofio.
I giovanissimi protagonisti sono vecchi infanti, incustoditi punitori di sé stessi, anime nuove sbrecciate da un prematuro e persistente crepuscolo.

Citazione:
"Ho pensato questo: e se Dio non fosse affatto un matematico? [...] E se il suo risultato non fosse esatto, ma approssimato? Magari un equilibrio approssimato. Niente che debba essere migliorato, ma qualcosa già piú o meno finito e in equilibrio. Come due alberi, il sole e l'umidità della terra, in mezzo ai quali non devi fare altro che tessere la tua ragnatela secondo le tue capacità, e sarà sufficiente, non verrà richiesto altro."

5) Cento sonetti d'amore, P. Neruda
Come lui, nessun altro.

Citazione:
“Amo il pezzo di terra che tu sei,
perché delle praterie planetarie
altra stella non ho. Tu ripeti
la moltiplicazione dell’universo.”

[stefanobruno]

Grazie Martina per questo bellissimo post, perché permette alla comunità di dare il meglio di sé. Leggendo i commenti degli altri iscritti a questo post si può avere una panoramica su libri di alta qualità, che fanno nascere la curiosità di leggerli.
Feci una cosa simile nel 2000 nell'azienda in cui lavoravo (quando le aziende davano ancora spazio ad iniziative culturali, per favorire la socialità, quella vera, fra persone). Con il permesso dei titolari chiesi ad ognuno dei dipendenti qual era il libro che era piaciuto di più. L'azienda comprò quei libri e formammo una piccola biblioteca con 90 libri "selezionati". Mettemmo nella prima pagina, quella bianca, per intenderci, un timbro con scritto "questo libro è stato scelto da "Tizio", e scegliendo il leggendo il libro scoprivamo con piacere da chi proveniva. Questo è diventato un modo per approfondire con i colleghi piacevoli aspetti culturali e argomenti di confronto al di la della normale collaborazione lavorativa. Questa iniziativa ebbe un buon successo tanto che ne parlarono i giornali locali... Purtroppo però si trattò di un esperimento, perché l'idea successiva era di ripetere lo stesso per film e musica, ma nel frattempo scelti un'altra strada...

[carmen-]

Bellissimo tag! Ecco i miei📚
Senza ombra di dubbio "Viaggio al termine della notte" di Celine. Dove vado senza Bardamu ?🥰
A seguire...
" Che tu sia per me il coltello" di Grossman, perché ciclicamente ho bisogno di leggerne anche solo poche pagine.
Il fantasmagorico " Il maestro e Margherita" di Bulgakow.
"Fiabe italiane" raccolte da Calvino, è il libro della mia infanzia, letto e riletto infinite volte.
Ed infine "Anonimo veneziano" di Giuseppe Berto, perché ogni volta che ho voglia di Venezia (città che amo in modo patologico) sono sicura di trovarla tra le sue pagine.

[semolaottanta]

Scelgo quei libri che ad oggi non sono i miei 5 preferiti in assoluto ma a cui sono legata da una vita perchè ricordano momenti, persone, situazioni e che mi hanno fatto capire quanto amo leggere.
1. Speciale Violante (dopo averlo letto avevo anche scritto una lettera a Bianca Pitzorno e mi aveva risposto mandandomi una cartolina buffissima!)
2. Il giovane Holden (ora storcerei il naso per lo stile e non lo amerei come l'ho amato a 16 anni, in un momento in cui mi sono identificata completamente col protagonista)
3. Norvegian wood (lo rileggo ogni 10 anni e lo amo ancora)
4.Il barone rampante (letto a 12 anni, quante volte quando ero arrabbiata avrei voluto salire su un albero e non scendere!)
5. Il diario di Anna Frank (scovato in libreria da ragazzina, era una vecchissima copia ingiallita di mia mamma che conservo ancora gelosamente)

[giolem]

Ciao Martina, non ho parole. Sei una persona speciale. Fortunati i tuoi alunni♥️

[tarbinipaola]

Santa pace solo cinque! La montagna incantata di Mann, Il giuoco delle perle di vetro di Hesse, Il filo del rasoio di Maugham, Jonathan Strange ed il signor Norrel della Clarke, Kafka sulla spiaggia di Murakami. Questi libri, letti e riletti e letti ancora, sono parte integrante della persona che sono. Sempre belli i tuoi video, non sempre riesco a commentare però grazie per il tempo che dedichi al mondo dei libri 🤗

[cristinaciurli]

Mi sono molto commossa per le tue parole . Molte cose le sto vivendo adesso e ti ho sentita nel profondo. Io salverei:
Cecità di Saramago, Faust di Goethe, Le ultime lettere di Jacopo Ortis, Delitto e castigo e Vita e destino di Grossmann.

[robertaraja]

Martina ma che bel video! 5 libri solo tuoi, assolutamente non scontati, ognuno con un grande valore affettivo ed emotivo per te! Grazie! ❤️

[emmavd]

Grazie, Martina!🌷Hai proprio ragione, non è facile decidere, ma è una bella sfida😊Due libri che salverei per ragioni affettive sono Pinocchio (con la dedica di mio padre) e Lessico famigliare (con la dedica di mia madre). Poi The New Oxford Shakespeare: The Complete Works (Shakespeare è il mio autore preferito e questo tomone di più di 3000 pagine raccoglie tutte le sue opere). I promessi sposi (altro libro amatissimo da sempre). Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf (spero di potermi portare anche la versione Audible letta da Tilda Swinton😊).

[carlavitanza]

Che bello questo video, che belle le motivazioni che hai dato per ogni libro che porteresti con te. Mi hai ricordato che i libri possono fare e dare davvero tanto, persino cambiare la vita del lettore. Grazie ❤️

[giorgiabusatto]

Grazie .. toccanti riflessioni . I libri segnano la vita, accompagnano e danno forma ai nostri pensieri e al nostro essere . Se penso ai libri che mi hanno accompagnato e mi hanno segnato : 1 Alice nel paese delle Meraviglie ( il primo libro che ho letto e riletto fin da piccola per la fantasia e la possibilità di andare oltre gli schemi ) 2 Piccole donne per la figura forte di Jo 3 Presto con fuoco di Cotroneo per il rapporto intenso, intimo e sconvolgente fra musicista e la musica come atto creativo 4 Norvegian Wood murakami per l'intensità sul senso della vita 5 l Idiota Dostoevskij perché descrive il nostro disorientamento verso la vita ..

[chiaraacqua]

Non sono una persona molto costante, ogni tanto ascolto con piacere qualche tuo video. In questi video che ho seguito ti ho sentita parlare più volte di tuo padre, e ogni volta mi commuovo profondamente.
Un abbraccio

[marcos.]

Bello, bello, mi hanno molto incuriosito i due titoli di Gotto e di Vitale... Grazie x i suggerimenti!