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PIETRO GALASSI - Passo dopo passo

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PASSO DOPO PASSO
di P.Galassi/F.Ceccarini
𝐏𝐀𝐒𝐒𝐎 𝐃𝐎𝐏𝐎 𝐏𝐀𝐒𝐒𝐎, brano scritto da 𝐏𝐢𝐞𝐭𝐫𝐨 𝐆𝐚𝐥𝐚𝐬𝐬𝐢 e 𝐅𝐚𝐛𝐢𝐨 𝐂𝐞𝐜𝐜𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢, racconta con parole forti e toccanti il viaggio di chi ha dovuto affrontare con inumana sofferenza le brutalità di quel periodo; “passo dopo passo, mano nella mano..."… Mantenendo però forte la volontà di non dimenticare nel tempo.
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Passo dopo passo (Lyrics):
Mamma, ma chi sono quei signori
coi fucili e i vestiti tutti uguali?
Forse sono degli attori improvvisati,
tutto questo è solamente una finzione…
Dimmi allora perché piangi come non ti ho vista mai,
se è una recita, rispondimi, perché?
Mentre il treno già si muove lentamente tra la neve,
col suo carico di vite verso est...
RIT. Passo dopo passo, mano nella mano,
tutti quanti in fila come un pubblico in silenzio,
uno, mille, centomila.
Mentre un fumo denso
sale verso il cielo da una ciminiera,
una donna si dispera perché sa la verità.
Mamma, ci han lasciati tutti nudi
e già sento la vergogna che mi assale…
ci hanno detto di restare tutti insieme,
poi si andrà nelle baracche per dormire.
Dimmi allora perché piangi come non ti ho vista mai,
tu mi guardi e non rispondi…ma perché?
Mentre chiudono le porte, stringi forte la mia mano,
in un attimo la vita se ne va…
RIT. Passo dopo passo, mano nella mano,
tutti quanti in fila come un pubblico in silenzio,
uno, mille, centomila.
Son passati gli anni,
ma è rimasta viva tutta la memoria,
la vergogna di una storia che nei cuori resterà.
Ma chissà se un giorno l’uomo
la lezione imparerà...
#PietroGalassi #PassoDopoPasso #giornatadellamemoria
di P.Galassi/F.Ceccarini
𝐏𝐀𝐒𝐒𝐎 𝐃𝐎𝐏𝐎 𝐏𝐀𝐒𝐒𝐎, brano scritto da 𝐏𝐢𝐞𝐭𝐫𝐨 𝐆𝐚𝐥𝐚𝐬𝐬𝐢 e 𝐅𝐚𝐛𝐢𝐨 𝐂𝐞𝐜𝐜𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢, racconta con parole forti e toccanti il viaggio di chi ha dovuto affrontare con inumana sofferenza le brutalità di quel periodo; “passo dopo passo, mano nella mano..."… Mantenendo però forte la volontà di non dimenticare nel tempo.
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Passo dopo passo (Lyrics):
Mamma, ma chi sono quei signori
coi fucili e i vestiti tutti uguali?
Forse sono degli attori improvvisati,
tutto questo è solamente una finzione…
Dimmi allora perché piangi come non ti ho vista mai,
se è una recita, rispondimi, perché?
Mentre il treno già si muove lentamente tra la neve,
col suo carico di vite verso est...
RIT. Passo dopo passo, mano nella mano,
tutti quanti in fila come un pubblico in silenzio,
uno, mille, centomila.
Mentre un fumo denso
sale verso il cielo da una ciminiera,
una donna si dispera perché sa la verità.
Mamma, ci han lasciati tutti nudi
e già sento la vergogna che mi assale…
ci hanno detto di restare tutti insieme,
poi si andrà nelle baracche per dormire.
Dimmi allora perché piangi come non ti ho vista mai,
tu mi guardi e non rispondi…ma perché?
Mentre chiudono le porte, stringi forte la mia mano,
in un attimo la vita se ne va…
RIT. Passo dopo passo, mano nella mano,
tutti quanti in fila come un pubblico in silenzio,
uno, mille, centomila.
Son passati gli anni,
ma è rimasta viva tutta la memoria,
la vergogna di una storia che nei cuori resterà.
Ma chissà se un giorno l’uomo
la lezione imparerà...
#PietroGalassi #PassoDopoPasso #giornatadellamemoria
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