Guccini - L'Avvelenata

Vogliamo render merito a quella schiera di cantautori che, neanche troppi anni or sono, anni di fuoco, avevano il coraggio di esporre le proprie idee, sconfinando a volte anche nel turpiloquio (come in questo caso), senza però aver paura di sfidare quella casta di Politici, critici e produttori discografici che ancora utilizzava la "censura" per cercar di non far trapelare al "popolo suddito" la conoscenza e tenerli nell'ignoranza dei fatti?
Ebbene, Guccini fu uno di questi. "L'avvelenata" è sicuramente la sua canzone più rappresentativa (ma non l'unica...), in cui sputava addosso a "personaggi austeri, politici e militanti severi" il suo disprezzo, poiché eran bravi ad utilizzare le parole, ma soprattutto bravi a MAI metterle in pratica (come vedete, nel tempo poco o niente è cambiato...).
Chiaramente il video (trovato in rete e ringrazio il web per questo) è tutt'altro che di ottima fattura (anche se ho cercato di aggiustarlo come meglio ho potuto, soprattutto nelle proporzioni e nell'audio), ma in questo caso non è davvero importante quanto siano "belle" le immagini, ma quanto le parole possano colpire.

.... e... TU, A SEDERE!!! ≧^◡^≦

[civitasaccoccio]

Menomale che due volte a Monza e a Taormina l 'ho ascoltato ma questa non si smette Mai

[guillermoalonsoalvarez]

Che grande Guccini! Un fan della Spagna!

[dariobiondi]

mia mamma a questo concerto c'era

[orange-thing]

Certo che dire a Tavolazzi di smetterla può solo Guccio