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26) CIMA DELLA CALDIERA: il calvario degli alpini e trincee della prima guerra mondiale ovunque
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@AsiagoIt
@inescursioneconjacopotessari
Ciao ragazzi e bentornati! Appuntamento della settimana con una stupenda escursione in altopiano di Asiago, nelle sue propaggini più settentrionali al confine con la sottostante Valsugana.
Dopo aver conosciuto il grande teatro della prima guerra mondiale andando da piazzale Lozze verso il monte Ortigara, ritorno per la seconda volta ma stavolta il mio obiettivo è la confinante CIMA DELLA CALDIERA!
Escursione che si sviluppa in un paio d’ore con un discreto allenamento, stante i soli 350 metri di dislivello positivo dal 1770 di piazzale Lozze ai 2124 della Cima.
Percorso suggestivo soprattutto nella sua metà superiore, costellato di elementi caratteristici della grande guerra tra trinceramenti, grotte e spazi appositi adibiti al posizionamento di mitragliatrici.
Dalla cima il panorama è uno dei più incredibili mai visti finora, vista la visuale che spazia a 360 gradi verso il Trentino Alto Adige, la sottostante Valsugana, verso l conca dell’altopiano di Asiago e le altre montagne ad ovest, come l’Ortigara, Cima del Prà e Cima XII.
Buona visione!
@inescursioneconjacopotessari
Ciao ragazzi e bentornati! Appuntamento della settimana con una stupenda escursione in altopiano di Asiago, nelle sue propaggini più settentrionali al confine con la sottostante Valsugana.
Dopo aver conosciuto il grande teatro della prima guerra mondiale andando da piazzale Lozze verso il monte Ortigara, ritorno per la seconda volta ma stavolta il mio obiettivo è la confinante CIMA DELLA CALDIERA!
Escursione che si sviluppa in un paio d’ore con un discreto allenamento, stante i soli 350 metri di dislivello positivo dal 1770 di piazzale Lozze ai 2124 della Cima.
Percorso suggestivo soprattutto nella sua metà superiore, costellato di elementi caratteristici della grande guerra tra trinceramenti, grotte e spazi appositi adibiti al posizionamento di mitragliatrici.
Dalla cima il panorama è uno dei più incredibili mai visti finora, vista la visuale che spazia a 360 gradi verso il Trentino Alto Adige, la sottostante Valsugana, verso l conca dell’altopiano di Asiago e le altre montagne ad ovest, come l’Ortigara, Cima del Prà e Cima XII.
Buona visione!
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