La storia di MANU GINOBILI: il genio INVISIBILE

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La storia di Manu Ginóbili ||| Dall'ITALIA fino al TETTO del MONDO in NBA e NAZIONALE

Quella di Manu Ginobili, come quella di tanti altri atleti, è una storia di sport che nasce dall'infanzia. Il basket a casa Ginobili è una religione. Il cognome è italiano perché la famiglia di Manu ha lontane discendenze marchigiane. Il fratello maggiore, Sebastian, pare essere quello davvero forte della famiglia. Andino de la Rioja, club per cominciare la sua avventura tra i grandi, quindi il ritorno a casa, nell'amata Bahia Blanca, per giocare con l'Estudiantes. È ancora un adolescente che si sta lentamente trasformando in uomo, il suo corpo vive una metamorfosi. È magrissimo, ha un primo passo devastante. All'Estudiantes, che gioca una pallacanestro a tratti folle in quanto a ritmi, scopre quanto è bello e divertente poter correre per 30, 35 minuti da una parte all'altra del campo. Andare al ferro non è un problema, sono pochi i difensori in grado di stargli dietro nel momento in cui va in penetrazione. E poi ha un incredibile istinto per le palle rubate, sa muovere le mani con una rapidità spaventosa. Ma sa anche che non sarà giocando nel campionato argentino che potrà affinare tutto quello che gli manca: la capacità di giocare a livelli più alti, contro difese schierate e agguerrite. Vuole l'Europa, prende la cittadinanza italiana per agevolare questo salto oceanico. Pensa di finire in Spagna, poi arriva una telefonata dall'Italia.
Sono anni in cui il mercato viene fatto vedendo qualche vhs, parlando al telefono con i procuratori, cercando di capire il più possibile senza andare a osservare fisicamente un giocatore. Tonino Zorzi, il Paròn della nostra pallacanestro, ha lasciato l'amata Reggio Calabria da due anni e un giorno si confronta con il suo ex assistente, promosso capo allenatore e ora alle prese con il compito di risalire in A1. Si chiama Gaetano Gebbia, e i due per qualche minuto parlano di questo Ginobili, che gioca in Argentina, ha passaporto italiano e sembra, soprattutto, parecchio forte.

«Con Gaetano c'era un legame forte. Avevo scoperto che Manu non solo era un talento con notevole potenziale, ma anche e soprattutto un ragazzo che si allenava come una bestia. Gli dissi di andare in Argentina a prenderlo».
(Tonino Zorzi)

Ed è qui che entra in scena la figura centrale di Gebbia, perché un conto sono i suggerimenti, un altro le decisioni.
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Комментарии
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Da tifoso spurs nelle finals del 2014 quel "Ginobili al ferro" per me è stato il momento più alto della sua carriera, invece il canto del cigno, che nel video non hai citato è stato la stoppata sul tentativo di tripla di Harden (che ha avuto come idolo da bambino Ginobili) sul finale di gara 5 delle WCSF che ha deciso la partita finita al OT

rocco_dont_panic
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Grazie Gianluca... lo metterò tra i video piaciuti, senza averlo visto ancora; stai parlando di un uomo che mi ha fatto amare il Basket ancora di più. Raffinato, deciso e vincente... credo che giocatori così, non esistono più!!! solo Doncic che ha vinto dappertutto in Europa.

mimmovisconte
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Vidi una partita di basket per caso, anni fa, che avevo 11 anni. Vidi questo Ginobili che mi fece innamorare del Basket. Incredibile.

Viskiboy
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Un uomo, un campione, un mito, un esempio.

leonardoocchipinti
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Impossibile odiare un giocatore del genere. Era davvero bello vederlo giocare! Bravo Gianluca, sei sempre top!

Zappone
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gianlu è stato bellissimo..il lunedì, .il giorno che odio di più tornare a casa e ti godi il pranzo e il tuo video è uno spettacolo

ciucco
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Ho iniziato a tifare Virtus Bologna e San Antonio Spurs proprio per lui❤Che giocatore pazzesco

antoninoianni
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il mio amore grande manu! dai tempi della virtus Bologna l'ho sempre adorato.. all'epoca tiravo di sinistro come lui, di lui mi pregio di aver avuto lo spirito combattivo in campo

jacoposaioni
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Che gran giocatore e che bel video, complimenti Gianluca!

giannikiogi
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il mio giocatore preferito 😍, grazie mille Gianlu per parlare della sua storia leggendaria

matteocarbone
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Bellissimo video, mi ha ricordato i racconti di mio zio, quando il grande Manu Ginobili venne al Palaminardi a Ragusa nella sfida Virtus Ragusa - Viola Reggio Calabria 😊

simortl
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Ma che giocatore pazzesco Manu....e che volpone il Pop..grandissimo video..grazie

AlessandroUlcigrai
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Sono sincero, gli Spurs non mi sono simpatici, ma 2 giocatori mi facevano impazzire per questo Team, uno e' Duncan (di cui conservo ancora una maglietta dal lontano 2001) e l'altro e' Ginobili.
Manu mi faceva letteralmente impazzire, giocatore sublime.
Grande video come sempre Gianluca.

Theriffmaster-dv
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eccome se ricordo quella stoppata!! ero a casa davanti alla televisione perché quel giorno non avevo potuto andare al palasport. così come ne ricordo un'altra sempre su Myers ancora più iconica

jacoposaioni
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Video di qualità e completezza spettacolari, grazie Gianluca

gabriele
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Come sempre racconto da brividi, fenomenale Gianluca❤

CesareRCitro
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ginobili con famiglia di provenienza marchigiana di Corridonia giocatore mai troppo sopra le righe, grazie come sempre Gianluca per i 30min di video con i tuoi racconti!! Continua così 😁😁

SLiMjjz
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Grazie Gianluca. Ginobili il migliore al pari di Petrovic

emanuelelandi
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Grande Gianluca aspettavo tanto un’altra storia raccontata da te ❤❤❤❤❤

bertillapajer
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Da virtussino è sempre emozionante vedere "il fenomeno"

tachillecremonini
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