1. I sofisti: gli illuministi dell'antica Grecia

Fonte:

[ettoregravante]

come al solito, lezioni sempre interessanti....grazie e saluti!

[WalterLazzarin]

Vado un po' off topic, ma quanto sarebbe bello e utile se si facessero laboratori di retorica nei licei?

[dingo.virgin]

grazie professore. scusi questa sarebbe la puntata 11 della serie podcast storia della filosofia occidentale?

[pietrofalco]

Mi permetto di andare di andare un po' fuori dal tracciato dell'argomento in oggetto nel video, con una piccola polemica.

Il professore in più video (mi viene in mente a titolo esemplificativo la dialettica negativa e l'industria culturale) rimarca e critica concetti quali la mercificazione culturale, la cultura consumistica capitalistica etc, osservazione assolutamente fondate.

In tutto questo, mi pare quanto meno singolare da parte sua il processo di mercificazione che sta facendo del suo canale e del suo personaggio su youtube: sostanzialmente sta seguendo lo stesso iter oggetto del video di cui sopra.

L'abbonamento col nome dei filosofi (ma non solo, pure personaggi della cultura pop), pubblicità nei video, soprattutto i gadget tipo tazze e magliette marchiate barbasophia (il gadget è praticamente l'abc del merchandising, pietra angolare di qualsiasi processo consumistico, dai pupazzetti di star wars alle più recenti sigarette marca CHE) sono tutte basilari forme di marketing atte a monetizzare un brand (o uno youtuber in questo caso, fenomeno che avviene per quasi qualsiasi canale in ascesa della piattaforma).

Ora, non so se e quanti abbiano riscontrato questo trend del prof saudino. Non dico sia di per sé sbagliato, un contributo al prof per il lavoro svolto e condiviso penso qualsiasi suo fan possa e voglia darlo.

Quello che mi lascia perplesso è il modo. È davvero necessario l'abbonamento marx o kill bill, piuttosto che la tazza inutile col suo logo? Troverei molto più semplice e in linea con barbasofia dei semplici contributi spontanei senza tanti Inutili orpelli.