Stai LONTANO dalle PENSIONI integrative

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La pensione integrativa è uno strumento che può funzionare così bene solo nel nostro paese, dove le persone non hanno una cultura finanziaria e non si rendono conto che si tratta di strumenti poco efficenti, molto costosi e pieni di limiti.

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Комментарии
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Video molto superficiale... Ci sono pro e contro come in qualsiasi investimento e non è adatto a tutti ovviamente. Io non avrò bisogno di toccare i soldi del fondo pensione e mi verrà tassato al 9% anziché le aliquote Irpef. Per quanto riguarda i costi ci sono piu di 350 fondi, basta guardarseli e se il tuo costa troppo cambi fondo. Senza contare che un 1, 2% al mese in più che mette l'azienda su 40 anni sono soldini.

gianlucacasadei
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Un pò fuorviante. Il piano pensione non esclude il pac in etf, sono due prodotti diversi. Al limite uno confronta il fatto se mettere il tfr lì o in azienda. Non è che uno apre un fondo pensione invece di pianificare un pac in etf o viceversa, è da folli. Qualsiasi consulente finanziario indipendente ti consiglierà (in generale) di farli entrambi per ottenere i vantaggi di uno e dell'altro. Con il piano pensione di categoria si ottiene il versamento del datore di lavoro oltre a portare in deduzione (non detrazione) fino a 5165€. Se uno ha uno scaglione sopra il 40% l'anno successivo con il 730 rientrano più di 2.000€. Poi è giusto che ci siano dei vincoli nel ritiro dei soldi, ci mancherebbe è un piano pensione.

MicheleMignani
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Ciao Francesco, secondo me hai fatto un potpourri creando un po' di confusione. Se parli di versamenti direttamente in busta paga con ulteriore aggiunta da parte dell' azienda di una quota, allora stai parlando fondi di categoria alimentati principalmente dal TFR a cui non abbiamo accesso se non terminando il rapporto di lavoro o con anticipi per acquisto prima casa etc...
Se parliamo di fondi aperti (dove però non abbiamo versamento dell'azienda) allora il tuo discorso non fa una piega.

AlfredoCipullo
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Dimentichi di dire che solo se hai un fondo pensione puoi usare la RITA e ritirarti dal lavoro, prendendo la pensione, fino a 12 anni prima dell’età di legge.
Dimentichi di dire che un pensionato che apre un fondo pensione anche solo a 1 anno dalla pensione, può continuare a versarci e dedurre senza avere più nessun vincolo di riscatto. Lo svantaggio del non poter prelevare il capitale? Ininfluente. Anche se fai un etf a fine pensionistico non dovresti prelevarlo sennò va a monte il “progetto pensione”. E se succede qualcosa di grave (motivi di lavoro e salute) si può comunque riscattare.sono gli stessi vincoli previsti per il tfr è normati dalla legge, non dai singoli fondi pensione. Dimentichi di dire che se fai versare il tfr sul fondo pensione (chiuso o aperto che sia) quei soldi sono già tuoi e non devi aspettare che il datore di lavoro ti liquidi (a volte possono passare mesi se non anni…).
Infine il tfr in azienda al riscatto è tassato con le aliquote irpef (tra 23 e 41%), il fondo pensione tra 15 e 9%.
Lasciate perdere i PIP (proposti quasi sempre dalle assicurazioni) che hanno costi esagerati.
In definitiva, andate da un consulente finanziario e valutare caso per caso.

lucacapomagi
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Io opero nel brokeraggio assicurativo non occupandomi specificatamente di polizze vita (che non tratto ): ho notato almeno 5 errori clamorosi in questa sua "spiegazione". Anche con un reddito medio lordo di 35.000 Euro e con una prospettiva di pensionamento a 10-15 anni CONVIENE ALLA GRANDE perfino il fondo pensione aperto (quello chiuso o negoziale conviene sempre e ci si deve mettere anche il TFR ricevendo poi il versamento aggiuntivo del datore di lavoro altrimenti assente). Lo sa lei che se la rendita maturata alla fine non raggiunge il 50% della pensione minima INPS può riscattare l'intero capitale con la tassazione comunque agevolata? Ha detto un sacco di baggianate...e 92.300 persone lo devono sapere. Costituirsi una pensione integrativa o bersi una birra? E' una domanda che si può fare solo lei e la mancanza di cultura economico-finanziaria manderà nella povertà la prossima generazione quando sarà anziana ... questa è la semplice verità!

robertomarconi
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Dimentichi di dire che gli importi versati nel fondo pensione sono deducibili fiscalmente fino al limite massimo di 5.164, 57 euro.
Ipotizzando ad esempio di versare 1.000 euro l'anno in un fondo pensione con un reddito complessivo di 31.000 euro il risparmio fiscale sarebbe del 35%, generando quindi un ritorno economico annuale immediato e ricorrente di 350 euro. In alcuni casi aderire ad un fondo pensione è una delle forme (entro certi limiti) più convenienti che ci siano di investire i soldi.

MatteoLaliscia
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Non sono d'accordo non è una setta 😅 se mi dici non mi piace o mettici poco ok ma non è il male assoluto anzi... i costi di un buon fondo sono dello 0.85%, i rendimenti anche del 5 o 6%, la deducibilità per una persona abbiente arriva anche al 41% ciò vuol dire che riesci ad investire 1 per avere 2 ed insieme al contributo del datore di lavoro, il tfr e sopratutto la tassa finale che non sarà dello scaglione irpef quindi metti 41% ma dal 9 al max 15% vedi il risparmio=guadagno... inoltre abbassi anche i guadagni annui pagando così meno tasse, puoi attivare la RITA 10 anni prima o lasciare il lavoro e ritirarti man mano Tutto. ❤

ViaggioFinanziario
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investendo 300 euro al mese per 40 anni con un incremento annuale medio del 4%
( previsione prudente considerando 30 anni solo etf azionari e ultimi 10 anni in etf bilanciati fino ad arrivare agli ultimi 5 anni con 80% obbligazionario e 20 % azionario) si arriverà ad accumulare 358000 euro senza problema alcuno.
Io però farei il PAC con ETF a distribuzione e i dividendi incassati li reinvesto 1 volta l'anno negli stessi ETF. In questa maniera arriverò con una cifra leggermente inferiore ( forse) ma NON dovrò disinvestire ( pagando le tasse sul gain) e continuerò a beneficiare dei dividendi vita natural durante. Si può lasciare anche agli eredi e continuerà a crescere e distribuire dividendi.

rob
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Il grande vantaggio dei fondi pensione è la deducibilità dell'investimento fino a 5k all'anno, che ti permette di avere in busta paga l'anno successivo 1.9k in più. Investi 5k al prezzo di 3k. Stop. il vantaggio è tutto qui, poi ognuno fa le sue considerazioni.

serij
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Il tuo ragionamento sarebbe corretto se si potesse prendere il Tfr e investirselo per conto proprio. Ma siccome questo non si può fare il confronto rimane in questi termini: lasciare il Tfr in azienda o fare un fondo pensione settoriale.
Lasciarlo in azienda non renderebbe e verrebbe tassato di più.
Creare un fondo pensione oltre a rendere di più ( circa il 4%) verrebbe tassato al 12.5%, e si possono detrarre i versamenti, sia quelli del datore di lavoro che i tuoi.
Per quanto riguarda il fondo Cometa del settore metalmeccanico, il datore di lavoro deve versare il 2%. Non mi sembra poco.
Questa volta a mio avviso l'hai sparata grossa.
Certo un investimento in un Etf azionario renderebbe di più ma non lo puoi fare col Tfr.
Un caro saluto.

NuccioCoriale
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Io ho una pensione integrativa da circa 15 anni, e me la tengo "volentieri" perché quello che verso è deducibile e mi aiuta tantissimo ad abbassare le tasse (ho p.iva). Ho raggiunto un gruzzoletto interessante che avrei sicuramente speso inutilmente se non li avessi versati. Detto questo non lo rifarei, perché sono soldi bloccati che praticamente non puoi prelevare....

penelopepitot
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Conviene soltanto (e mi riferisco a chi effettua versamenti per conto proprio indipendentemente dal datore di lavoro) perché l'anno successivo si può detrarre dall'Irpef una percentuale di quanto versato secondo il reddito (3 scaglioni di aliquote) ma l'inculata più grande che nessuno mai dice tantomeno chi propone le pensioni integrative è che al momento della pensione lo stato si trattiene in tassazione il 16% del capitale, oltretutto facendo i conti della serva per prendere circa 1000 euro mensili sarebbe necessario aver accumulato un tesoretto che si aggira approssimativamente sui 200/220 keuro ....una follia!!!

pitragroovemaster
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L'importante è non avere solo quello...

francescopivato
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I conti si fanno sempre alla fine... cioè se io verso una certa cifra x tot anni i miei soldi quanto avranno fruttato? Sia come capitale che come "pensione" mensile? Spesso non si riesce neanche a recuperare i propri soldi alla scadenza! Ci sono migliaia di testimonianze in tal senso! State attenti alle fregature...

stefanogallo
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Conviene solo per 10-15 anni. Perche ti danno il 50 per cento di TFR se arrivi per esempio oltre 50.000 euro di tfr. Il resto ti danno una rendita vitalizia. Lavori come un peones una vita e poi ti danno mezzo tfr ? I fondi pensione integrativi fino a 5000 euro l'anno sono quasi tutti in perdita.. sono buoni solo per le detrazioni nel 730.

lukepanzerluke
Автор

Ci sono i fondi di categoria con costi molto contenuti rispetto a quelli proposti da banche o assicurazioni. I vantaggi non sono pochi, intanto la deduzione fiscale sui versamenti volontari, poi il versamento nel mio caso del 2% da parte del datore di lavoro e in più il rendimento in base al comparto in cui uno decide di investire, oltre alla tassazione ridotta (che si riduce ulteriormente dopo un tot. di anni di permanenza nel fondo fino ad arrivare al 9%) rispetto ad altri strumenti finanziari, ultimo e non meno importanti senza doversi gestire autonomamente i propri risparmi, soprattutto per chi non è informato che rischia di fare più danni che guadagni

venturi
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Al di la' della loro bonta'/convenienza, il problema di fondo e' un altro: se un dipendente e' gia' costretto a versare i contributi obbligatori all' INPS, dovrebbe pretendere, al momento della pensione, un reddito decente. Se l' INPS non funziona, lo si riformi, senza costringere ad altri versamenti aggiuntivi ( sempre fattibili, ma su base volontaria, se uno vuole avere un reddito piu' alto ).

paolovolpi
Автор

è esattamente il contrario. Il lavoratore dipendente dovrebbe il prima possibile aderire ad un fondo pensione.
Non è stato nemmeno menzionato il vantaggio grosso sul TFR comunque ci sono vari errori e imprecisioni nel video
1) il versamento non è in detrazione ma in deduzione. Questo significa ad esempio che se ho un reddito tra 28-50k mi "torna indietro" il 35% di quanto verso. Capisci bene che se poi confrontiamo il rendimento finanziario su 5000€ ma io ho un PMC di 3250€ mentre tu che acquisti un etf world hai un PMC 5000€ la questione cambia un "pochino"
2) i costi di gestione del 2-3% sono quelli dei PIP di assicurazione e banche. Bisognerebbe informarsi un po' di più perchè i Fondi negoziali hanno un ISC medio di 0.4% annuo. Moneyfarm quindi menzionato nel video tra 20k e 200k comunque un suo 0.75% annuo se lo piglia.

E specialmente non viene menzionato uno dei principali fattori per cui bisognerebbe iscriversi. Io stesso mi gestisco in autonomia il mio portafoglio investimenti ma dobbiamo renderci conto che il 95% della popolazione quando gli cominci a parlare di investimenti, fondi, rendimento, PAC, volatilità ti guarda come un alieno e rinuncia. Il fondo pensione è pensato per tutti quelli che non hanno il tempo, le risorse, la mentalità e la voglia di impegnarsi a studiare il mondo della finanza.
E questo ultimo argomento basta e avanza!

garulfo
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Caspita, mi cade un mito... mi spiego.

Un mio amico fraterno ha versato per ben 18 anni 300 euro mensili a un fondo integrativo gestito dalle Poste. Al raggiungimento della pensione le possibilità erano: (1) riprendere il capitale con interessi oppure (2) ricevere un vitalizio. Dato che il vitalizio era ridicolo, meno di 50 euro mensili, ha ripreso il capitale, circa 66.000 euro.

Facendo due conti si capisce che gli interessi sono stati in buona parte erosi dai costi di gestione, ma in ogni lui, che era un lavoratore dipendente, è rimasto ugualmente contento e dice che lo rifarebbe perché sui 3.600 euro annuali che versava, recuperava ogni anno circa 850 euro in dichiarazione dei redditi come soldi veri che riceveva, di solito sul primo cedolino dopo la dichiarazione stessa. In questo modo ha recuperato circa 15.000 euro più, come già detto, i circa 66.000 finali.

In pratica è come se avesse ricevuto un "interesse" del 24% circa. Non mi sembra male!

Dove sbaglio?

Fabio-ilxp
Автор

Alcune aggiunte/correzioni
Il fondo pensione è uno strumento che per qualcuno può essere utile.
Se sai di mercati finanziari puoi farne forse a meno, ma i vantaggi sono comunque da valutare in positivo .
I PIP sono da evitare come la peste, considerate solo i fondi di categoria (x vari motivi)
Una persona che non mette da parte nulla pur magari avendo uno stipendio costante, ma spreca in frivolezze cose dannose parte dello stipendio (fumo, alcool, aperitivi, cellulari ipercostosi, etc) se mettesse quei soldi nel fondo pensione arriverebbe ad avere una pensione decente, anche perché la statale conrinuera a peggiorare grazie a errori del passato (pensioni baby, quelle d'oro, accorpamento nell'inps di forldi costosi e in perdita come quello dei piloti d'aereo, etc)
Data la scarsa conoscenza finanziaria ed economica degli italiani, i fondi pensione aiutano a gestire la propria previdenza.
Scordatevi comunque di poter sopravvivere con la pensione legata al vostro lavoro se non in rari casi (pensioni sopra i 2500 - 3000 euro se ben gestite da chi le percepisce )
Per questi motivi principalmente il fondo pensione ha un senso esistere ( ripeto NO PIP)

darioD-jtcy